Sono trascorsi oltre trent’anni da quel 1986 in cui Carol Alt apparve per la prima volta sulla copertina di Harper’s Bazaar, diventando una top model di fama internazionale, e per lei il tempo sembra essersi fermato. A quasi sessant’anni la modella è ancora bellissima come allora, forse di più. Icona degli anni Ottanta e super star, Carol è lontana da tempo dal mondo delle sfilate e dello spettacolo.
Regina degli spot e protagonista di numerosi film campioni di incassi, la Alt ha alle spalle una lunghissima carriera costellata di successi, ma anche una vita privata segnata da grandi drammi. Il primo è senza dubbio la morte di Ayrton Senna, pilota di Formula Uno che amò perdutamente dal 1990 al 1994 quando lui perse la vita in un incidente in pista.
Una passione travolgente che Carol non ha mai dimenticato e che ha ricordato anche di recente in un’intervista al Corriere della Sera. “Non avevo idea di chi fosse, ma la chimica era fuori dal comune – ha confessato parlando del loro primo incontro -. Se ci fossimo sposati? Chi può dirlo, non ne parlavamo ma era un tipo che faceva sul serio”. La modella ha confessato anche che Senna aveva il sentore che gli sarebbe accaduto qualcosa di brutto. “Una volta mi disse: Carol dobbiamo sbrigarci perché non abbiamo molto tempo – ha svelato -. Credo fosse un presentimento, sapeva di fare un mestiere pericoloso. Era un modo per dirmi di stringere i tempi”.
Dopo un lungo periodo lontano dalle scene, la modella è tornata a recitare in Un figlio di nome Erasmus accanto a Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Ricky Memphis e Daniele Liotti. E a vederla sullo schermo non si può che rimanere a bocca aperta perché Carol, nonostante siano passati oltre trent’anni, è ancora splendida come nella sua prima copertina importante. Il merito? Lei parla di geni, ma soprattutto di una dieta crudista che segue ormai da tantissimi anni. Frutta e verdura cruda, per fare il pieno di vitamine e sali minerali, ma anche yoga e la cycle sauna le permettono di essere ancora una super top come negli anni Ottanta.