Enrico Mentana verso la Nove? La replica di Alessandro Araimo

Smentita l'ipotesi del passaggio di Enrico Mentana alla Nove: parla Alessandro Araimo, AD di Warner Bros Discovery

Foto di Serena De Filippi

Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Il canale Nove è ormai baluardo di molti volti della TV italiana. E se il primo a fare “rumore” è stato Fabio Fazio insieme a Luciana Littizzetto, poco dopo è toccato ad Amadeus, conduttore di punta della Rai, valutare un passaggio proprio a Warner Bros Discovery Italia. Enrico Mentana potrebbe essere il prossimo? Stando alla replica di Alessandro Araimo, amministratore delegato, non ci sono trattative a riguardo.

Enrico Mentana alla Nove? La verità di Alessandro Araimo

No, Enrico Mentana non è tra i nuovi volti che Nove sta arruolando per cambiare il proprio assetto e puntare sempre di più a un intrattenimento di qualità. Dopo quanto accaduto con Lilli Gruber e la battuta “L’incontinenza è una brutta cosa”, si è subito ipotizzato un passaggio di Mentana da La7 a Nove. Forse perché è il canale del momento, e del resto parliamo di una campagna faraonica per avere talenti importanti dalla propria parte e sfidare così Rai e Mediaset.

C’è da dire che il direttore del Tg di La7 ha più volte smentito contatti con Discovery. E ora a mettere un punto all’ipotesi è Alessandro Araimo, amministratore delegato di Warner Bros Discovery, a ItaliaOggi. “Enrico Mentana? Non l’ho mai incontrato. Non ha alcun senso un canale all news in Italia. […] CNN sta vivendo una nuova fase e sta ragionando sul suo futuro. Di sicuro CNN sarà la componente informativa all’interno di Max. (…) Peraltro, in Italia, i nostri canali tv fanno già tantissimo infotainment, con Fabio Fazio, Crozza, Accordi e Disaccordi. Direi che il genere è già ben presidiato”.

Cosa è accaduto tra Enrico Mentana e Lilli Gruber

Lo scontro Mentana-Gruber è stato al centro della polemica negli ultimi giorni. Polemica che, peraltro, si è già risolta: “Vi racconteremo alla fine il lieto fine delle baruffe interne a questa rete”. Come è nato tutto? Per uno sforamento del telegiornale condotto da Mentana, che ha stizzito la Gruber, ritardando l’inizio di Otto e mezzo. “Buonasera e benvenuti alle 20:46, non alle otto e mezza e a Otto e mezzo, ma, insomma, l’incontinenza è una brutta cosa. Scusateci di questo ritardo”.

Una battuta che ha, per contro, innescato una serie di eventi, come la replica di Mentana, che ha preso subito le distanze, invitando i vertici di La7 a fare lo stesso. La vicenda si è chiusa con il comunicato dell’editore. “La7 sta conseguendo ottimi risultati grazie al contributo di tutti e ad un prezioso lavoro di squadra. Per questo è fondamentale che non venga mai a mancare il rispetto reciproco. Così come è fondamentale che non manchi il rispetto verso un’Azienda che ha nei suoi valori fondanti la libertà di espressione e l’autonomia responsabile dei suoi conduttori e giornalisti”.

Tutto è bene quel che finisce bene, insomma. Dopo il caos mediatico, per Mentana è arrivata una meravigliosa notizia: la nascita del primo nipotino, e il giornalista ha confermato il lieto evento su Instagram. La figlia Alice è diventata mamma: “Stamattina sono rientrato per la prima volta in una sala parto della clinica Mangiagalli, la fabbrica dei milanesi, in cui nacqui tanti anni fa. C’era qualcosa di più importante, che mi ha reso felice e orgoglioso”.