Chi era Wheesung, celebre cantautore e star del K-pop

È morto a soli 43 anni il cantautore e star del K-pop Wheesung: la sua voce particolare e il suo carisma lo avevano portato ai vertici della musica sudcoreana

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Pubblicato: 11 Marzo 2025 13:14

Un grande successo coltivato nel tempo a suon di R&B e brani scritti anche per i maggiori rappresentanti del genere K-pop, segnato negativamente da problemi di salute mentale che lo avevano messo a dura prova negli ultimi anni. Purtroppo quella di Wheesung, celebre cantautore sudcoreano, non è una storia a lieto fine. L’artista è stato trovato senza vita dalla madre nel suo appartamento a Seoul, a soli 43 anni.

L’annuncio della morte

Tutto è accaduto la sera di lunedì 10 marzo 2025 quando la madre, che viveva nello stesso condominio, ha raggiunto l’appartamento del cantante a Gwangjin-gu, distretto settentrionale di Seoul, trovandolo privo di sensi. A quel punto ha allertato immediatamente i soccorsi ma ormai non c’era nulla da fare.

La conferma è giunta dalle autorità locali che ancora non hanno accertato le cause della morte. Nessun segno di effrazione o di intrusioni in casa, pertanto la polizia ha richiesto una autopsia, anche se si sospetta possa trattarsi di suicidio. L’agenzia di Wheesung ha espresso grande dolore per la perdita dell’artista, scrivendo in una dichiarazione: Wheesung ci ha lasciato. È stato trovato in arresto cardiaco nella sua casa a Seoul ed è stato dichiarato deceduto”.

Chi era Wheesung

Al secolo Choi Whee-sung, l’esordio di Wheesung risale al 1999 quando entra a far parte del gruppo A4. È stato il primo passo per un successo che è esploso poi nel 2022, quando ha finalmente debuttato da solista con l’album Like a Movie. Wheesung aveva una voce particolare, un carisma a cui non si poteva restare indifferenti. Non stupisce, dunque, che brani come Can’t You o la celebre cover di Insomnia di Craig David abbiano riscosso un enorme successo di pubblico, sia in Sud Corea – patria del K-pop – che nel resto del mondo, dove il genere impazza soprattutto tra i più giovani.

Wheesung ha scalato le classifiche musicali del suo Paese, raggiungendo le vette più alte con grande abilità e dimostrando di essere anche un ottimo produttore musicale e autore di testi per numerosi artisti K-pop come Younha, per cui ha scritto Password 486, ma non solo. Possiamo menzionare I’ll Get Lost, You Go Your Way di G.NA, You Drive Me Crazy di T-ara, Magic Girl di Orange Caramel, Dance the Night Away di Twice. A Wheesung si deve anche la scoperta di Ailee, celebre cantante K-pop che ha contribuito a lanciare producendo il suo singolo di debutto Heaven nel 2012.

La depressione e i guai con la legge

Purtroppo i problemi di salute mentale hanno influito negativamente sulla carriera di Wheesung che, nonostante continuasse a esibirsi e a produrre nuovi brani, non ha più avuto il grande successo dei primi anni. Una serie di eventi lo ha portato pian piano a perdere consensi, da una parte a causa dei guai con la legge risalenti al 2019, quando era stato incriminato per il consumo abituale di propofol, anestetico che in Corea viene attentamente monitorato e tenuto sotto controllo per via delle numerose morti che ha causato negli ultimi anni. Utilizzare questo farmaco “a scopo ricreativo” causa lieve euforia e allucinazioni, ma abusarne può essere seriamente rischioso.

Per questo reato Wheesung è stato condannato al carcere, che non ha mai scontato pagando comunque una salatissima multa. Ma i problemi per l’artista non sono finiti qui dal momento che nel 2020, mentre ancora aspettava la sentenza, era stato trovato collassato probabilmente a causa dell‘abuso di un’altra sostanza.

I problemi con la legge e l’abuso di sostanze non hanno fatto altro che alimentare la depressione cronica del cantante che, come lui stesso aveva rivelato in precedenza, gli era stata diagnosticata già nel 2005. Wheesung ha convissuto con la malattia, l’insonnia, gli attacchi di panico. Un mix dal quale non si era mai ripreso del tutto e che, temono i fan più affezionati, potrebbe averlo spinto a compiere un gesto estremo.