Si chiama Antonio Lorenzon il nono vincitore di Masterchef. 43 anni, originario di Bassano del Grappa, ha conquistato tutti con la sua semplicità e umiltà. Una prova dopo l’altra, è riuscito a convincere i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli.
Di lavoro fa l’art director, ma il suo sogno è quello di lavorare fra i fornelli. “Vorrei aprire un table d’hôte in Costa Azzurra insieme al mio fidanzato – ha confessato -, che sostanzialmente è un bed&breakfast con cena inclusa. Io mi occuperei del menù e dell’arredamento, lui della parte amministrativa, visto che è contabile e sa sempre far quadrare i conti”.
Una puntata dopo l’altra lo stile culinario di Antonio Lorenzon ha conquistato sempre di più i giudici di Masterchef. Sino alla finalissima in cui si è scontrato con Maria Teresa Ceglia e Marisa Maffeo, portando a casa la vittoria. “Mio padre mi ha influenzato sulla parte creativa – ha confessato -, visto che amava cucinare e sperimentare con piatti elaborati e stravaganti, mentre da mia madre ho imparato le cose più tradizionali, come tirare la pasta. Anche mia nonna ha dato la sua parte: ogni pomeriggio mi preparava 30 ravioli a merenda. È grazie a loro se oggi il mio stile culinario è eclettico: semplice e coreografico allo stesso tempo!”.
Mai arrogante o sopra le righe, sempre dolcissimo con il compagno Daniel, Antonio Lorenzon è anche un grandissimo fan di Barbara D’Urso. “Mi piace ascoltare Dolceamaro della mia amata Barbara D’Urso – ha raccontato il vincitore di Masterchef -, presentatrice che io ammiro e stimo molto…mi dà la carica!”.
La sua esperienza nel programma di Sky non poteva concludersi meglio. Antonio infatti non solo ha vinto, grazie a un menù ispirato alla famiglia, ma sotto una pioggia di coriandoli si è inginocchiato di fronte al fidanzato per chiedere la sua mano. “Vi ringrazio tutti – ha detto -, questo è un giorno molto particolare per me perché è una gioia che ho ricevuto ed è altrettanta gloria per una persona che ha creduto in me e voglio che anche per lui sia un momento speciale”. Poi rivolgendosi a Daniel: “Mi vuoi sposare?”. La risposta non poteva che essere “sì”.