“Euphoria”, il commovente ricordo di Zendaya per Angus Cloud: “Persona pura”

Zendaya ricorda il suo collega di "Euphoria" Angus Cloud, mancato da poco e parla dritta ai nostri cuori

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

Content e lifestyle editor, copywriter e traduttrice, innamorata delle storie: le legge, le scrive, le cerca. Parla di diversità, inclusione e di ciò che amano le nuove generazioni.

Sono mai passati alcuni mesi dalla tragica morte di Angus Cloud, attore diventato famoso grazie al ruolo di Fez in Euphoria, serie televisiva di HBO che ha riscosso un enorme successo. In molti, a luglio, immediatamente dopo la sua morte, hanno voluto condividere alcuni aneddoti sul collega, ricordandolo teneramente. Anche Zendaya, protagonista della serie e dolce fidanzata di Spiderman, ha voluto ricordare il collega in modo commovente tramite una mail a cuore aperto.

“Euphoria”, la dedica di Zendaya ad Angus Cloud

L’attrice, diventata famosissima grazie al ruolo di  Michelle “MJ” Jones-Watson in Spiderman, ha voluto ricordare il collega scrivendo alcune parole in una mail inviata a People: “Era una delle persone più uniche e dal cuore puro che abbia mai conosciuto. Spero che sappia quanto è amato, quanto ci manca e quanto il mondo sia migliore per aver sentito il suo bagliore. L’ho sentito subito come un fratello minore; ironico perché abbiamo interpretato personaggi con dinamiche esattamente opposte.” Ha continuato l’attrice. “Sono fortunata perché ho potuto sperimentare le parti più belle di lui. Ho avuto modo di vederlo creare e di vederlo scoprire il suo essere un attore.”

Ma Zendaya non è stata l’unica del team di Euphoria a voler spendere delle parole per Angus Cloud: Sam Levinson, creatore della serie, ha raccontato alcuni aneddoti riguardo all’attore”: “Fezco doveva morire nella prima stagione, ma essendo che mi piaceva come personaggio ho deciso di tenerlo. Una delle prime cose che notai di lui furono quegli occhi alla Paul Newman.”
L’autore ha anche raccontato di aver cercato di aiutarlo nel superare i momenti di depressione: “Lo guardai negli occhi e subito capii che non stava bene. Gli dissi che mi piaceva lavorare con lui ma doveva rimanere lucido per continuare le riprese. Ma sentivo che lui non voleva questo e nonostante noi cercavamo il bene Angus voleva rimanere in quello stato e per noi era difficile aiutarlo. Nonostante questo ho fatto il massimo per restargli vicino e ho detto anche agli altri di fare altrettanto”.

Levinson ha raccontato di essergli stato vicino anche durante le riprese della seconda stagione: “Sentivo sempre che non voleva essere sobrio quanto tutti noi lo volevamo per lui. È qui che diventa difficile, perché tutto il mondo può volerlo per te. Ma lui non lo voleva… Non si può rinunciare alle persone. Non avrei permesso a nessuno di rinunciare a lui”.

“Euphoria”, la tragica morte di Angus Cloud

Angus Cloud è scomparso lo scorso 31 luglio pochi giorni dopo la morte del padre, a cui era molto legato. Proprio per questo motivo e per via della depressione di cui soffriva da tempo, in molti sono stati convinti che l’attore avesse deciso di togliersi la vita. Ora, due mesi dopo la sua scomparsa, è stato rivelato il vero motivo del suo decesso. Il medico legale della Contea di Almeda in California ha condotto un’autopsia sul corpo di Cloud, rivelando che la vera causa della morte è un’overdose accidentale scaturita da un mix di droghe come fentanil, metanfetamine, benzodiazepine e cocaina.