Sveva Sagramola è uno dei volti più amati della televisione italiana, lei che con i suoi modi sempre cortesi ed eleganti dal 1998 entra nelle case dei telespettatori con il programma Geo. Classe 1964, nel 2024 la conduttrice compie 60 anni e nel tempo ha sempre mantenuto il massimo riserbo sulla sua vita privata. Sappiamo però che dal 2005 è sposata con Diego Dolce, uomo di origine argentina lontano dal mondo dello spettacolo.
Che lavoro fa Diego Dolce, marito di Sveva Sagramola
Di Diego Dolce non si hanno molte informazioni, essendo anche lui come la celebre moglie piuttosto riservato in merito alla propria vita privata. Nato in Argentina da una famiglia originaria di Treviso, sappiamo che è un industriale e che dunque svolge un lavoro completamente diverso rispetto a Sveva Sagramola che, come ben sa il pubblico, dal 1998 è al timone di Geo in onda su Rai 3.
Un amore quasi scritto nel destino potremmo azzardare visto che la madre della conduttrice ha vissuto proprio in Argentina per circa vent’anni, prima di arrivare in Italia dove ha conosciuto il marito e padre della Sagramola. Diego Dolce, come si evince dal suo profilo Instagram, è molto legato alla sua terra d’origine, legame che si evince anche per via della sua grande passione per il calcio. L’industriale segue diverse squadre argentine, inclusa ovviamente la Nazionale, e spesso si lascia immortalare allo stadio in compagnia dei suoi più cari amici.
Sveva Sagramola e Diego Dolce, dal primo incontro alle nozze
Del primo incontro con quello che sarebbe diventato suo marito aveva parlato in un’intervista al Corriere della Sera. “Diego è l’approdo alla soglia dei 40 anni in un momento in cui ero convinta che non sarei più stata in grado di costruire una vita stabile – aveva spiegato Sveva Sagramola -. Non nutrivo aspettative, mi sentivo assolutamente libera, con lui è venuto tutto semplice”.
Un amore arrivato nel momento in cui pensava unicamente alla carriera e alle sue passioni e in cui, probabilmente anche per l’età, aveva perso le speranze di costruire un futuro con qualcuno. In realtà, però, i loro cammini si erano già incrociati molto tempo prima: “L’avevo conosciuto quando avevo 15 anni e andai a trovare i miei cugini argentini. Trascorremmo un dicembre insieme al mare, ma non ci fu nemmeno un bacio. Lo rividi nel 1997 e pensai: affascinante, ma abita lontano. Dopo la crisi del 2001 si trasferì a Madrid, la distanza si era ridotta, mio cugino Paulo ha fatto da Cupido”.
Nel 2005 la coppia ha deciso di convolare a nozze, accogliendo dopo qualche anno la loro prima e unica figlia, Petra. La conduttrice e il marito hanno deciso di chiamarla Petra, un nome particolare ed evocativo al quale entrambi si sentono molto legati per via del legame con il luogo a cui fa riferimento: “Sulla baia di questa isola [Patmos, ndr] c’è un enorme sasso che si chiama così: un luogo di eremitaggio per i monaci, lo dipingo spesso nei miei acquerelli. A Diego è venuta in mente l’idea di forza e bellezza che c’è nella pietra. Unito al cognome Dolce è un poesia”.