Chi era Irrfan Khan, film e vita privata

Venuto a mancare il 29 aprile 2020, Khan era considerato uno degli attori simbolo di Bollywood

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Redazione

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Irrfan Khan, nato nel 1967 e venuto a mancare il 29 aprile 2020 a causa di un tumore contro il quale ha lottato per oltre un anno, è stato un attore affermato, tra i più apprezzati di Bollywood e del mondo intero. Nato da una famiglia di religione musulmana, Khan ha perfezionato la sua formazione presso la National School of Drama di Nuova Dheli.

Il celebre attore – lontano discendente dell’imperatore Gengis Khan – ha vissuto per diverso tempo a Mumbai dove, prima di iniziare la carriera come interprete dei personaggi di alcune serie televisive, ha lavorato come tecnico di impianti di condizionamento.

Per quanto riguarda il debutto, ricordiamo che è arrivato nel 1988 con il film Salaam Bombay!. All’inizio degli anni 2000, la carriera di Khan è stata interessata da una svolta significativa grazie a ruoli da protagonista in pellicole come Haasil.

Poco dopo si sono aperte per lui le porte di Hollywood, con parti in film come The Amazing Spider ManVita di PiJurassic World. Lontano discendente del grande imperatore Gengis Khan, ha recitato anche nel pluripremiato The Millionaire, vestendo i panni dell’ispettore di polizia che interroga il protagonista della pellicola, il giovane Jamal Malik. Degno di nota è anche il ruolo del protagonista nella commedia romantica Lunchbox.

Tra i suoi ultimi film è possibile citare Karwan e la pellicola Angrezi Medium, uscita lo scorso 13 marzo. Khan, che poche settimane prima della sua dipartita aveva pianto la scomparsa dell’anziana madre, era sposato dal 1995 con la produttrice Sutapa Sikkar (la coppia ha avuto due figli).

Premiato nel 2011 come Miglior Attore al National Film Awards – il più importante riconoscimento di Bollywood – Khan ha conquistato sia il pubblico sia la critica con il suo straordinario talento e con un’espressione del viso che, secondo molti, era ammantata da un velo di malinconia.

Ricordato con parole ricche di affetto da alcune tra le più grandi personalità del cinema indiano – p.e. l’attore e produttore Amitabh Baghchan e il regista Karan Johar – in gioventù aveva giocato a cricket a livelli molto alti. Concludiamo facendo presente che, nel 2012, ha scelto di aggiungere una r al suo nome – Irfan – semplicemente perché gli piaceva il suono.