Alzi la mano chi non si è mai trovata nella spiacevole situazione di avere un’unghia rotta, magari proprio poco prima di uscire per una serata importante o subito dopo una manicure appena fatta. Un problema che, pur non essendo doloroso o grave, è pur sempre fastidioso, soprattutto quando il resto delle unghie sono di una lunghezza importante e la differenza tra queste e quella ormai danneggiata diventa praticamente impossibile da appianare.
Lasciarne una corta e le altre lunghe, infatti, non è una soluzione così gradevole esteticamente e spesso, prese dalla disperazione del momento, si finisce per accorciarle tutte, in attesa che ricrescano di nuovo e che siano tutte nuovamente pari. Ma se invece ci fosse un metodo per sistemare l’unghia rotta senza bisogno di tagliarla e senza toccare tutte le altre?
In effetti c’è e qui di seguito vi spieghiamo come fare, in modo semplice, pratico e totalmente fai da te!
Indice
Unghia rotta addio con un po’ di tè, caffè o carta assorbente
Nonostante esistano dei veri e proprio kit di riparazione unghie (e questo dovrebbe tranquillizzarvi sul fatto che no, non capita solo a voi di avere un’unghia rotta), accade spesso di trovarsi in questa situazione all’improvviso. Cosa fare quindi?
Per prima cosa è necessario procurarsi un materiale che possa svolgere una funzione sigillante sulla parte rotta. Come per esempio una bustina da tè o un filtro per caffè ma anche un pezzetto di carta igienica o di carta assorbente da cucina. Si ritaglia un quadratino o una strisciolina che sia larga e ampia a sufficienza da coprire tutta la parte di unghia rotta e in modo che ne avanzi qualche millimetro.
Gli step per riparare un’unghia rotta
Una volta fatto, si applica una goccia di colla per unghie sul tessuto scelto, stendendola con il retro di una pinzetta, un bastoncino di legno d’arancio o una spatolina, per evitare che si formino eccedenze di colla. Con la pinzetta, poi, si preleva il tessuto e si posiziona sulla zona di unghia rotta da riparare, cercando di livellarlo e appianarlo il più possibile affinché non ci siano pieghe e irregolarità. Se l’unghia che si è rotta è lunga a sufficienza, poi, si applica una goccia di colla anche sul retro della stessa e si piega il materiale all’interno, come ad avvolgerla tutta, facendo aderire bene il materiale di modo che il danno sia ben sigillato.
A questo punto, per rendere la riparazione più resistente, si applica un altro sottile strato di colla sopra il tessuto, si lascia asciugare e si limano eventuali accumuli o irregolarità senza insistere troppo, per non andare a rompere la ricostruzione appena eseguita.
Ultimo step, lo smalto trasparente
Ultimo step per prendersi cura della vostra unghia rotta, poi, è quello di applicare sulla parte uno strato o due di smalto trasparente o top coat che abbia proprietà indurenti e rinforzanti. Un prodotto estremamente utile per sigillare a regola d’arte il lavoro fatto e per rendere la superficie dell’unghia liscia e omogenea, come quasi fosse la vostra unghia naturale. E garantendo alla parte la massima protezione.
Così facendo, tutte le unghie avranno di nuovo la stessa lunghezza, senza necessità di limarle o accorciarle tutte e permettendovi di non dover rinunciare alla vostra manicure neanche in caso di imprevisti come questo.
Un piccolo stratagemma che vi verrà in aiuto all’occorrenza e che, una volta provato, vi sarà facilissimo replicare, sperando che le vostre unghie non si rompano mai, ma con la certezza che se dovesse accadere non sarà un problema risolvere la situazione in un batter d’occhio.