Funerali Gina Lollobrigida, insulti e caos: lei non meritava tutto questo

Scoppia il caos ai funerali di Gina Lollobrigida. L'ex compagno Rigau viene insultato: "Vai a casa, vergogna!". L'amaro addio alla Bersagliera che non trova pace

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Non solo folla, applausi e commozione ai funerali di Gina Lollobrigida, ma anche insulti e contestazioni che rendono ancora più amaro l’ultimo saluto alla Bersagliera. Lei di certo non meritava tutto questo, per la donna e l’attrice che è stata e per le non poche sofferenze che ha dovuto patire negli ultimi anni della sua vita, tra raggiri, patrimoni contestati e denunce.

Funerali Gina Lollobrigida, c’è anche Andrea Piazzolla

Come c’era da aspettarsi, in moltissimi sono accorsi in Piazza del Popolo a Roma davanti alla Chiesa degli Artisti per essere presenti ai funerali di Gina Lollobrigida (GUARDA LE FOTO). Al punto che i carabinieri hanno dovuto presidiare l’entrata della basilica, lasciando però le porte socchiuse per permettere alla folla di seguire la cerimonia.

Ovviamente seduti in prima fila c’erano il figlio Andrea Milko Skofic e il nipote Dimitri accanto all’ex compagno spagnolo Francisco Javier Rigau. Addirittura era presente, seduto in seconda fila, Andrea Piazzolla, il factotum di Gina Lollobrigida andato a processo per circonvenzione di incapace ai danni dell’attrice. Lui aveva fatto sapere che non ci sarebbe stato, ma alla fine si è presentato, anche se è stato fatto uscire da una porta secondaria della chiesa.

Funerali Gina Lollobrigida, gli insulti che non meritava

Ma a essere preso di mira dalla folla, è stato Francisco Javier Rigau. Una donna gli ha urlato contro: “Vai a casa, vergogna!“. Una situazione imbarazzante, un epilogo triste per una vicenda amara e di cui l’unica vittima, ancora una volta, è solo lei, la Bersagliera. L’uomo era stato coinvolto in una vicenda giudiziaria che riguardava il patrimonio della Lollobrigida, del quale per altro non si sa che fine abbia fatto, ma è stato assolto perché il fatto non sussiste.

Insultato dalla folla, Rigau si è difeso così ai microfoni dei giornalisti: “Ho amato Gina profondamente. Penso di aver ricevuto più di quello che io ho dato. Una donna che è stata con me l’80% della mia vita”.

L’amore sì, ma anche il denaro. Di nuovo la questione si gioca tutta lì, su quel patrimonio che ha rattristato gli ultimi anni di vita della Lollo e che rovina anche il suo estremo saluto. Proprio Rigau alla Vita in diretta si è sentito in dovere di precisare: “Io non erediterò nulla”. Per poi invitare le autorità a indagare “sulle proprietà di Gina perché tutto il suo patrimonio è sparito”.

Gina Lollobrigida e Francisco Javier Rigau, una relazione drammatica

In un’intervista del 2019 Rigau dichiarò che lui e la Lollobrigida si frequentavano dal 1976 quando lui aveva solo 15 anni. Tra i due c’erano infatti oltre 30 anni di differenza. Nel 2006 l’attrice confessò al magazine Hola! l’intenzione di sposarlo, ma il matrimonio non fu celebrato. Poi nel 2011 El Mundo pubblicò la notizia che la diva si era segretamente sposata con Rigau a Barcellona nel novembre del 2010, sebbene nel registro civile della città catalana non vi sia riscontro del matrimonio. In seguito la Lollo dichiarò di essere stata sposata con l’inganno attraverso una falsa procura e la vicenda finì in tribunale dove l’imprenditore spagnolo fu assolto. Il matrimonio venne poi dichiarato nullo dalla Sacra Rota.