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Lavarsi il viso? Si, ma nel modo corretto: 6 errori da evitare per il benessere della pelle

Lavarsi il viso: lo fai nel modo corretto? Scopri 6 piccoli o grandi errori comunissima ma da evitare per avere una pelle perfetta e sempre in salute

Camilla Cantini

Makeup artist e Beauty Editor

Pubblicato: 17 Febbraio 2020 13:57Aggiornato: 26 Febbraio 2024 17:21

Ciao Camilla! Ho un dubbio su come lavare il viso, perché io per comodità utilizzo la saponetta delle mani che trovo sul lavandino. È neutra e delicata, posso usarla per velocizzare lo “struccaggio” della sera? Perché ogni tanto sento la pelle che tira un po’, ma non so se possa essere quella la causa!
Grazieeee

Emma E.

Ciao Emma! Ti rispondo subito con un’unica parola: fermati! La classica saponetta per le mani, sul viso è assolutamente vietata. Per lavarsi il viso con la saponetta, infatti, l’unica soluzione possibile e accettabile è quella di utilizzarne una specificatamente formulata per il viso. Mi rendo conto che ci sono tante piccole azioni che siamo abituate a svolgere pensando di far bene o comunque di non arrecare alcun danno alla cute, ma in realtà i danni che si creano sono tanti, primo fra tutti lo sbilanciamento del Ph della pelle stessa.  La pulizia del viso, invece, è il primo step per una buona skincare routine e permette di preparare la pelle a ricevere i vari trattamenti successivi. Vediamo, quindi,  6 piccoli (o grandi) errori da evitare per una corretta cura della pelle del viso durante la fase di detersione.

Lavarsi il viso a una temperatura sbagliata

Lavarsi il viso: attenzione alla temperatura dell'acqua
Fonte: iStock
Lavarsi il viso: attenzione alla temperatura dell’acqua

Sembrerà strano, ma saper regolare la temperatura dell’acqua è il primo step per una skincare routine corretta. L’acqua troppo calda, infatti, potrebbe irritare e seccare eccessivamente la cute, risultando troppo aggressiva per una pelle sensibile o con couperose e piccoli capillari. Al contrario, l’acqua fredda non consente di aprire a sufficienza i pori e così le impurità presenti sulla cute tenderanno a ristagnarvi, bloccando e non permettendo ai successivi trattamenti di penetrare in profondità.

La scelta corretta per lavarsi il viso in modo corretto, quindi, è una giusta via di mezzo: l’acqua tiepida. Così facendo, la pelle non si irrita e non si secca ma al tempo stesso i pori potranno essere puliti adeguatamente. Inoltre è importantissimo lavarsi le mani prima di detergere il viso: non farlo, infatti, porterebbe batteri e lo sporco presenti su di esse direttamente sul viso, aumentando le impurità già presenti sullo stesso.

Andare a dormire senza aver rimosso il trucco

Non smetterò mai di ripeterlo: è essenziale lavarsi il viso e struccarsi prima di andare a dormire. Il makeup, infatti, per quanto di ultima generazione e con principi attivi di qualità, è pur sempre qualcosa che si applica sulla pelle e che non viene assorbito  dalla stessa, restando in superficie. Andare a letto truccate e senza lavarsi il viso, quindi, crea come un tappo alla cute, non permettendole di respirare adeguatamente e di rigenerarsi durante la notte. Inoltre, non struccarsi vuol dire non lavarsi e oltre al trucco a restare incollati sulla pelle saranno anche tutti gli agenti esterni che avete incontrato, dalla sporcizia alle tossine e fino allo smog e all’inquinamento, che sono poi i primi responsabili di un invecchiamento cutaneo precoce e di un colorito grigio e spento della pelle.

