Per mantenere una pelle giovane ed elastica è molto importante curare il viso regolarmente: la pulizia del viso, appunto, serve per prevenire la comparsa di impurità, come brufoli e punti neri, e garanti al derma un aspetto sano e luminoso. Ma quali sono i passaggi fondamentali e i prodotti che proprio non possono mancare nel rituale della pulizia del viso casalinga? Dalla detersione allo scrub, passando per maschere e beauty tool specifici, i passaggi da seguire per una pelle perfetta!
Indice
Pulizia del viso, a cosa serve e perché è importante
Trattamento molto utile e da eseguire con regolarità, tra i principali vantaggi della pulizia viso c’è quello di rimuovere efficacemente le impurità dalla pelle, sbloccando in profondità i pori e assicurando un incarnato luminoso e sano. Come ogni trattamento però è importante seguire degli accorgimenti in base al proprio tipo di pelle, utilizzando in questo modo gli ingredienti e attivi più adatti.
Rituale di bellezza esistono vari modi per pulire in profondità la pelle. Il prima è la corretta e consueta skincare routine, l’altra è invece una pulizia viso con beauty tool per andare più in profondità. Ogni giorno infatti sulla nostra pelle si accumulano impurità, smog, polveri sottili e batteri che possono compromettere la salute del derma, provocando la formazione di punti neri, brufoli e incarnato opaco. La pulizia del viso è l’unico modo per agire quotidianamente sulla bellezza e salute della pelle, non solo. Questo tipo di trattamento può essere eseguito anche da un estetista esperto ogni 4-6 settimane, utilizzando prodotti professionali e avvalendosi del vapore per dilatare i pori e facilitando così la rimozione di punti neri e bianchi.
Pulizia viso a casa: gli step
Primo step per una corretta pulizia del viso è quello di rimuovere ogni traccia di make-up, eliminando accuratamente il trucco e il primo strato di impurità superficiali. Durante la giornata infatti è normale che sul derma si depositino tracce di smog, polveri sottili e batteri che uniti al trucco e alla normale produzione di sebo possano irritare la pelle.
Dopo essersi struccate si inizia dunque con la detersione: il passaggio più importante in assoluto. In questo caso è possibile scegliere un prodotto in linea con il proprio tipo di pelle. Ad esempio? Per chi soffre di pelle grassa o mista meglio un detergente in gel, dall’azione purificante. Mentre per cute sensibile e secca si può prediligere un detergente in crema o olio, più delicato e umettante.
Si prosegue poi con l’esfoliazione, per stimolare il turnover cellulare e migliorare la luminosità. L’azione meccanica delle particelle dello scrub va infatti a eliminare le cellule morte, sbloccando i pori ed agendo sui punti neri, contribuendo così ad ottenere una pelle più levigata, uniforme e luminosa.
Dopo questo passaggio ci si può dedicare alla maschera viso, step fondamentale per la pulizia del viso e momento di vero relax.
Essendo in questo momento la pelle più reattiva ai trattamenti è bene scegliere quella più adatta al tipo di pelle. Si possono scegliere dunque formulazioni crema o in tessuto, da tenere in posa 10-15 minuti per conferire alla pelle un booster di energia e agire sulle problematiche specifiche.
Infine, per concludere la pulizia del viso si può applicare il tonico, per sigillare i pori e terminare il trattamento. Anche in questo caso scegliendolo arricchito dagli attivi più corretti per la propria pelle.
L’acido glicolico è consigliato per chi vuole illuminare la pelle e ottenere un effetto glow, mentre quello salicilico per chi deve combattere contro brufoli e pelle lucida. La pelle è sensibile e facilmente irritabile? Meglio scegliere un tonico con all’interno l’acqua di rose, emolliente e dall’azione lenitiva.
Ogni quanto fare la pulizia del viso
Come affermato in precedenza, la pulizia del viso è un trattamento molto importante per liberare la pelle dalle impurità. Troppo spesso ci si dedica alla pulizia del viso solo in previsione di eventi importanti, quali cene, feste, matrimoni, conferenze, appuntamenti di lavoro; in realtà dovrebbe essere un’abitudine da mantenere nel tempo. Alcuni passaggi infatti dovrebbero essere eseguiti quotidianamente – come una corretta detersione e l’utilizzo del tonico – per garantire protezione alla pelle creando una barriera dallo smog e dalle impurità che vi si depositano quotidianamente.
Eseguire poi una corretta pulizia del viso ha dei vantaggi non solo in fatto di luminosità e salute del derma ma anche legate all’invecchiamento cellulare. Una pelle infatti nutrita, idratata e priva di impurità sarà anche una pelle che invecchierà più lentamente, posticipando in questo modo la formazione di rughe, linee sottili e macchie cutanee.Per questo motivo è importante curare la pelle ogni giorno, mattina e sera per ottenere risultati soddisfacenti.
Oltre alla pulizia del viso casalinga, un plus è quella eseguita professionalmente in istituto di bellezza che invece può essere fatta almeno una volta al mese e in particolare durante i cambi di stagione. Attenzione però in caso di pelle grassa o chi soffre d’acne. In questo caso la pulizia del viso professionale può essere eseguita anche più frequentemente per aiutare la pelle a combattere contro brufoli, comedoni e impurità.
Particolarmente efficace (e dal prezzo contenuto) questo trattamento viso professionale vede l’utilizzo di prodotti professionali, beauty tool specificatamente studiati come lo Skin Scrubber: una spazzola per la pulizia viso che agisce attraverso gli ultrasuoni per liberare in profondità la pelle in modo efficace.
Gli errori da non commettere
Infine, ci sono degli errori che è bene non commettere quando si esegue la pulizia viso, soprattutto quella casalinga. In primis “strofinare troppo forte” sia il detergente che lo scrub. Questa azione infatti potrebbe andare ad irritare la pelle oltreché incoraggiare alcune condizioni della pelle a peggiorare (come la rosacea) e persino a causare la rottura dei vasi sanguigni sotto la pelle.
Altro errore comune è quello di esfoliare in modo eccessivo. Lo scrub va eseguito una volta alla settimana e non tutti i giorni. Il rischio? Un’esfoliazione eccessiva potrebbe provocare l’effetto rebound con conseguente aumento della produzione di sebo e impurità. Altro errore comune è quello di utilizzare acqua troppo calda, andando così a compromettere la barriera cutanea e infine trascurare il collo.