Ilaria D’Amico torna a parlare della storia d’amore con Gigi Buffon e lo fa nello studio di Verissimo, raccontando una delle relazioni più chiacchierate degli ultimi anni, finita spesso al centro del gossip. Solo qualche settimana fa, ospite di Vieni da Me, Alena Seredova aveva ricordato il tradimento del calciatore e la scoperta della love story con la giornalista.
Intervistata da Silvia Toffanin, Ilaria D’Amico ha in qualche modo risposto a quelle dichiarazioni, affermando di aver sofferto molto a causa del giudizio della gente e dell’etichetta di “rovinafamiglie”.
“Io e Gigi ci siamo incontrati perché eravamo nella stessa situazione emotiva – ha raccontato -, reduci da grandi sofferenze, di crisi profonde. Quando ci siamo visti abbiamo sentito il bisogno di raccontarci come dei rubinetti aperti e abbiamo capito che dentro di noi era successo qualcosa”.
La D’Amico ha confessato di aver sofferto molto per gli attacchi ricevuti all’inizio della sua relazione con Buffon. All’epoca infatti il calciatore era ancora legato ad Alena Seredova, sposata nel 2011 e da cui ha avuto due figli. “In Italia c’è lo stereotipo della donna rovinafamiglie, non c’è il corrispettivo maschile – ha detto la giornalista -. C’è sempre questa idea che gli uomini siano lì candidi nella loro vita felicissima e che le donne arrivino con malizia e cattiveria a strapparli dalle loro famiglie. Questo mi ha fatto soffrire perché non era così”.
Dall’amore della D’Amico e Buffon è nato Leopoldo, ma la coppia progetta di allargare la famiglia. “Direi una bugia se dicessi che non mi manchi una figlia femmina perché sono cresciuta in una famiglia tutta al femminile – ha confessato Ilaria a Silvia Toffanin -. Ogni settimana scrivono che sono incinta, ma non lo smentisco mai. Se dovesse ricapitare mi piacerebbe tanto avere una bambina anche se faccio fatica a immaginare un equilibrio migliore di quello che abbiamo adesso”.
Infine non ha escluso il matrimonio: “Gigi me l’ha già chiesto tante volte ma in maniera goffa – ha ammesso -. E io gli rispondo sempre che non si fa così. Vorrei una cosa romantica, con la neve e il camino”.
