Digital detox per i bambini: questa mamma ci insegna come fare

Molly DeFrank è una mamma blogger che ha fatto sua l'arte della disconnessione insegnandola ai suoi figli. Ecco il suo nuovo modello di educazione digital detox

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Digital detox? Sì, grazie. Ma solo per un po’. È questo il mood della nostra contemporaneità fatta di sms, notifiche e whatsapp, chiamate su zoom e social network, un miscuglio di caos, disordine e distrazioni che ci allontana dalle cose più belle della vita, quelle semplici all’interno delle quali si nasconde la felicità.

Così ogni tanto, tra i nostri buoni propositi, ecco che appare quella parola che tutti vogliamo dire, ma che non riusciamo ad applicare: disconnessione. A volte ci riusciamo, ma solo per brevi periodi che magari corrispondono a una gita fuori porta o una vacanza, salvo poi ricadere sempre nelle solite abitudini che si riflettono, inevitabilmente, anche sulla famiglia e sul modo di vivere.

Ma c’è chi, invece, del digital detox non ne ha fatto solo uno stile di vita, ma un vero e proprio modello di educazione per tutta la famiglia. Questa è la storia di Molly DeFrank è una mamma blogger che ha fatto sua l’arte della disconnessione insegnandola ai suoi figli.

Molly DeFrank e la sua famiglia digital detox
Fonte: Molly DeFrank
Molly DeFrank e la sua famiglia digital detox

Molly DeFrank: un approccio digital detox

Una rapida ricerca sul suo conto ci fa arrivare direttamente al suo blog dove si legge: Molly DeFrank: Mama of the Digital Detox. Scegliamo quindi di conoscere la sua storia e questo inedito approccio alla tecnologia, così che possa essere d’ispirazione per molti.

La vita quotidiana da queste parti è caos e bellezza in parti uguali. Ma se non rallentiamo e fissiamo gli occhi sull’invisibile, saremo sopraffatti dal caos e perderemo la bellezza.

Molly DeFrank, che di mestiere fa la blogger e la scrittrice, è mamma di 5 splendidi bambini. Diverso tempo fa ha preso una decisione che ha cambiato le abitudini di tutta la sua famiglia: stanca di vedere i suoi figli perennemente assopiti davanti a tv, tablet e smartphone, ha scelto di concedere l’accesso a questi device per una sola ora al giorno.

Come ha raccontato lei stessa tra le pagine virtuali del suo blog, quell’ora di connessione ha generato disappunto da parte dei suoi figli. I capricci e le lamentale non sono mancate, ma questo non è bastato a far cambiare idea a Molly che, anzi, ha staccato definitivamente la spina.

Tablet, computer e smartphone sono stati sostituiti con libri, attività manuali e passeggiate all’aria aperta da condividere con tutta la famiglia. Sono bastate poche settimane per far sì che quel nuovo modello basato sulla disconnessione desse tutti i suoi frutti.

Molly DeFrank ha condiviso con noi il risultato delle sue scelte inviandoci alcune istantanee di vita reale che raccontano le giornate all’insegna del digital detox trascorse in famiglia.

Fonte: Molly DeFrank
Molly DeFrank e la sua famiglia digital detox

Disconnessi e felici

“A un certo punto ho capito che la tecnologia stava trasformando i miei figli in bambini distratti, scontrosi e disinteressati, proprio come confermano gli studi ha dichiarato Molly DeFrank sul suo blog. Ed è proprio questa consapevolezza che le ha fatto scegliere di adottare un nuovo modello di educazione per i suoi bambini.

Non che la DeFrank sia contro la tecnologia, lei che di mestiere fa la blogger, crede solo che ci sia bisogno di maggiore consapevolezza del tempo e di come investirlo, soprattutto nelle delicate fasi della crescita.

La blogger ha raccontato che nonostante i capricci iniziali, i suoi 5 bambini si sono abituati sorprendentemente e velocemente a questa nuova quotidianità e ora quando va al ristorante con i suoi figli, o da qualsiasi altra parte, porta con sé i loro libri, piuttosto che il tablet.

I benefici sono stati immediati: “È aumentata la qualità del sonno, l’immaginazione e la creatività, ma c’è anche un atteggiamento più positivo nei confronti del mondo” – ha raccontato Molly – “Mia figlia scrive storie, mio figlio disegna benissimo e insegna alle sue sorelle e a suo fratello come fare. A volte si annoiano, ma è proprio in questi momenti che nasce lo stimolo per creare”.

Molly DeFrank e la sua famiglia digital detox
Fonte: Molly DeFrank
Molly DeFrank e la sua famiglia digital detox