Vladimir Luxuria: “Non ho fatto fuori Ilary Blasi”. E spiega perché non ha mai completato la transizione

L'ex parlamentare è al timone della nuova edizione de L'Isola dei Famosi, in partenza su Canale 5 lunedì 8 aprile

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Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

Vladimir Luxuria è pronta a prendere il timone de L’Isola dei Famosi: condurrà l’edizione 2024 in onda su Canale 5 a partire da lunedì 8 aprile. L’ex parlamentare è la prima conduttrice trans del reality show: non ha mai completato il processo di transizione. E non ha di certo soffiato il posto all’amica e collega Ilary Blasi, che ha condotto il programma negli ultimi tre anni.

Vladimir Luxuria è la nuova conduttrice de L’Isola dei Famosi

Non ho fatto fuori Ilary Blasi – ha dichiarato Vladimir Luxuria al Corriere della Sera – Quest’idea del mondo dello spettacolo che appena uno gira le spalle bisogna accoltellarlo non mi appartiene, io il coltello lo uso solo per affettare il pane”. La Luxuria è stata scelta personalmente da Pier Silvio Berlusconi che da qualche tempo ha deciso di rivoluzionare le trasmissioni delle sue reti: “Non ho fatto fuori Ilary come lei non aveva fatto fuori Alessia Marcuzzi. Tocca qua, tocca là. Oggi tocca a me”.

Prima del debutto Vladimir si è confrontata con l’ex moglie di Francesco Totti ma anche con gli altri ex conduttori de L’Isola dei Famosi: Simona Ventura, Nicola Savino, Alessia Marcuzzi. “Mi sono sentita con tutti loro, ma non dirò cosa mi hanno detto: fondamentalmente devo essere me stessa. Devo stare all’erta, come i gatti quando dormono, ma hanno le orecchie attente. Non mi devo perdere nemmeno un’espressione facciale di un naufrago, non mi deve sfuggire nulla”.

“Ho imparato da tutti, ma Simona Ventura è quella alla quale sono più legata, perché sono nata con lei: all’epoca mi aveva fortemente voluto all’Isola e terrò assolutamente presente il suo modo di conduzione”. Vladimir Luxuria ha vinto l’edizione 2008 de L’Isola dei Famosi, quella che ha lanciato la carriera della seconda classificata Belen Rodriguez (come dimenticare il chiacchierato flirt in Honduras con Rossano Rubicondi?).

Dopo quella vittoria Vladi ha continuato a lavorare a L’Isola dei Famosi come inviata e opinionista fino ad arrivare alla conduzione. “La prima reazione alla notizia? Ho vissuto una prima fase di ubriacatura, camminavo a due metri da terra; poi mi sono resa conto che c’era da lavorare. L’Isola è un programma difficile, tra imprevisti meteorologici e reazioni dei naufraghi. Ho seguito tutti i provini, partecipo a tutte le riunioni, voglio arrivare preparata”, ha confessato.

Perché Vladimir Luxuria non ha mai completato il processo di transizione

Vladimir Luxuria ha chiarito per la prima volta perché non ha mai completato il processo di transizione: “Non ho completato la transizione perché nei miei rapporti sessuali voglio anche l’appagamento, e dato che mi piace raggiungere l’orgasmo, non voglio privarmene”, ha rivelato. La Luxuria ha detto la sua su Vittoria Schisano, che ha optato per la vaginoplastica, ammettendo che – nonostante si rispecchi molto in lei – hanno fatto scelte diverse.

“A un certo punto nel mondo trans sembrava ci fosse una scala gerarchica tra chi aveva completato la transizione e chi no – ha spiegato – All’inizio credevo di non farlo per paura. Poi ho pensato che sono abbastanza tranquilla: perché perdere questo equilibrio? C’è chi sceglie di rettificare i caratteri sessuali primari, io ho scelto solo quelli secondari”.

Nemmeno il suo vecchio nome sul documento la preoccupa: la nuova conduttrice de L’Isola dei Famosi sta bene con se stessa e non ha bisogno di ulteriori conferme per sentirsi una donna a tutti gli effetti. “Sui documenti sono Wladimiro Guadagno. Potrei cambiare, ma non gli ho mai dato importanza: sono una non binaria ante litteram – ha confidato – Però ho combattuto affinché chi volesse, potesse farlo. Problemi con il passaporto? Una volta in Russia, dove Vladimir è come Gennaro a Napoli. E in Israele, perché temevano fossi una spia”.