Il ruolo del body positivity nel desiderio: come sentirsi sexy quando i canoni cambiano

Cos’è il body positivity, perché è fondamentale oggi e come può aiutarti a sentirti sexy, sicura di te e come può aiutarti ad amarti davvero

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Giulia Farsetti

Giornalista e Sex Editor

Giornalista e Social Media Manager, da sempre ama scrivere, creare contenuti e raccontare storie. Da anni studia e scrive di benessere e sessualità. Gestisce diversi profili social e, da brava Vergine, adora organizzare tutto alla perfezione… Con immancabili evidenziatori colorati!

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Scrolli su TikTok e vedi corpi pazzeschi, outfit impeccabili, pose studiate e ti chiedi se anche tu dovresti essere così per sentirti sexy.

Spoiler: no.

Negli ultimi anni qualcosa è cambiato, non solo a livello social, ma anche nei pensieri: sempre più creator digitali, influencer, attivisti e semplici persone stanno mostrando corpi veri, non filtrati. Semplicemente ci si mostra per quello che si è, senza paura del giudizio e senza necessariamente “impostare” un ruolo per essere più sexy.

E da qui nasce una domanda importantissima: posso sentirmi sexy anche se non assomiglio ai canoni della moda o ai modelli dei social? Sì, certo! E il movimento del body positivity è qui per ricordarlo.

In questo articolo vedremo cos’è davvero il body positivity (non la versione pubblicitaria), perché conta così tanto e, soprattutto, come può aiutarti a sentirti sexy e sicura di te, indipendentemente da ciò che vedi online.

Cos’è il body positivity

Il body positivity (così come il sex positive) non nasce sui social, nonostante sia molto visibile in questo mondo e abbia avuto una grande rilevanza soprattutto nell’ultimo periodo. In realtà, le sue radici sono più profonde. Negli anni ’60 e ’70, diversi gruppi di attivisti in America hanno iniziato a parlare apertamente di discriminazione basata sul corpo: peso, forma fisica, disabilità e colore della pelle. Non era una “moda”, ma una battaglia per i diritti e il rispetto.

Ma è con l’arrivo di internet prima e dei social dopo che il messaggio si è diffuso (e un po’ confuso): a volte il body positivity è diventato una tendenza estetica invece di un messaggio profondo di inclusione e positività, appunto.

Tuttavia, il concetto base rimane uno solo: il tuo corpo non deve adattarsi ai canoni per avere valore. Ed è in questo contesto che entra in gioco anche il desiderio; quando inizi a vedere il tuo corpo come qualcosa che merita rispetto e amore, e non come qualcosa da correggere, diventa più facile sentirti a tuo agio, desiderabile e libera di vivere la tua sensualità senza confronti o paure.

Perché oggi il body positivity è così importante

In un mondo in cui vediamo immagini e video perfetti, in cui la skin care e la beauty routine inizia sempre prima (addirittura a 9-10 anni), accettarsi per come si è, diventa fondamentale per il futuro di ogni singola persona e per le relazioni che nasceranno (non solo d’amore).

Quando sei in piena crescita, con il corpo che cambia ogni due giorni, è facile sentirsi a disagio e vedere standard spesso irrealistici (con filtri, luci e ritocchi) rende tutto ancora più difficile.

Il body positivity in questo contesto diventa un punto fermo a cui attingere: ti ricorda che non c’è un unico modo di essere belli e che nessun algoritmo dovrebbe decidere quanto vali.

Body positivity & body neutrality: che differenza c’è?

Oltre al body positivity, negli ultimi anni si parla sempre più spesso anche di body neutrality. Ma qual è la differenza? Se il body positivity dice “ama il tuo corpo così com’è”, il body neutrality dice che non devi per forza amarlo sempre, ma puoi semplicemente accettarlo e rispettarlo.

Il concetto alla base è lo stesso, cioè rispettarsi senza creare standard irrealistici, ed entrambi si fondano su un approccio realistico e positivo del corpo così com’è. Tuttavia, nel body neutrality non si deve per forza dire “che bello il mio corpo!”, ma si può ampliare il concetto a “il mio corpo mi permette di respirare, di fare sport, di abbracciare”, accettandolo anche nei giorni più duri, quando può essere più difficile guardarsi allo specchio.

Il body positivity diventa una spinta verso la fiducia e l’autostima; il body neutrality è una forma più calma e gentile di convivenza con se stessi.

Entrambi i modi possono aiutarti a sentirti sexy perché essere sexy parte da come ti senti dentro al tuo corpo.

Come sentirti sexy quando i canoni cambiano

Ok, questa è la teoria; ma adesso come si mette in pratica? Ecco alcuni semplici consigli per sentirti sexy indipendentemente dal tuo corpo:

  • Sexy per te: sentirsi sexy vuol dire sentirti sicura di te stessa, quando parli, quando ridi, quando guardi. Significa amare lo stile che hai scelto e sentirti a tuo agio. Quindi, quando pensi alla parola “sexy” prova a smettere di collegarla solo all’aspetto fisico perfetto, ma prova a chiederti “quando mi sento sexy”? E vedrai che la risposta non ha niente a che vedere con gli standard imposti, ma riguarda solo come ti senti te.
  • La sicurezza in te stessa: tramite il linguaggio non verbale, atteggiamenti, scelta dei vestiti, postura, è possibile sentirsi a proprio agio e aumentare così la sicurezza in se stesse.
  • Impara a osservare il tuo corpo con più curiosità e meno giudizio (e a risaltarlo): camminare nuda per la camera aumenta l’autostima e ti fa scoprire quali parti del tuo corpo ti piacciono di più. È un modo perfetto per mettere in risalto queste caratteristiche e sentirti più sexy. Sentirti a tuo agio con te stessa e con il tuo corpo ti aiuterà ad amarti e apprezzarti di più, aumentando la fiducia in te stessa e, di conseguenza, il tuo sex appeal.
  • Parla con il tuo corpo con gentilezza: può sembrare qualcosa di strano, ma come ti rivolgi a te stessa fa la differenza. Parti da piccoli esercizi settimanali o giornalieri e ogni volta che un pensiero intrusivo si intromette con “non vado bene” o “non mi piaccio”, prova a pensare: “è normale, sto crescendo, il mio corpo sta cambiando” oppure “io non sono solo la mia immagine” ed evita di essere troppo critica con te stessa.
  • Prenditi cura di te: mangiare bene, dormire a sufficienza, fare attività fisica sono aspetti che fanno stare bene… e quando stai bene, sei automaticamente più sexy!
  • Fai pulizia del tuoi social: circondati di contenuti social che ti fanno stare bene; quindi, smetti di seguire o nascondi chi in questo momento non ti trasmette positive vibes. Al contrario, segui creator che parlano di body positivity o selflove (puoi aiutarti ricercandoli tramite gli hashtag): cambiare il modo di guardare gli altri sui social cambia anche il modo in cui percepisci te stessa.

Body positivity e desiderio sessuale: perché sono collegati?

Quando inizi a vederti con più gentilezza e meno giudizio, diventa più facile sentirti a tuo agio nel tuo corpo e, quindi, anche nelle relazioni con gli altri. Più ti senti bene con te stessa, più ti senti libera di vivere le tue emozioni senza imbarazzi o paure e, soprattutto, senza paragoni ai modelli “perfetti” che si possono trovare online.

Trattarti con rispetto e vedere la bellezza nel tuo corpo e in te stessa è il miglior modo per sentirti libera, confident e, ovviamente, sexy.