“Grande Fratello”, Paolo in lacrime: l’affondo di Beatrice Luzzi

Beatrice Luzzi ha dato un suo personale punto di vista sul romanticismo di Paolo Masella, che ha smontato con un'analisi perfetta

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Martina Dessì

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Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Vi è mancata Eva Bonelli di Vivere? Beatrice Luzzi, cari tutti, è tornata. E lo ha fatto nel migliore dei modi, al Grande Fratello, in cui ha smontato punto per punto il romanticismo del giovanissimo Paolo Masella con un’analisi che si potrebbe definire perfetta. Sarà la saggezza dell’età, spinta sicuramente da un’intelligenza brillante, ma la concorrente della nuova edizione del reality ha fornito un suo personale punto di vista che fa riflettere. Soprattutto alla luce delle esternazioni del bel macellaio romano che prima dichiara di voler trovare una donna come sua madre e poi scivola nel maschilismo più elementare, quello che “non si nota”, ma che di certo non è piaciuto.

Paolo Masella in lacrime, Beatrice è implacabile

È dolce, ingenuo e ha voglia di innamorarsi. Paolo Masella, che fa davvero il macellaio come ha tenuto a precisare Alfonso Signorini, vorrebbe trovare una donna come sua madre. Non tanto sul piano estetico, quanto su quello caratteriale. Lei, che ha fatto davvero di tutto per lui, che si è sacrificata per non fargli mancare niente ed è una fonte d’ispirazione per provare a trovare la felicità. “Se ho questi principi è proprio grazie a lei”, ha dichiarato tra le lacrime in confessionale e di fronte a un pubblico in estasi, che però non ha potuto fare a meno di notare la replica puntuale di Beatrice Luzzi.

“Tu non puoi pensare che una donna possa amarti al di là di se stessa. Quello lo può fare una madre”, ha specificato l’attrice e regista, ribadendo il suo pensiero anche in diretta al quale ha aggiunto: “Ti invito ad abbassare l’asticella”. Niente da fare per Paolo Masella che è invece fermamente convinto di poter esaudire il suo sogno. Legittimo, vista la sua età, se non fosse che ha mal giudicato le ragazze che si lasciano andare al primo appuntamento: “Se mi baci al primo appuntamento, quel bacio non ha valore, perché magari il giorno dopo baci un altro”. Ed è qui che il confine tra opinione e maschilismo diventa davvero labile, ma – vista il nuovo corso preso dal Grande Fratello – si passa oltre.

La gaffe su Napoli e il rimprovero di Signorini

Paolo Masella non è nuovo a questo tipo di gaffe. A qualche giorno dal suo ingresso nella Casa, il concorrente romano ha voluto dire la sua su Napoli: “Per i miei gusti Napoli non rientra neanche nelle prime cinque perché c’ha poca cultura. Storia culturale, nel senso di artistica. Nel senso che ti direi Roma e, dopo Roma, Firenze e Venezia”. Parole che non sono piaciute all’attore e ballerino Massimiliano Varrese, che ha replicato: “Ma Napoli è una delle città più culturali d’Italia…”.

Non contento della risposta, continua: “Non culturali nel senso che se io ci vado in giro, per me personalmente non ci vedo tutti i… come ti posso spiegare? Colosseo, Circo Massimo…”. Varrese cede e lo invita a non fare paragoni tra Roma e Napoli, che sono davvero insensati, ma le sue dichiarazioni non sono passate inosservate e sono arrivate direttamente alle orecchie di Alfonso Signorini. Inevitabile il rimprovero in diretta, bonario perché è il Grande Fratello dei buoni sentimenti, ma che ci voleva. Finalmente.