Il termine Rusty Trombone era sulla bocca di tutti qualche anno fa: chiunque, soprattutto le donne italiane, erano letteralmente impazzite per capire, conoscere, guardare cosa fosse Rusty Trombone. La realtà è che questo fenomeno particolarmente in voga su tutte le testate online e ovunque nel mondo social, non è nient’altro che una pratica sessuale conosciuta da sempre: è una variante dell’anilingus, che stimola una zona particolarmente sensibile come l’ano. Per chi piace, è una pratica che aumenta il piacere sessuale e amplifica l’affiatamento della coppia.
Indice
Il nome: perché Rusty Trombone?
Il nome, dobbiamo ammettere, è alquanto bizzarro. Deriva dalla posizione che assume chi pratica questa tipologia di anilingus: la persona che lo pratica, infatti, sta seduta per terra (o in ginocchio) mentre l’uomo è in piedi e con gambe leggermente divaricate, ricevendo sia la stimolazione oro-anale sia la masturbazione del pene. In questo modo, chi pratica questa variante, imita i movimenti di chi suona un trombone; da qui, il nome.
Come si pratica il Rusty Trombone
Il Rusty Trombone è una variante del più comune anilingus, ovvero della stimolazione dell’ano tramite la bocca (labbra e lingua). A questa, si aggiunge un altro tipo di stimolazione: quello del pene. L’uomo, in piedi e a gambe leggermente divaricate, riceve l’anilingus e la masturbazione mentre la/il partner è a terra, dietro di lui, seduto/a o in ginocchio: in questo modo potrà concentrarsi con la bocca sull’ano e con la mano sul pene.
Questa posizione non risulta essere tra le più comode per chi deve praticare la stimolazione, ma può essere utilizzata come preliminare per una penetrazione o semplicemente come gioco, per poi passare ad altro. Per una miglior stimolazione è consigliabile utilizzare lubrificante sul pene e prediligere la parte piatta della lingua, anche se, differentemente da come riportato da alcune testate online nel periodo del boom del fenomeno, è improbabile riuscire ad arrivare alla prostata e, quindi, a regalare un orgasmo prostatico. Tuttavia, è sicuramente un modo molto “hot” per scaldare l’atmosfera!
L’anilingus
Il rimming o anilingus è una pratica sessuale in cui si stimola l’ano attraverso la bocca, le labbra e la lingua. Nonostante i tabù intorno a questa pratica, l’anilingus può essere praticato da entrambi sessi su entrambi i sessi, senza distinzioni di genere e orientamento sessuale, in quanto la zona è ricca di terminazioni nervose e la stimolazione di quest’area con la bocca può essere un ottimo preliminare per una penetrazione anale o semplicemente come gioco erotico. Per godersi pienamente il momento, è consigliabile rilassare la zona e procedere lentamente, per step, per capire (e conoscere) fino a che punto spingersi nel provare piacere insieme, nel rispetto reciproco e di se stessi.
Quali sono i rischi
I rischi del rimming e delle sue varianti sono varie perché la zona che si stimola tende a essere sporca: per questo, oltre alle malattie sessualmente trasmissibili, ci possono essere rischi di infezioni batteriche, virali o parassitarie legate alle feci. Per ridurre le probabilità di trasmissione delle malattie, se si vuole procedere con questo tipo di stimolazione, si consiglia di prestare attenzione a una corretta pulizia e igiene della zona anale prima dell’anilingus, e di usare un dental dam, una barriera in lattice molto sottile da appoggiare sulla zona per procedere con la stimolazione senza pericoli. Per una maggior tranquillità, si consiglia di farlo con persone conosciute.
Perché piace? E perché crea imbarazzo parlarne?
Nonostante questa pratica sia considerata abbastanza trasgressiva e spregiudicata, spesso viene praticata tra partner per incrementare il piacere fisico, ma anche per rinsaldare il rapporto di coppia: quando si arriva a questo tipo di intimità, la connessione è molto forte (che non significa che devi necessariamente avere un rapporto d’amore con il partner), così come per il BDSM, e questo rafforza inevitabilmente il legame.
Tuttavia, oltre ai rischi legati alla salute, spesso su questo tema girano ancora molti tabù: si continua a pensare erroneamente, infatti, che la stimolazione anale sia riservata esclusivamente agli omosessuali, quando sappiamo benissimo che l’ano ha numerose terminazioni nervose che lo rendono una delle zone erogene più attive per quanto riguarda la stimolazione sessuale.
Questo argomento viene considerato tabù e provoca imbarazzo nel parlarne, ma può anche limitare alcune persone nel provare a sperimentare. Ovviamente tutto, nella sessualità, si basa sul rispetto reciproco e ogni persona è libera di provare piacere o meno nel praticare o ricevere l’anilingus. Se desiderate provare il rimming o una delle sue varianti è fondamentale parlarne con il partner e procedere a piccole dosi, per capire se è una situazione che può piacere a entrambi. Può essere parte del preliminare o come pratica sessuale; l’importante è non avere timore a interrompere una pratica se non piace e rispettare il partner se decide di non proseguire.
