Kate Middleton, è lei che detta le regole (e a Camilla non piace)

Kate impone regole ferree per proteggere i figli dai media, ignorando Camilla. A Kensington Palace il dibattito è aperto, ma lei non cambia rotta

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Francesca Secci

Giornalista

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità.

Pubblicato: 16 Febbraio 2025 09:38

Kate Middleton ha sempre fatto il possibile per blindare la vita dei suoi figli dal circo mediatico, costruendo un’immagine familiare impeccabile. Ma stavolta ha deciso di alzare ulteriormente il muro, ignorando le vecchie consuetudini di palazzo e, soprattutto, senza nemmeno fingere di consultare Camilla.

Un’infanzia al riparo dai flash e dai titoli strillati: questa è la priorità della Principessa del Galles. E poco importa se la Regina Consorte storce il naso. A Kensington Palace le scelte non si discutono, si eseguono.

Vacanze blindate, fotografi alla porta

Kate non vuole che i figli finiscano ostaggio dei paparazzi, men che meno durante le vacanze scolastiche. Via libera ai giochi in giardino, alle giornate di libertà, ma con un divieto tassativo: niente scatti rubati, niente fughe di immagini.

Un piano che ha radici lontane. Già nel 2015, quando ancora erano Duchi di Cambridge, Kate e William avevano diffuso un avviso ai media: stop agli scatti non autorizzati, specie dopo gli episodi di stalking ai danni di George. Da allora, la gestione dell’immagine pubblica dei bambini è diventata un affare di famiglia, sotto il ferreo controllo materno.

L’arte di tenere la stampa a bada

La tattica di Kate è ormai collaudata: dare al pubblico quel poco che basta per spegnere la curiosità. Ogni compleanno arriva puntuale una foto ufficiale, rigorosamente scattata dalla principessa. Un ritratto perfetto, dosato al millimetro, che tiene i tabloid a distanza senza lasciar loro appigli per speculazioni.

Ma non tutti apprezzano questo approccio. Camilla, da sempre più incline a lasciarsi fotografare senza troppi problemi, non condividerebbe la rigidità della Principessa del Galles. Per lei, i reali devono accettare di essere sotto i riflettori: è il prezzo da pagare per far parte della famiglia più osservata del mondo.

La frattura con il passato

William e Harry sono cresciuti sotto il mirino dei fotografi, ogni loro passo seguito dalle telecamere, spesso accanto a Diana. Kate, invece, ha deciso di scrivere una storia diversa per i suoi figli. George, Charlotte e Louis devono vivere lontano dai riflettori, senza lo stress del giudizio pubblico.

Una missione complicata, ma finora riuscita. Kate tiene il timone e non sembra intenzionata a cambiare rotta, anche se Buckingham Palace mormora. Il braccio di ferro con la stampa è ancora aperto, e lei è pronta a giocarselo fino in fondo.

Perché Camilla potrebbe non esserne felice

A Buckingham Palace, le mosse di Kate non passano mai inosservate. Il protocollo non scritto vuole che certe decisioni si discutano tra i pezzi grossi della famiglia, soprattutto quando toccano l’immagine pubblica. Camilla, regina consorte e presenza fissa nei salotti che contano, non ama le fughe in avanti. Lei è abituata a un sistema in cui l’esposizione mediatica è parte del pacchetto reale, un meccanismo oliato in cui ogni fotografia, ogni apparizione, ogni parola detta o non detta contribuisce a costruire la narrazione della monarchia.

Kate gioca da battitrice libera. Ha stabilito una linea e non ammette intrusioni. I figli non si toccano, niente compromessi. Un’impostazione che non incontra il gusto di chi, come Camilla, ha imparato a convivere con i flash senza troppi drammi. Lei sa che, volenti o nolenti, i Windsor sono sempre sotto i riflettori e che la gestione dell’immagine non si fa con il muro di gomma, ma con una strategia di visibilità ben dosata.

Secondo fonti vicine alla famiglia reale, la regina consorte non ha mai espresso apertamente il suo disappunto, ma le differenze di vedute ci sono e si sentono.