Sandra Milo e il figlio Ciro sono stati ospiti da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno: per l’occasione, l’attrice e conduttrice televisiva ha parlato del grande amore che prova per i figli. La sua personalità estroversa e i suoi modi hanno da sempre conquistato il grande pubblico: la Milo, che ha vinto il David di Donatello alla Carriera nel 2021, è un punto di riferimento importante per il cinema italiano.
Indubbiamente, il momento cruciale dell’intervista della Bortone alla Milo è avvenuto quando hanno ripercorso lo scherzo in diretta TV di qualche anno fa. La Milo stava conducendo allora L’amore è una cosa meravigliosa, quando a un certo punto arrivò una telefonata anonima. “Mi informavano che Ciro era ricoverato in condizioni gravi a causa di un brutto incidente”.
Sandra Milo è apparsa agitata e commossa ricordando il momento: “Lasciai lo studio in lacrime, invocando il nome di Ciro. Alla fine, quella telefonata proveniva da un ufficio della Romagna, ci lavoravano 26 donne, tutte negavano. La polizia aveva cose più importanti di cui occuparsi, ma ancora oggi, quando lo rivedo, provo la stessa emozione di allora“.
A riguardo, è intervenuto anche il figlio Ciro, tornando alla mente a quei giorni: “Ero in giro per Monteverde, una zona di Roma. Avevano detto in televisione che ero in ospedale, non capivo cosa fosse successo. L’ho compreso solo quando sono arrivata a casa”. Una brutta pagina della storia della televisione italiana.
Per la Milo, l’amore verso i suoi figli è sempre stato tutto, il centro della sua vita: per loro, ha anche messo in stop la carriera da attrice, che andava a gonfie vele. “Inizialmente, ho rinunciato al lavoro per prendermi cura dei miei figli. Quando sono tornata alla carica, nessuno si ricordava di me”.
Il figlio, allora, per stemperare i ricordi della madre e anche la tensione del ricordo del brutto scherzo, ha fatto una battuta: “Ti ricordi quando dicevo che a Roma ero più famoso di te? Per le moto”. E, a proposito delle moto, la Milo ha anche raccontato l’apprensione verso Ciro, motivata dalla passione per i motori. “Ma non si può trasmettere ai figli le proprie paure, ognuno deve tenersi le sue. Volevo che mio figlio seguisse i suoi sogni”.
La Bortone ha anche condiviso le parole del maestro Federico Fellini nei confronti della Milo: “Spiritosa, e poi le sue qualità, quelle umane, anche quelle sono molto apprezzabili. Dà al lavoro un’atmosfera festosa e piacevole. Il fatto più grave è che si sia allontanata dal cinema. Lei si sta dedicando alla sua famiglia, marito e figlioli, e ha trovato una dimensione serena. Come uomo di cinema, posso rimpiangere il suo allontanamento volontario dal cinema”.