Nulla ci impedisce di sognare un futuro ricco di gratificazioni, emozioni, successi. Un po’ dipenderà dalle circostanze, ma molto da noi. L’atteggiamento con cui affrontiamo un nuovo capitolo della nostra storia, ovvero questo 2025 – che speriamo sia pacifico e soddisfacente per tutti – è determinante per decretare quale delle nostre speranze sarà destinata a compiersi.
Come fare, quindi, per ottenere quello che sogniamo e di cui abbiamo bisogno nel più profondo del cuore?
Indice
Non volare troppo basso
Temere di non essere all’altezza o di non riuscire a raggiungere i propri obiettivi può essere paralizzante. E poi, come diceva Albert Einstein, “Una persona che non abbia mai commesso un errore non ha mai cercato di fare qualcosa”.
- Proviamo a non far galoppare il pessimismo e a bannare dalla mente il feroce pensiero “Non ce la posso fare”.
- Adottiamo il più gentile “Posso provare a farcela” sia che si tratti di un amore da far nascere o da chiarire, come pure di un problema sul lavoro o di un impegno nello studio, ma anche di un momento di crisi personale.
Ma non volare troppo alto
Senza cadere nell’opposto, ovvero farsi convincere dal richiamo di un ego eccessivo o da un ottimismo esagerato che ci espongono entrambi a delusioni cocenti, cerchiamo di credere obiettivamente nelle nostre capacità e facciamo appello a un’autostima realistica.
Padroneggia la paura
La paura è un’emozione naturale, anzi spesso è un salva-vita perché ci mette in guardia dai pericoli, ma non deve impedirci di agire. Imparare a riconoscere le proprie paure per affrontarle in modo furbo è una mossa intelligente. Accettiamole, insomma, ma poi mettiamole all’angolo.
- Un’altra mossa brillante è quella è di essere indulgenti con se stesse e non accusarci sempre di essere le ultime arrivate, le più pasticcione, le più invisibili, le perdenti nate. Non lo siamo. In giro c’è molto, molto peggio di noi!
Nessuno (per fortuna) è perfetto
Ammettiamo la possibilità di commettere errori perché nessuno è infallibile (altrimenti sai che noia?), ma non fasciamoci la testa prima di essercela rotta. “Ce la metto tutta – dobbiamo dirci – ho le competenze e le qualità per avere questo lavoro o per risolvere questo problema o superare questo esame”.
- Mettiamocela tutta anche in amore, per conquistare chi amiamo, per sciogliere dei nodi, per rendere reale un progetto di vita. Se non siamo noi le prime a credere in noi stesse, chi lo farà?
Un aiuto dagli amici e non solo
Se stiamo attraversando un momento particolarmente buio e triste, facciamoci aiutare. Se possiamo, cerchiamo una terapista che ci sostenga per ritrovare quella tipa che non aveva paura di niente e prendeva la vita con un sorriso.
- L’anno nuovo ci regalerà l’equilibrio interiore che sogniamo solo se riusciremo ad abbassare il volume di tutto ciò che ci frastorna e ci disturba, per ascoltare di nuovo la nostra voce.
- Un corso di yoga, per esempio, potrebbe aiutarci a rimettere i nostri sassolini interiori in equilibrio perfetto uno sull’altro. Buone letture, nuovi interessi, amici e amiche con cui divertirci sono alcuni ingredienti della nostra nuova serenità.
Attenzione alle pressioni sociali
Le aspettative degli altri, i modelli culturali e le convenzioni sociali possono influenzare le nostre scelte e allontanarci dai nostri veri desideri e dai nostri sogni.
- Le opinioni altrui possono confonderci su quali siano realmente le nostre, gli obiettivi che si pongono gli altri possono apparirci incomprensibili eppure ci sforziamo di uniformare i nostri ai loro.
- Proteggiamoci dalle pressioni sociali, come pure da quelle dei social. Solo se daremo ascolto a noi stesse riusciremo a realizzare i nostri veri sogni.
Piacersi è la prima mission del 2025
Prima dei sogni, dei buoni propositi, delle speranze, dei desideri, cerchiamo di piacerci un po’ di più. Proviamo a pensare che ci meritiamo il meglio: un amore felice e appassionato, un lavoro gratificante ed entusiasmante, un equilibrio interiore solido e rasserenante.
- Non possiamo avere tutto, ma possiamo darci da fare per ottenerlo, ben sapendo che, come scrisse Ernest Hemingway, “Ai più importanti bivi della nostra vita non c’è segnaletica”. Solo così il nuovo anno sarà ricco di quelle opportunità, grandi emozioni e vittorie che desideriamo. E che possiamo conquistare, anche senza un cartello che ce le indichi.
E tu, cosa speri e cosa sogni per il nuovo anno? Per scoprirlo, gioca con il test che ti svela la direzione verso cui devi concentrare i tuoi desideri che riflettono i tuoi bisogni più segreti.