Vittoria di Savoia si racconta. E sul ritorno della Monarchia: “Certo che no”

Vittoria di Savoia si è raccontata in occasione di un'intervista: il legame con la famiglia, l'Italia e quella domanda scomoda sulla Monarchia

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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Il 3 febbraio 2024, a Ginevra, in Svizzera, è spirato Vittorio Emanuele di Savoia, Principe senza Trono. A raccogliere l’eredità dei Savoia, però, c’è la linea di discendenza di Emanuele Filiberto, che con Clotilde Courau ha avuto due figlie: Vittoria e Luisa. Di fatto, Vittoria di Savoia è l’erede di un Regno che non c’è più. Durante la sua prima intervista (e prima cover), si è raccontata, mostrando dei lati di sé, ma soprattutto rispondendo ad alcune domande sull’Italia e sulla Monarchia.

Vittoria di Savoia, il legame con l’Italia

Figlia di Emanuele Filiberto di Savoia e di Clotilde Courau, il suo nome è Vittoria Cristina Adelaide Chiara Maria di Savoia. Ed è già l’it-girl da tenere sott’occhio, tenendo presente la sua grande passione per il mondo della moda (saltuariamente svolge il lavoro di modella). In occasione della sua prima copertina su Yo Dona, ha provato a raccontare la sua personalità: un talento versatile, ma soprattutto dedito al campo delle arti, dal momento in cui sta attualmente studiando recitazione, ma al contempo si sta concentrando sui corsi per la gestione delle imprese a Parigi.

Tra arte e imprenditoria, è lei stessa a delineare il suo futuro, e del resto Emanuele Filiberto di Savoia ha sempre ammesso di sostenere pienamente le figlie in ogni loro scelta, senza avere l’intenzione di interferire. “Vorrei fare l’attrice e aprire una mia galleria d’arte”, ha raccontato al settimanale, dove si è anche definita una “persona sempre felice, iperattiva, con voglia di imparare e provare cose nuove”. A muovere i suoi passi è una profonda curiosità, derivata anche dal desiderio di far ridere le persone. Naturalmente, ama la musica e il ballo.

Sebbene sia nata e cresciuta in Svizzera, Vittoria di Savoia vive attualmente a Parigi, dove sta conseguendo gli studi. Ma il legame con l’Italia è profondo. “Torno sempre in Italia. I miei genitori hanno una casa in Umbria dove mi piace molto passare il tempo. Amo l’Italia: i suoi musei, l’architettura, la gente, la gastronomia. È un paese gioioso. Ho imparato a camminare lì. La prima volta che ho nuotato da sola è stato lì. Anche l’Italia è casa mia“.

Vittoria di Savoia, erede di un Trono che non c’è più

Profondamente legata ai suoi genitori – l’abbiamo vista al funerale del nonno in abito scuro e sempre pronta a sostenere papà Emanuele e mamma Clotilde – ha un ottimo rapporto con ciascuno di loro, inclusa la sorella, che chiama ogni giorno al telefono. “So che ci saranno sempre per me. Mi sento molto fortunata”. Naturalmente, c’è stato anche spazio a un ritorno alla Monarchia, e la risposta di Vittoria di Savoia, in realtà, è stata piuttosto secca. “Certo che no”. La “Principessa” crede, però, fermamente nella Gen Z. “Siamo forti e lavoreremo tutti insieme per un mondo migliore”. Anche senza Trono, intende fare la differenza. Aveva fatto discutere la decisione di Emanuele Filiberto, di abdicare in favore della figlia Vittoria. La Legge salica, tuttavia, è immutabile, ed è stata bocciata la proposta di aprire alle donne la successione al Trono.