C’è aria di novità per i Måneskin, che dopo il trionfo all’Eurovision Song Contest hanno attirato l’attenzione del pubblico internazionale, ottenendo un successo senza precedenti. E pare che questa improvvisa (e meritatissima) notorietà li abbia portati a farsi conoscere da uno dei volti più importanti della tv britannica, Simon Cowell.
Il produttore discografico infatti – secondo un’indiscrezione lanciata dal New York Times – potrebbe diventare il manager della band, dopo l’addio a Marta Donà, che li aveva accompagnati dall’inizio della loro carriera.
Classe 1959, Simon Cowell è nato e cresciuto a Londra da un padre discografico e imprenditore immobiliare e una madre ballerina. Deciso a seguire le orme del padre, accetta il suo aiuto all’inizio della sua carriera, diventando ben presto un manager di successo all’interno della EMI Music Publishing.
È quando prova a mettersi in proprio che le cose precipitano, come ha raccontato al Daily Mail: “Ho avuto molti fallimenti nella mia vita. I più grandi quando ho creduto ciecamente nelle mie possibilità. Ho firmato contratti con band che non funzionavano, facendo andare sul lastrico la mia società“.
Nonostante gli insuccessi Simon non si dà per vinto: “Perdere tutto è la lezione migliore che ho imparato. Sono tornato dai miei genitori e sono ripartito”. Dopo aver ricominciato in una casa discografica, la sua vita cambia totalmente quando gli offrono il posto da giudice nel programma Pop Idol: sfrontato e politicamente scorretto, guadagna immediatamente la simpatia del pubblico.
Da lì la sua carriera prende una piega inaspettata: fonda la SycoEntertainament, una società con la quale creerà alcuni dei talenti più riusciti e di successo degli ultimi anni, primo fra tutti X Factor, partecipando come giurato dal 2002 al 2010.
Come produttore ha creato anche il format America’s Got Talent, che approderà in più di 58 Paesi del mondo, fino a diventare nel 2014 il format televisivo internazionale più di successo al mondo.
The X Factor è stato un successo immediato nel Regno Unito, tanto da essere trasmesso fino a ora per undici stagioni. Leona Lewis, vincitrice della terza stagione, ha firmato un contratto discografico con la Syco Music, l’etichetta discografica di Cowell, suo mentore all’interno del programma, vendendo singoli e album in tutto il mondo.
Cowell ha ricoperto il ruolo di giudice del talent show fino alla settima edizione, nel 2010, nella quale ha creato gli One Direction che, pur arrivando al terzo posto, hanno firmato un contratto con la Syco vendendo milioni di dischi e scalando le classifiche musicali di tutto il mondo.