PROMO

Mascherine chirurgiche per adulti e bambini: quali scegliere e come indossarle correttamente per proteggersi dal virus

Con l'emergenza sanitaria, la mascherina è diventata un oggetto indispensabile a tutela della nostra salute. Quale dispositivo è più corretto da indossare?

Negli ultimi due anni, segnati dall’emergenza sanitaria, le nostre abitudini sono cambiate e le mascherine chirurgiche sono diventate un accessorio che ci accompagna in ogni momento della giornata, soprattutto quando siamo fuori casa. Ci troviamo quindi ad acquistarne con grande frequenza, facendo a volte poco attenzione a quali scegliamo.

Essendo un dispositivo di protezione essenziale per tutelare la nostra salute, invece, è bene farne un utilizzo consapevole, scegliendo la mascherina adatta alle nostre necessità e indossandola nella maniera corretta.

Mascherine: tutti i tipi in commercio

In commercio esistono diversi tipi di mascherine: quelle chirurgiche, le FFP1, le FFP2 e le FFP3. Comprenderne le differenze permetterà di arrivare ad individuare quella giusta per le proprie necessità.

Le mascherine chirurgiche sono sicuramente quelle più diffuse. Prima dell’emergenza sanitaria venivano utilizzate principalmente da medici, infermieri e in ambienti in cui era necessario limitare la diffusione di virus e infezioni. Oggi, invece, fanno parte della quotidianità di ognuno di noi. Proteggono principalmente gli altri e, pertanto, sono uno strumento molto efficace quando indossate da tutti nella maniera corretta. Sono monouso, quindi dopo l’utilizzo, che non deve superare le 4-5 ore circa, devono essere gettate.

Le FFP1, leFFP2 e le FFP3, invece, sono considerati dispositivi di protezione individuale (DPI), proteggono se stessi e, se prive di valvola, anche gli altri. Il loro potere filtrante dura di più rispetto alle chirurgiche, ma, di contro, potrebbero infastidire maggiormente chi le indossa.

Mascherine chirurgiche: quali acquistare

Le mascherine chirurgiche per adulti e per bambini possono essere acquistate ovunque: dalle farmacie ai supermercati. Se un tempo ci è sembrato impossibile reperirle, oggi si trovano molto facilmente. Proprio per questo, però, bisogna fare massima attenzione alla loro qualità.

Come scegliere la mascherina adatta? Salvo richieste e indicazioni specifiche, quelle più indossate sono le chirurgiche: a scuola, a lavoro, per strada quando si è in presenza di assembramenti e in tutti gli ambienti chiusi, come centri commerciali e i negozi, sia i bambini che gli adulti devono indossarle correttamente.

Quando si acquista una mascherina, si deve far attenzione che questa abbia ottenuto certificazioni, principalmente quella CE, che ne garantisce il metodo di produzione e la qualità. Devono, quindi, essere state prodotte e testate per raggiungere standard elevati, come la mascherina Wakamono di Envirotek.

L’azienda italiana vanta un’esperienza ventennale nella fornitura di presidi medici e sanitari. Le mascherine chirurgiche commercializzate in Italia da Envirotek sono le prime a neutralizzare il 99,9% dei virus del Covid-19 e di quelli influenzali, grazie all’impiego delle nano-tecnologie.

In particolare, i DPI di Envirotek, prodotti da Wakamono, sono costituiti da quattro strati, tra cui uno in GECIDE, speciale tessuto realizzato con bio-nanotecnologie di origine organica, capaci di catturare i virus e neutralizzarli. La mascherina è certificata dagli enti più prestigiosi, in particolare la CE e la FDA. Inoltre, è registrata presso il Ministero della Salute Italiano come dispositivo medico. Insomma, parliamo di una delle migliori mascherine contro il Covid-19, ideale per bambini e adulti.

Mascherine chirurgiche per adulti e bambini: come indossarle

Ad ognuno la sua mascherina. E ciò significa non solo che è nella maniera più assoluta sconsigliato indossare mascherine utilizzate già in precedenza da altri, ma che è bene selezionare quella che più si adatta al proprio viso. Per questo ne esistono di apposite destinate esclusivamente ai bambini.

La prima regola per indossare correttamente le mascherine chirurgiche è quella di farle aderire bene al viso, senza lasciare fessure che potrebbero invalidarne l’utilizzo. Per lo stesso motivo è opportuno coprire sempre sia il naso che la bocca.

La mascherine chirurgiche vanno maneggiate con attenzione, evitandone il contatto con oggetti o sostanze che potrebbero danneggiarle. È buona norma, inoltre, anche lavare o disinfettare le mani prima di utilizzarle. Infine, ma non meno importante, occorre ricordarsi che c’è un tempo limite, generalmente indicato dal produttore, oltre il quale non vanno indossate.