Test: Quale Carnevale del mondo sei?

È una festa talmente iconica che alcuni posti del mondo sono diventati famosi proprio per il loro Carnevale. Scopri con il test quale di questi celebri eventi in giro per il mondo ti somiglia di più e dovresti assolutamente scoprire dal vivo

Foto di Marina Mannino

Marina Mannino

Giornalista esperta di Lifestyle

Laureata in Lettere, è stata la caporedattrice di una famosa rivista per ragazze e ha lavorato nella produzione musicale. Scrive per diverse testate e per DiLei si occupa di test sulla personalità, della rubrica #segretidelcuore e scrive articoli per la sezione DiLei GirlZ.

Pubblicato: 14 Febbraio 2025 18:00

A Carnevale ci si può (finalmente) dimenticare della propria individualità quotidiana e sperimentare la frizzante follia di essere “altri da sé”, mascherati, divertenti, maliziosi, scatenati ma in sintonia con tutti gli altri che si uniscono a questa ventata di allegria collettiva che travolge grandi e piccoli. È il momento del rovesciamento dell’ordine costituito, in cui tutto è ammesso purché poi tutto torni ordinato. Il divertimento di essere “altre persone”, possibilmente fiabesche, insolite, leggendarie, si vive anche a Halloween, ma le origini e le caratteristiche delle due feste dedicate al travestimento sono molto diverse.

Il Carnevale si festeggia in tutto il mondo, con sfilate, balli, travestimenti e manifestazioni di piazza. Tra i tanti Carnevali che si celebrano alcuni sono davvero iconici e, anche se lontanissimi, hanno qualcosa in comune con noi.

Il Carnevale di Venezia, Italia

La prima testimonianza di questo evento risale all’anno 1094, in un documento del Doge in cui si cita il termine Carnevale, una festa che veniva concessa dalla Serenissima al popolo come momento di divertimento dopo un anno di lavoro duro e povertà, prima delle privazioni della Quaresima. Le maschere indossate dai Veneziani erano una forma di livellamento sociale, dal momento che con il viso nascosto si godeva di una temporanea uguaglianza e ci si poteva divertire senza distanze sociali.

L’elegantissimo e magico Carnevale della meravigliosa città lagunare è l’occasione in cui si può viaggiare nel tempo sognando di essere sofisticate dame o nobili principesse in atmosfere rinascimentali e settecentesche, mentre si passeggia tra le calli insieme a eleganti cavalieri e affascinanti signore in abiti sontuosi, parrucche elaborate e maschere artistiche sul volto.

Il Carnevale di Rio de Janeiro, Brasile

Da Venezia a Rio de Janeiro ci sono 9435 km di distanza, ma lo spirito gioioso del Carnevale è molto simile. L’imperativo è divertirsi, fare festa e apparire bellissimi indossando costumi spettacolari e danzando per le strade. Le prime sfilate in maschera risalgono al 19° secolo, ma è nel 20° secolo che il Carnevale di Rio ha assunto la celebre forma spettacolare con le scuole di samba dei vari “blocos” (quartieri) della città a fare da protagoniste.

In questa parte del mondo si sono mescolate le tradizioni dei colonizzatori europei a quelle degli schiavi importati dall’Africa e  degli abitanti indigeni dell’Amazzonia. Il melting pot culturale del Brasile si riflette nella sfilata nel Sambodromo – lo stadio appositamente costruito percorso dai sambistas dai magnifici costumi di piume e lustrini – in cui vengono celebrate tutte le anime di questo paese.

Il Carnevale di Goa, India

Goa si trova sulla costa occidentale dell’India, a circa 13 ore di volo da Milano. Con le sue spiagge incantevoli, l’architettura coloniale portoghese e la ricca biodiversità di fauna e flora, Goa è una meta ambita da moltissimi viaggiatori in cerca di vibes esotiche e alternative. L’atmosfera un po’ hippy di questo magnifico luogo si amplifica con il Carnevale. Nato intorno alla metà del 16° secolo, quando i portoghesi governavano la zona, è un mix unico di tradizioni indiane e influenze occidentali.

Tra band locali, DJ internazionali, banchetti gastronomici dove impera il curry, performance di ballerini, artisti di strada, mangiatori di fuoco, acrobati, sfilate di carri coloratissimi e tanto divertimento, il Carnevale di Goa è guidato dalla figura imponente di Re Momo, il dio del Caos, che dichiara aperte le festività dicendo “Mangia, bevi, divertiti!” ed è un’occasione di “baldoria” aperta a tutti, al di là della cultura o dalla religione.

Il Carnevale di New Orleans, USA

La distanza che separa Milano da New Orleans è di 8339 km. Non tantissimi, se si considera l’unicità e lo splendore di questa città della Louisiana, negli Stati Uniti, famosa per il suo stile di vita rilassato e la grande varietà culturale, ma anche per essere la città d’America più ricca di magia e mistero. Qui è ancora viva la religione del voodoo (celebrata nel Voodoo Museum), che rappresentò per gli schiavi africani uno spiraglio di speranza nella miseria della schiavitù. Il Carnevale di New Orleans, noto anche come Mardi Gras, fu importato in Louisiana dai cattolici francesi nel 1700 come una festa con danze e banchetti prima delle ristrettezze della Quaresima.

Oggi questo evento è celebre per i costumi spettacolari, le maschere artistiche e le jazz band che percorrono le strade della città. Le parate di danza, musica e carri allegorici sono organizzate dalle “krewes”, associazioni carnevalesche della città. Artisti di ogni genere trasformano le strade in palcoscenici aperti a tutti. Dal sound trascinante delle “brass band” (fiati e percussioni) ai ritmi contagiosi del funk e del blues (musiche nere per eccellenza), ogni angolo della città offre atmosfere musicali uniche.

E tu, a quale di questi fantastici Carnevali sei più vicina? Quale di essi è più affine al tuo mood e alla tua personalità? Gioca con il test e scopri se il “tuo” Carnevale è a Venezia, Rio, Goa o New Orleans.