Nudes, la serie tv sul revenge porn che racconta la generazione Z

Arriva su RaiPlay Nudes, la nuova serie tv che racconta il revenge porn attraverso gli occhi di tre giovani ragazzi.

Pubblicato: 18 Aprile 2021 13:55

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Si prospetta a essere il fenomeno televisivo del momento, Nudes, la nuova serie tv che andrà in onda dal 20 aprile sulla piattaforma streaming RaiPlay, per un totale di dieci episodi tutti disponibili fin da subito. Si tratta del remake italiano dell’omonima serie norvegese che tratta uno degli argomenti più attuali e meritevoli di attenzione del momento, il revenge porn.

Gli episodi raccontano tre vicende scollegate tra loro, animate da altrettanti protagonisti che mai si incontrano nel corso della narrazione: Vittorio, Sofia e Ada, interpretati rispettivamente da Nicolas Maupas, Fotinì Peluso e Anna Agio. Ognuno di loro vive una storia legata al reato di revenge porn, di cui però non sono né vittime, né carnefici al 100%. Vediamo ad esempio Vittorio, accusato di aver condiviso online un video di una ragazza incontrata casualmente a una festa. Oppure, Sofia, che scopre di essere stata ripresa durante un rapporto sessuale, e infine Ada, che viene a sapere che alcune foto intime inviate a un ragazzo conosciuto in chat cominciano a circolare sul web.

Si tratta dunque di una sorta di tre mini-film, drammaturgicamente indipendenti, ma legati da un potente filo conduttore, la diseducazione ai sentimenti e al rispetto del corpo della generazione Z. I social network, purtroppo, hanno contribuito a far perdere la percezione dell’altro al di là dello schermo, e sembra quasi scontato pensare di interfacciarsi con una foto profilo, anziché con una persona in carne e ossa, con dei pensieri e delle emozioni. Sensibilizzare i più giovani (e non solo) alla gravità che comporta la pubblicazione di immagini e video dal contenuto intimo, sessuale, è sicuramente la mission prioritaria di Nudes.

La regista, Laura Luchetti, ha affermato di aver trovato una modalità di comunicazione molto semplice ed umana con i membri del cast, tutti giovanissimi e alle prime esperienze nel mondo della recitazione. Lo scopo è stato quello di ricercare emozioni forti e vere, da portare in scena con autenticità. La versione italiana di Nudes rispetta naturalmente quella norvegese, adattando talvolta i contenuti alla nostra cultura. Il cambiamento, ad esempio, si è avuto nel temperamento dei personaggi e nelle risposte a certe provocazioni, e non solo. La serie originale è molto più pudica, mentre la regista ha optato per rendere il remake italiano più passionale: non si è astenuta dal girare i video intimi che sono al centro degli episodi, aderendo così a un realismo visivo indispensabile per comprendere al meglio il messaggio della serie.

Si tratta sicuramente di un’opera audiovisiva coraggiosa, non scontata e nuova nel panorama seriale italiano, che va a porre l’accento su una tematica troppo spesso sottovalutata e di cui non si parla abbastanza. Molti sono i suicidi avvenuti in seguito alla condivisione di materiale intimo in rete, ed è arrivato il momento di dire “basta”, di lottare contro questa forma di violenza ma, soprattutto, di sensibilizzare la generazione Z. Nudes si inserisce perfettamente in questo contesto: è una serie tv coraggiosa, schietta e fresca, che andrà sicuramente a impreziosire il panorama seriale italiano.