L’antitesi delle beach waves, i capelli effetto bagnato si prestano ad un look estivo e ordinato, specialmente quando tenere i capelli a posto diventa difficile.
Con l’estate, il mare, la salsedine spesso diventa complicato mantenere la propria chioma in ordine evitando scomode increspature, e specialmente se i capelli sono molto lisci, la classica “onda naturale” data dal mare non sempre si rivela una soluzione adeguata.
I wet hair, o capelli effetto bagnato si possono realizzare sia sul liscio che sul mosso o riccio ma bisognerà prestare attenzione a dettagli differenti se si vuole ottenere un look piacevole e duraturo.
Indice
Le origini
Il look effetto bagnato nasce negli anni ’50 ed era principalmente utilizzato dagli uomini, che erano soliti mettere in piega i capelli con la brillantina, un gel che consentiva di ottenere un risultato statico, ordinato e lucido tutto portato all’indietro. Successivamente questa moda ha preso piede anche tra le donne, inizialmente per acconciare capelli corti e ondulati.
Adesso il look wet si vede molto sulle passerelle di moda, in particolare lo “slecked back” ovvero la chioma portata all’indietro e super laccata per evidenziare i lineamenti del viso e mantenere i capelli elegantemente in posa.
Capelli lisci
Sul capello liscio questo look è estremamente facile da realizzare: ti servirà una spazzola, un pettine a denti larghi e dei prodotti per lo styling.
Scegli gel, lacca, spray fissante o cera a seconda del risultato che vuoi ottenere e dal tuo tipo di capello: più sono indisciplinati più sarà necessario un prodotto indurente. Stessa cosa se desideri un look molto statico e che non si muova durante la serata.
Per un effetto più naturale e libero invece sarà sufficiente un gel leggero o una lacca da spruzzare dalla testa alle punte.
Puoi scegliere di creare questo look sui capelli puliti e umidi/asciutti oppure su capelli non appena lavati. Il vantaggio sta proprio nel poterli fissare e inumidire artificialmente mascherando facilmente una chioma da secondo giorno.
- Come prima cosa pettina perfettamente i capelli fino alle punte, assicurandoti di non avere nodi.
- Il secondo step consiste nel prendere una noce di prodotto e iniziare a stenderla partendo dalle radici fino alle punte con le mani, aiutandoti a distribuirla con il pettine a denti larghi.
- Una volta sistemato il prodotto sui capelli, decidi se preferisci una riga laterale o centrale, altrimenti porta tutti i capelli indietro senza dividerli.
- Inizia a pettinarli aiutandoti anche con le mani e continua finché il prodotto non asciuga abbastanza da essere in grado di mantenere la piega che gli hai dato.
- Puoi fissare i capelli lateralmente con delle forcine tono su tono per evitare che si spostino e tenerli dietro alle orecchie.
- Questo step non ti servirà se hai invece capelli corti. Segui la forma della tua testa, accompagnando la chioma contro la nuca e lascia che le punta cadano dietro sulla schiena.
- Assicurati di aver applicato il prodotto uniformemente anche sulle punte, altrimenti rischieranno di sembrare crespe e asciutte rispetto al resto.
Capelli ricci
Sul capello riccio ci sono diverse possibilità: la prima è quella di applicare un prodotto che lasci i capelli con effetto umido dalle radici alle punte, con obiettivo quello di definire onde e boccoli. Il secondo metodo è quello dello spettinato naturale: una chioma che sembra appena lavata, ordinatamente scomposta e lucida.
Per il primo effetto scegli una spuma per capelli ricci se hai i boccoli o semplicemente un gel se hai i capelli mossi.
- Pettina i capelli con un pettine a denti larghi per eliminare i nodi. Anche se dividi i tuoi ricci non fa niente, il prodotto li riporterà ad una forma composta.
- Applica il gel o la spuma dalle radici verso le punte con le dita, cercando di ricomporre i tuoi boccoli arrotolandoli con le dita e dando loro lo spessore che preferisci.
- Scegli se fare una riga centrale o laterale e continua con questi movimenti fino a quando i capelli non hanno raggiunto la rigidità desiderata.
Nel caso di capelli ondulati, il metodo di applicazione del prodotto è analogo a quello per capelli lisci, ma ti consiglio di fare una riga laterale e sfruttare le ciocche frontali per creare delle onde. Lascia che i capelli sulla schiena si pieghino naturalmente, applicando un prodotto leggero fino alle punte.
Per lo spettinato bagnato invece, con un gel trasparente massaggia la testa e le punte a testa in giù, raccogliendo i ricci tra le mani e portandoli verso l’alto. In questo modo distribuirai uniformemente il prodotto definendoli.
Una volta tornata in posizione eretta, la tua chioma avrà una piega naturale con ricci o onde super definite che dureranno per tutta la serata.
Errori da evitare
Innanzitutto bisogna assicurarsi sempre di applicare il prodotto su tutti i capelli: il capello bagnato infatti, oltre ad essere più lucido, sembra anche più scuro di quelli asciutti. Se si saltano delle zone l’effetto finale sarà strano e alcuni capelli potrebbero sembrare secchi o crespi.
Le punte devono essere ben disciplinate, specialmente sui capelli lisci è importante che si seguano tra loro e rimangano unite e ordinate.
Cerca un prodotto che non asciughi. L’effetto deve rimanere così come appena realizzato, se scegli un prodotto acquoso che evapora nelle ore successive rischierai di ottenere un look arruffato o di avere i capelli incollati tra loro senza un vero e proprio criterio. La particolarità che rende sofisticata questa tecnica è proprio l’effetto lucido su tutti i capelli.
Se realizzi i wet hair dopo aver lavato i capelli, non risciacquare troppo il balsamo e non asciugarli completamente. L’umidità e il prodotto contribuiranno ad appesantire un po’ la tua chioma favorendo la durata della piega.
Cerca quindi di non incappare in questi piccoli errori che potranno rendere complicata la tua piega e non consentirti di ottenere l’effetto desiderato.
Non è difficile, puoi fare degli esperimenti con i capelli bagnati con acqua e, una volta che hai acquisito manualità e capito come realizzare il look che fa per te passare al gel.