Serena Grandi, gli amori da Panatta a Beppe Ercole

Dopo il debutto nel 1980, Serena Grandi ha raggiunto la fama con "Miranda" di Tinto Brass. La sua carriera l'ha stabilita come un simbolo del cinema italiano

Foto di Ilaria di Pasqua

Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Serena Grandi, nome d’arte di Serena Faggioli, è un’attrice italiana che ha incantato il pubblico non solo con il suo talento ma anche con la sua presenza scenica, diventando uno dei simboli di sensualità del cinema italiano degli anni ’80 e ’90. Nata il 23 marzo 1956 a Bologna, la Grandi ha perseguito il sogno di diventare attrice sin dalla giovane età, lasciando il suo lavoro in un laboratorio di analisi per trasferirsi a Roma. Il suo debutto cinematografico avviene con un piccolo ruolo in Mia moglie è una strega (1980), ma è con il film Miranda di Tinto Brass (1985) che diventa un’icona di bellezza e sensualità.

Serena Grandi, tra cinema e vita privata

Serena Grandi, nata a Bologna, ha iniziato il suo percorso professionale lontano dai riflettori, lavorando in un laboratorio di analisi dopo aver conseguito un diploma da programmatrice informatica. Tuttavia, il richiamo del cinema era troppo forte per essere ignorato. Spinta da un sogno che ardeva nel suo cuore fin da giovane, Grandi ha deciso di inseguire la sua vera passione. Ha così lasciato l’Emilia-Romagna per Roma, la città eterna, dove ha iniziato il suo viaggio nel mondo dello spettacolo. A Cinecittà, frequentando corsi di dizione e di recitazione, ha coltivato il suo talento e ha iniziato a muovere i primi passi verso il successo nel cinema italiano, un percorso che l’avrebbe consacrata come una delle icone più luminose della settima arte nel Paese.

La carriera di Serena Grandi è costellata di successi, con ruoli in film che hanno sfruttato la sua immagine di femme fatale, come La signora della notte, L’iniziazione e Desiderando Giulia. Nonostante la sua immagine pubblica di sex symbol, la Grandi ha dimostrato le sue capacità recitative anche in generi diversi, partecipando a film comici al fianco di Paolo Villaggio e a produzioni d’autore come quelle di Pupi Avati e Paolo Sorrentino, con quest’ultimo vincendo un Oscar per La Grande Bellezza nel 2014. La vita personale della Grandi ha avuto i suoi alti e bassi, segnata da relazioni amorose note al pubblico, come quella con il tennista Adriano Panatta e il matrimonio con l’antiquario Beppe Ercole, da cui ha avuto il figlio Edoardo. Queste relazioni hanno contribuito a costruire l’immagine pubblica di Grandi, mescolando la sua vita privata con quella professionale.

Serena Grandi
Fonte: IPA
Serena Grandi

Serena Grandi e la storia con Panatta

Quando interrogata sul suo stato attuale in termini di relazioni amorose, Serena Grandi ha espresso un sentimento universale: “Sono innamorata dell’amore”. La sua vita sentimentale, ricca e variegata, si è arricchita di incontri significativi, tra cui spicca quello con Adriano Panatta, leggenda del tennis italiano. “Quando l’ho conosciuto, aveva 30 anni, era un figo pazzesco. Era simpatico, trasgressivo”, ha raccontato l’attrice, evidenziando una nostalgia per un periodo della sua vita segnato da intensità e trasgressione. Panatta non è solo un ricordo, ma un’emozione che persiste, un amore che, nonostante il tempo, rimane impresso nel suo cuore.

Tuttavia, le parole di Serena non sono state accolte senza riserve. Anna Bonamigo, l’attuale moglie di Panatta, ha offerto una prospettiva differente in un’intervista rilasciata a Diva e Donna. Secondo Bonamigo, l’ex tennista avrebbe avuto difficoltà persino a ricordare la Grandi, descrivendo il loro legame come una semplice “birichinata”, e non una relazione significativa. Questo commento suggerisce una ridimensionamento del ricordo che Panatta avrebbe di quella fase della sua vita, contrapponendosi alla narrazione emotiva fornita da Serena Grandi.

Beppe Ercole, il matrimonio e la fine

Beppe Ercole, ex marito di Serena Grandi, è stato una figura significativa nella vita dell’attrice italiana, non solo come compagno ma anche come padre di suo figlio, Edoardo. Nato nel 1938, Ercole era un arredatore e antiquario di grande successo, la cui vita e carriera si sono intrecciate con quelle di alcune delle figure più note dello spettacolo italiano. Il matrimonio tra Serena Grandi e Beppe Ercole, celebrato nel 1987, ha rappresentato un capitolo importante nella vita dell’attrice, all’epoca al culmine della sua popolarità grazie ai film erotici diretti da Tinto Brass. La coppia ha accolto al mondo il loro unico figlio, Edoardo, nel 1989, cementando ulteriormente il loro legame. Tuttavia, il loro matrimonio non è durato a lungo, terminando con un divorzio nel 1993. Nonostante la breve durata, il loro rapporto ha lasciato un segno indelebile nella vita personale e pubblica di Grandi.

Dopo il suo matrimonio con Grandi, Beppe Ercole ha trovato l’amore nuovamente con un’altra nota attrice, Corinne Cléry. I due si sono sposati nel 2004 e sono rimasti insieme fino alla morte di Ercole nel 2010, a seguito di una malattia, un tumore al cervello, che ha posto fine alla sua vita e alla sua carriera. La figura di Beppe Ercole rimane impressa nella memoria di coloro che lo hanno conosciuto e amato, non solo come un professionista di talento nel campo dell’arredamento e dell’antiquariato ma anche come parte integrante della vita di Serena Grandi. Il loro figlio, Edoardo, rappresenta il legame duraturo tra loro, un ricordo vivente dell’amore che un tempo li ha uniti.