Come purtroppo accade a tanti personaggi noti e non solo, anche Jacob Elordi è vittima del deepfake. L’attore è apparso in un video manipolato su X, ex Twitter, che lo ritrae con un corpo che non è il suo impegnato in atti privati. Un video che ha fatto il giro del social, nonostante in molti abbiano commentato a favore dell’attore affermando la falsità del contenuto.
Jacob Elordi vittima di deepfake
Il deepfake, attività che crea o altera contenuti utilizzando l’intelligenza artificiale manipolando la realtà, continua a dilagare sul web. L’ultima vittima è Jacob Elordi, attore diventato molto noto al pubblico per le sue interpretazioni in Euphoria e in Saltburn, film acclamatissimo dai fan.
L’attore è apparso in un video pubblicato su X che lo ritrae in atteggiamenti sessualmente espliciti. Un contenuto completamente falso, realizzato apponendo il viso dell’attore su un corpo che non è il suo e che , in meno di 24 ore, ha ricevuto più di tre milioni di visualizzazioni. Jacob Elordi ha subito commentato il post facendo notare la falsità del contenuto, ribadendo di non essere lui il protagonista.
Un’affermazione confermata dal reale protagonista del video che, secondo NBC News, è un content creator che oggi ha 19 anni e vive in Brasile. Lui stesso, appresa la questione, ha deciso di commentare il contenuto: “Questo è letteralmente il mio video” ha affermato, per poi aggiungere: “Il deep fake sta diventando inquietante.” Il ragazzo ha poi continuato a commentare i numerosi post contenenti il video incriminato chiedendo che venissero cancellati.
Il fenomeno del deepfake
Negli ultimi anni la creazione e la condivisione di contenuti manipolati ad hoc volti a nuocere persone più o meno famose è un fenomeno sempre più dilagante, soprattutto nel mondo dei social media. Jacob Elordi è solo l’ultima vittima di una schiera di persone che hanno visto utilizzare la propria immagine in maniera illegittima, senza il proprio consenso. Da Taylor Swift, passando per Damiano David fino a Rose Villain, il web è sempre più saturo di contenuti che ledono la dignità delle persone ritratte in modo scorretto.
Un’attività pericolosissima, non solo per le star, ma per chiunque ne cada vittima. Se le celebrità hanno spesso i mezzi per affrontare queste situazioni, per le persone comuni la questione è ancora più critica. I giovani, in particolare, sono estremamente vulnerabili: essendo nativi digitali, trascorrono gran parte del loro tempo online, esponendosi inconsapevolmente a rischi enormi. La diffusione di un deepfake può portare a episodi di cyberbullismo, isolamento sociale e gravi problemi psicologici.
Nonostante i social promuovano politiche per evitare questo fenomeno, sembra essere molto complicato impedire che questi contenuti prolifichino sulle piattaforme. Dall’aprile 2023, X ha adottato una politica contro la condivisione di “Media sintetici, manipolati o fuori contesto che potrebbero ingannare o confondere le persone e causare danni”, lavorando in modo proattivo sulla rimozione dei deepfake. Sembra però ancora molto lontana la possibilità di impedire che questi vengano condivisi. Altre piattaforme come Facebook, Instagram e TikTok stanno seguendo l’esempio, ma il processo di rimozione è spesso lento e inefficace, lasciando spazio per la diffusione virale di questi contenuti dannosi.