Come vivere 10 anni in più senza malattie: le buone abitudini

Niente fumo, buona alimentazione, attività fisica sono tra gli stili di vita che fanno guadagnare 10 anni di salute

Foto di Federico Mereta

Federico Mereta

Giornalista Scientifico

Laureato in medicina e Chirurgia ha da subito abbracciato la sfida della divulgazione scientifica: raccontare la scienza e la salute è la sua passione. Ha collaborato e ancora scrive per diverse testate, on e offline.

Quante volte ci hanno detto di non fumare, mangiare cibi salutari, controllare il peso, fare una regolare attività fisica. E quante volte abbiamo pensato se non fossero messaggi eccessivamente terrorizzanti e quanto c’era di vero in queste raccomandazioni.

Ebbene, ora arriva la prova provata che gli stili di vita sani riescono a regalare tanti anni in più senza dover fare i conti con diabete, problemi di cuore o tumori. Il vantaggio è particolarmente significativo per le donne: nel sesso femminile si guadagnano fino a 10 anni di vita libera da malattie croniche, mentre nell’uomo si arriva solo fino a 7,6 anni.

Gli stili di vita a basso rischio

Negli ultimi decenni la sopravvivenza media delle persone è molto aumentata in tutto il mondo. Ma rimane un problema. Sono sempre di più i soggetti, di entrambi i sessi, che si trovano ad affrontare lunghi periodi della vita con una o più malattie croniche o con le conseguenze di malattie cardiovascolari o tumori.

Per questo giocare d’anticipo è fondamentale con la prevenzione, che ha un grande significato, aumentando il tempo di vita libero da patologie croniche. A dare questo responso, che deve spingere verso stili di vita salutari, è una ricerca che appare sul British Medical Journal, condotta dagli esperti della Scuola di Sanità Pubblica dell’Università di Harvard e sostenuta dall’NIH (National Institute of Health) degli USA.

Lo studio, che è solo di tipo osservazionale e quindi non propone rapporti causali definiti tra comportamenti e comparsa di patologie, prende in esame cinque fattori relativi allo stile di vita: il fumo, l’attività fisica, l’introito di alcol, il peso corporeo e la qualità dell’alimentazione. Attraverso una serie di complessi calcoli la ricerca dimostra quanto chi osserva abitudini salutari riesca a “guadagnare” anni di vita nel benessere, o quanto meno senza malattie croniche.

Lo studio ha preso in esame i dati relativi a 73.196 infermiere partecipanti al Nurses’ Health Study e quelli che arrivano da oltre 38.000 operatori sanitari tratti dall’Health Professionals Follow-up Study, Al momento dell’arruolamento nello studio tutte le persone non presentavano tumori, malattie cardiovascolari o diabete. Per definire gli stili di vita a basso rischio sono stati considerati il no alle sigarette, l’Indice di massa corporea nei valori consigliati, almeno 30 minuti di attività fisica quotidiana, un introito moderato di alcolici e un’alimentazione di buona qualità.

I risultati? Impressionanti

Sulla base di questi parametri sono stati controllati regolarmente, per un periodo di oltre vent’anni, tutti i partecipanti allo studio. Ovviamente sono stati considerati tutti i nuovi casi di tumore, malattie cardiovascolari e diabete. Dopo l’eliminazione di tutti i fattori che potevano alterare i risultati, dalla storia familiare di malattia fino all’età, si è visto che a 50 anni una donna che aveva mantenuto sotto controllo almeno quattro (meglio cinque) dei parametri considerati aveva un’aspettativa di vita senza diabete, malattie del cuore o tumori di circa 34 anni, contro i 24 delle coetanee che non si curavano troppo delle buone abitudini.

Insomma: dieci anni secchi di benessere in più. Anche tra gli uomini si è osservato un guadagno in termini di salute, ma meno significativo. Insomma: quando ci consigliano di cambiare il nostro stile di vita sedentario e di rinunciare ai vizi, apriamo le orecchie. Probabilmente avremo un’esistenza più serena nel benessere e riusciremo a ritardare gli acciacchi e le malattie croniche.