Utilizzare le salviette struccanti tutti i giorni

Le salviette struccanti sono molto amate perché permettono di struccarsi in maniera facile e veloce. Non sono però la scelta più corretta per lavarsi il viso, né da un punto di vista etico né per quanto riguarda la salute della pelle. A seconda del trucco, infatti, sono necessarie da 1 a 2/3 salviette, con uno spreco alto di tessuto e che, spesso, non è neanche completamente naturale e biodegradabile. Ma non solo.

Le salviette, infatti, per compiere correttamente il loro lavoro, devono essere strofinate ripetutamente sul viso, creando una micro abrasione che, a lungo andare, può essere dannosa per la cute. Come per tutte le cose, quindi, non sono da bandire totalmente, ma sarebbe meglio ridurre il loro utilizzo al minimo e solo se siete impossibilitate a lavavi il viso in modo diverso. Se una sera si è particolarmente stanchi, quindi, meglio utilizzare le salviette piuttosto che non struccarsi affatto, ma la scelta migliore e più salutare per la cute è quella di lavarsi il viso con un’attenta skincare mirata e più consapevole.

Non sciacquarsi il viso dopo lo struccante

Lavarsi il viso, come e perché sciacquare lo struccante
Fonte: iStock
Lavarsi il viso, come e perché sciacquare lo struccante

Un altro grande errore che spesso si è solite compiere (e che mi capota di sentire spesso) è non sciacquarsi e lavarsi il viso dopo aver utilizzato l’acqua micellare o lo struccante. Entrambi, sono prodotti da passare sulla pelle con dischetti di cotone o lavabili, il che significa che portano via lo sporco e il makeup, che viene sì sciolto e rimosso, ma che spostandosi sul viso lascia comunque dei residui sulla superficie della cute. Motivo per il quale devono essere lavati via.

Inoltre, questi sono prodotti non del tutto delicati come lo è invece un detergente specifico per la pulizia del viso, poiché contengono spesso tensioattivi e particelle lavanti che se non vengono risciacquate rimangono sulla pelle. È buona regola, quindi, sciacquare il viso con un detergente viso delicato, un gel, una mousse o comunque un prodotto creato appositamente per essere rimosso anche solo con acqua.

Lavarsi il viso con i prodotti sbagliati

La saponetta per le mani è uno dei prodotti più utilizzati per lavarsi il viso, perché è comoda, veloce e soprattutto “risolve” il problema del non avere tanti prodotti diversificati. Ma a che prezzo? Il problema principale di questo metodo per lavarsi il viso, è che la pelle ha un PH naturalmente acido, mentre il sapone a contatto con l’acqua ha un PH alcalino, in contrasto quindi con la nostra cute. Ovviamente questo va a sbilanciare il PH della pelle del viso, alterandolo, e andando a irritare l’epidermide, che produrrà troppo o poco sebo e che, in generale, perderà il suo stato di benessere naturale.

Stesso discorso vale per i bagnoschiuma o i saponi liquidi, più delicati della saponetta ma comunque non studiati appositamente per la pelle del viso, che è ovviamente più delicata. Inoltre, quasi tutti questi prodotti contengono profumo, che è una delle cause principali di allergie ed irritazioni cutanee. Meglio optare sempre per prodotti specifici, come un detergente viso in polvere o liquido, una saponetta viso apposita, un gel, ecc., purché appositamente formulati.

Strofinare il viso con l’asciugamano

Lavarsi il viso: la cute non si strofina, si tampona
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Lavarsi il viso: la pelle del volto non si strofina, si tampona

Infine, un ultimo comunissimo errore che si compie dopo l’atto di lavarsi il viso, è quello di utilizzare male l’asciugamano. Seppur morbido, infatti, passarlo sul viso in maniera scorretta può creare piccoli graffi e micro abrasioni o, comunque, irritare la pelle. Più che strofinarlo, infatti, l’asciugamano (che deve essere rigorosamente pulito e cambiato regolarmente) va tamponato, in modo da asciugare l’acqua in maniera delicata e senza compromettere il benessere della pelle.