Settembre è arrivato e, con lui, è come se iniziasse il nuovo anno. Sì, perché è tempo di bilanci, di fine vacanze, di rientro e di tornare alle vecchie abitudini ed alla solita routine. Con l’abbronzatura ancora presente, ma che piano piano sbiadisce, un altro ricordo della bella stagione sono senz’altro capelli stressati, inariditi, spenti e sfibrati. È quindi il momento perfetto per dedicarsi a loro attraverso trattamenti mirati, da eseguire in salone, perché più potenti. Ma tra maschere e impacchi ristrutturanti, filler, botox ed ossigenoterapia, come scegliere la soluzione migliore? Questa breve guida vi toglierà qualche dubbio.

Maschere ed impacchi ristrutturanti, i trattamenti più classici
Partiamo subito dai trattamenti più classici e conosciuti, ovvero maschere e impacchi ristrutturanti. Sono sicuramente tra i trattamenti più economici e semplici da applicare. A seconda della tipologia, l’hairstylist applicherà il prodotto a capello asciutto o bagnato e lo lascerà in posa per un tempo variabile da 10 a 30 minuti circa, solitamente sotto una fonte di calore. Si proseguirà poi al risciacquo e, eventualmente, a qualche altro prodotto fissante. Sono trattamenti che normalmente si eseguono dopo shampoo e dopo qualsiasi tipo di colorazione e decolorazione, per apportare nutrimento, idratazione e rinvigorire il capello. Così facendo si attenueranno i danni, la chioma risulterà più morbida e subito lucente.

Filler, booster e fiale, per idratare il capello in profondità
I filler e booser per capelli hanno un effetto simile a quelli che si applicano sul viso, con la differenza che si applicano sui capelli, in particolare le lunghezze, senza bisogno di aghi. Spesso sono fiale super concentrate che penetrano nel capello in profondità, andando a ristrutturarlo, rendendolo corposo. La maggior parte contiene acido ialuronico, per reidratare i capelli spenti e disidratati e per mantenere i livelli di acqua costanti. Un altro ingrediente chiave di questi trattamenti è il collagene, dall’effetto nutriente e riparatore della struttura capillare. È fortificante ed irrobustisce il capello, perfetto quindi in autunno per rinforzare la struttura e limitare la caduta che si presenta ad ogni cambio di stagione.

Famosa è poi la cheratina, ma attenzione, non si parla del trattamento lisciante, che elimina il crespo ma non è certo un toccasana. I filler contenenti cheratina sono perfetti per chi ha i capelli crespi, perché la riduzione di questo problema è evidente, ma non ha potere lisciante, bensì rigenerante, perché è una proteina naturalmente presente nel capello. Renda la chioma elastica, brillante e setosa. Ogni tipologia di filler è perfetta per chi utilizza spesso ferri e piastre o per chi fa spesso la piega con spazzola e phon, perché il capello si disidrata, tende a spezzarsi ed a perdere di lucentezza.

Botox per i capelli: no, non è quello che pensate voi
Parlando di filler non si può poi accennare al Botox per capelli. Il nome è lo stesso della tossina botulinica che si inietta come trattamento di medicina estetica, ma di simile c’è solo il nome e l’effetto. Infatti non viene utilizzato alcun tipo di ago ed è un trattamento per capelli per nulla invasivo. Si tratta di un mix di vitamine, proteine, amminoacidi e pantenolo che idratano il capello fino all’interno della fibra, lo rendono più corposo andando a riempirla, lo irrobustiscono e donano nuova vitalità a chiome spente. Si applica su tutti i capelli, ciocca per ciocca e si lascia in posa almeno una mezz’ora. Si risciacqua e si applica poi un prodotto sigillante, in modo che i principi attivi e le sostanze funzionali rimangano il più possibile sui capelli.
A dire il vero esiste la versione da eseguire dal medico estetico, ma ha effetti diversi. Infatti in questo caso viene iniettata proprio la tossina botulinica direttamente sul cuoio capelluto. È un trattamento pensato per chi soffre di sudorazione alla testa, perché ne inibisce la produzione ed i capelli rimango così più asciutti e puliti, più a lungo. Si possono osservare, poi, anche un loro infoltimento e una crescita maggiore.

Ossigenoterapia, ovvero l’ossigeno che cura i capelli
L’ossigenoterapia è un trattamento particolare, perché l’ossigeno viene applicato nel cuoio capelluto tramite l’utilizzo di un aerografo, proprio come quello per il makeup. All’ossigeno, però, vengono aggiunte altre sostanze per arricchirlo, in base alla tipologia di problema da trattare. Ad esempio, esistono trattamenti all’ossigeno per capelli secchi, per combattere forfora e prurito o per chi produce troppo sebo. Si creano così delle formule con amminoacidi, vitamine ed estratti naturali. L’ossigeno è puro al 99 o 99,5% ed ha azione idratante, nutriente e rinvigorente. Inoltre migliora la circolazione del sangue, andando così a stimolare la crescita e a rinnovare le cellule dall’interno, facendo crescere capelli più sani e forti. È quindi un trattamento a beneficio principale del cuoio capelluto ma che, sul lungo termine, ha effetti anche sulle lunghezze, soprattutto per le parti nuove in crescita.