Philip Dick, scrittore: biografia e curiosità

Philip Dick è un personaggio celebre nel mondo della letteratura. Noto nell'ambito della fantascienza, questo autore ha raggiunto una fama a livello mondiale

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Redazione

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Philip Dick è nato il 16 dicembre 1928 a Chicago. E’ un famoso scrittore di origine statunitense. Il suo successo è noto soprattutto nel mondo della fantascienza, nel quale è stato oggetto di forti apprezzamenti e critiche da parte del pubblico e della critica, fino a diventare un vero e proprio fenomeno nel mondo della letteratura. Non è passato inosservato, infatti, il grande successo ottenuto dalla pellicola Blade Runner nel 1982, tratta da uno dei suoi romanzi. Durante il corso della sua vita, Philip Dick si è dedicato esclusivamente al genere fantascientifico ed è stato in seguito considerato un successore del cyberpunk. La critica lo classifica come un vero e proprio classico della letteratura contemporanea. Tra le sue tematiche principali si trovano la manipolazione e l’influenza sociale, la simulazione della realtà, la ricerca del divino, nonché la dipendenza dalle sostanze stupefacenti. Nato da un parto prematuro, Philip trascorre la sua infanzia con la sorella in una famiglia piuttosto complessa, dalla quale scaturiscono continui periodi di tensione. E’ lo stesso scrittore a descrivere la madre una donna particolarmente nervosa che divorziò dal compagno dopo pochi anni dalla sua nascita.

Pertanto, l’infanzia e la gioventù di Philip Dick sono state molto burrascose, caratterizzate da numerosi periodi negativi. La sorellina morì dopo alcune settimane dalla nascita per malnutrizione, probabilmente intollerante al latte materno. A causa di tale perdita, Philip sviluppò un forte legame, nonché senso di colpa ed incompletezza che ha sempre portato dentro di sé nel corso degli anni, tanto da esprimere il desiderio di essere seppellito accanto alla sorellina. In seguito al divorzio, la madre andò a vivere a Berkeley con il figlio. Qui Philip intraprende il suo percorso di studi presso l’Università senza però portarlo a termine. Trova lavoro come commesso in un negozio di dischi dove incontra la sua prima moglie, Jeanette Marlin. Il loro matrimonio durò solo pochi mesi. Il suo approccio con il mondo della fantascienza avvenne per puro caso quando acquistò per sbaglio una rivista fantascientifica. Ecco che debuttò nel 1952 sulla rivista Planet Stories. In seguito alla rottura con la prima moglie, sposò Kleo Apostolides, di origini greche. In questo periodo iniziò a dedicarsi assiduamente al mondo della scrittura fino a pubblicare numerosi libri.

Decise di trasferirsi a San Francisco e questo incise negativamente sul matrimonio tanto che la coppia si ritrovò ad affrontare un periodo di crisi. Philip Dick incontrò Anne Williams Rubinstein, vedova e madre di tre figlie. La donna diventò la sua terza moglie. Dal matrimonio nacque la loro figlia Laura Archer. Lo scrittore andò a vivere a casa della donna per mantenere la famiglia e questo periodo segnò il suo distacco dalla fantascienza tanto che considerò la moglie la causa di questo abbandono. L’allontanamento dal genere fantascientifico era considerato dallo stesso scrittore una vera e propria sconfitta. La coppia andò in crisi ed anche questo matrimonio fallì. Philip Dick era inoltre convinto che la moglie era responsabile dell’uccisione del precedente marito e che avrebbe potuto compiere lo stesso omicidio con lui. I due divorziarono nel 1965 e lo scrittore andò a vivere nuovamente a San Francisco. Dopo che gli venne diagnosticata una leggera forma di schizofrenia, l’uomo iniziò ad assumere anfetamina agli inizi degli anni Cinquanta, prescritta dagli stessi medici. La sostanza lo aiutava a combattere la depressione che lo affliggeva di tanto in tanto.

Col trascorrere del tempo lo scrittore sviluppo’ una vera e propria dipendenza dall’anfetamina, in quanto per lui era un ottimo aiuto per reggere i duri ritmi lavorativi e realizzare la stesura dei suoi libri. L’assunzione della sostanza stimolante iniziò ad essere davvero eccessiva verso la seconda metà degli anni sessanta, ovvero proprio il periodo in cui l’autore realizzò le sue opere principali, Il cacciatore di androidi e Ubik. Ebbe un quarto matrimonio con Nancy Hackett la quale gli diede la seconda figlia Isolde Freya, ma anche questo fallì e l’autore fu abbandonato dalla famiglia. Nello stesso periodo morì uno dei suoi amici più stretti e lo scrittore subì un vero e proprio crollo emotivo ed esistenziale. Frequentò una comunità di recupero per uscire dal problema della tossicodipendenza. In questo difficile momento della sua vita realizzò il romanzo Un oscuro scrutare. Tornò a vivere a Los Angeles, dove conobbe la sua quinta moglie Leslie Bushy dalla quale ebbe il terzo figlio Christoper Kenneth. Nel 1974, lo scrittore iniziò ad avere delle visioni sia in sogno che da sveglio, oltre che sentire delle voci. Da qui nacque la famosa Trilogia di Valis. Philip Dick si è spento il 2 marzo 1982 colpito da un ictus proprio mentre era in lavorazione la pellicola Blade Runner.