Angelina Mango, momenti di tensione all’Eurovision 2024: “Atmosfera orribile”

Ancora critiche alla gestione all'Eurovision: tra i tanti concorrenti che hanno riscontrato una pessima atmosfera, anche Angelina Mango

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Se dicessimo che questa edizione dell’Eurovision Song Contest verrà ricordata solo per la qualità delle performance e della musica portata sul palco della Malmö Arena mentiremmo. L’annuale evento che vede in gara artisti e artiste internazionali è infatti stato seguito e commentato da moltissimi spettatori, anche e soprattutto per via delle tante polemiche legate alla presenza di Israele tra gli artisti in gara. Una situazione che, purtroppo, ha creato diverse tensioni all’interno della competizione. Tra i tanti che si sono lamentati dell’atmosfera, anche la nostra Angelina Mango.

Angelina Mango, tensione all’Eurovision Song Contest

Un evento che avrebbe dovuto trasmettere legame e unione tra le nazioni legate dall’amore per la musica che si è trasformato in un palcoscenico di polemiche e tensione. L’Eurovision Song Contest 2024 ha vissuto momenti molto complicati, tra i fischi durante le esibizioni di Eden Golan, rappresentante di Israele, l’esclusione dalla competizione dei Paesi Bassi e i tanti discorsi legati alla non rappresentanza della Palestina, che in molti hanno comunque voluto ricordare con kefiah e bandiere nonostante il divieto degli organizzatori dell’evento. Un panorama che ha reso l’atmosfera decisamente pesante, tanto da mettere in difficoltà alcuni artisti. Tra questi anche Angelina Mango, che ha portato La Noia rappresentando l’Italia.

Secondo la BBC, infatti, la nostra Angelina Mango e l’irlandese Bambie Thug si sono lamentate dell’atmosfera “tesa” e “orribile” all’interno del backstage. Una tensione sentita forte e chiara anche da Silvester Belt, concorrente della Lituania, che dopo la finale della competizione, in cui ha cantato subito dopo Israele, ha scritto su X: “Venire dopo quel paese, con un pubblico così forte e acceso, è stata una delle cose peggiori che ho dovuto affrontare, ho fatto davvero del mio meglio in questa situazione… esperienza traumatica, vorrei che tutto fosse finito dopo la prima semifinale.”

Nonostante la nostra Angelina abbia voluto esprimere la sua opinione verso questa situazione lasciando spazio alla musica, cantando una commoventissima cover di Imagine e sbalordendo il pubblico, la percezione di disagio e difficoltà e arrivata anche agli spettatori da casa, che tra un’esclusione e alcune difficili esibizioni terminate da una pioggia di fischi, hanno potuto constatare quanto l’evento, nonostante abbia provato a essere apolitico, ha chiaramente fallito nell’obiettivo.

Eurovision 2024, la risposta dell’EBU

Gli organizzatori dell’Eurovision Song Contest, ben coscienti del clima che è si è verificato, ha deciso di parlare della questione in una dichiarazione. Si sono detti dispiaciuti di come alcune delegazioni “non abbiano rispettato lo spirito delle regole” in Svezia, ammettendo di aver ricevuto diversi reclami dai concorrenti.

“Abbiamo parlato con diverse delegazioni durante l’evento riguardo a varie questioni che sono state portate alla nostra attenzione. Gli organi direttivi dell’EBU, insieme ai capi delle delegazioni, riesamineranno gli eventi che circondano l’ESC a Malmö per andare avanti in modo positivo e per garantire che i valori dell’evento siano rispettati da tutti.” Aggiungendo, poi, che i singoli casi saranno discussi in un secondo momento.

Un lavoro che andrà fatto di certo, esaminando ogni situazione critica segnalata e, in alcuni casi, promossa da alcune delegazioni, per cercare di chiarire come migliorare una manifestazione che come ha specificato Nemo, vincitore della competizione, dovrebbe essere “solo incentrata sull’amore e sull’unità.”