100 giorni all’incoronazione di Re Carlo: la reazione inaspettata dei social

Mentre a Palazzo fervono i preparativi, i sudditi si scagliano contro il Sovrano e la Monarchia, e molti invocano la sua abolizione definitiva

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Redazione

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Pubblicato: 26 Gennaio 2023 19:39

I profili social della Famiglia Reale inglese hanno annunciato il conto alla rovescia per l’incoronazione di Re Carlo, il prossimo 6 maggio. Mancano solo 100 giorni, e l’attesa è alle stelle, ma decisamente non per tutti: sotto il post che anticipa i primi dettagli della cerimonia i commenti negativi sono innumerevoli, e in molti chiedono l’abolizione della Monarchia e lo stop allo spreco di denaro pubblico. Le quotazioni del Sovrano, dunque, sono al minimo storico, e mai ci si sarebbe aspettati un tale drastico calo dei consensi verso i Royal britannici.

100 giorni all’incoronazione di Re Carlo: i preparativi

Con un post sui profili social ufficiali della Famiglia Reale, Re Carlo inizia i festeggiamenti per la sua cerimonia di incoronazione, che si terrà sabato 6 maggio, e verrà ripresa dalle tv e dai siti di informazione di tutto il mondo. Ovviamente gli occhi saranno puntati sulla presenza o assenza del Principe Harry e Meghan Markle, ma intanto i social media manager di corte ci aggiornano sull’avanzamento dei preparativi.

Mancano 100 giorni esatti, e questo ha fatto partire il conto alla rovescia con le prime informazioni ufficiali: la cerimonia si terrà presso l’abbazia di Westminster, e sarà presieduta dall’arcivescovo di Canterbury. L’incoronazione, come si legge nel comunicato ufficiale, rispecchierà il ruolo di Re Carlo nel passato, e nel futuro, ricapitolando tutti i temi a lui cari, e ribadendo il suo impegno verso nuove cause.

Ci saranno eventi per permettere a tutti gli inglesi di partecipare, in qualche modo, a questo evento storico: sono 71 anni che nel Regno Unito non viene incoronato un nuovo Sovrano. Tra questi il concerto che si terrà nel castello di Windsor, con biglietti gratuiti che verranno assegnati, tramite ballottaggio, dalla BBC.

I Coronation Big Lunch, dei pranzi in onore di questa giornata, si celebreranno in tutta la nazione, e saranno un modo per invitare i cittadini ad aiutare le comunità locali, attraverso il volontariato e la distribuzione di pasti. Insomma, si cercano modi per coinvolgere tutti, ma, a quanto pare, la reazione degli inglesi non è quella che ci si aspettava.

La furia dei social: “Aboliamo la Monarchia, è uno spreco di denaro pubblico”

Se il post dei 100 giorni avrebbe dovuto invogliare gli inglesi ad attendere con ansia il grande giorno, il risultato è stato proprio l’opposto. Sui social i commenti sono quasi tutti negativi (quelli positivi si possono davvero contare sulle dita delle mani). Il perché? Non è un mistero che Re Carlo non sta riscuotendo il consenso degli inglesi, che sono stufi di foraggiare una famiglia di “fannulloni”, come si legge in tanti commenti. Harry e Meghan hanno certamente buttato benzina sul fuoco, dando agli haters dei Windsor nuovi spunti, ma il malcontento è generale, e ha radici più profonde.

Molti paesi del Commonwealth invocano l’indipendenza, e questo è già un segnale di crisi forte, che si era manifestato già negli ultimi anni di regno della Regina Elisabetta. Così come, tanti contribuenti inglesi, sono stufi di pagare per queste cerimonie sfarzose, mentre la gente non sa come pagare l’affitto, le bollette e il cibo. “Spegneremo la tv, come abbiamo fatto per il funerale di tua madre” si legge spesso sotto il post; il Regno Unito sta affrontando una delle peggiori crisi economiche e politiche mai viste, e i cittadini quindi non sono affatto interessati ad assistere “gente privilegiata che si prende i nostri soldi”.

Carlo non è il mio Re” scrivono altri ancora, divisi in due fazioni: chi non vuole lui sul trono e chi, ormai, non vuole più una Monarchia. Infatti, il commento più diffuso tra tutti è proprio “aboliamo la Monarchia”, una possibilità invocata anche da alcune fazioni politiche e movimenti sociali che, proprio il 6 maggio, stanno organizzando manifestazioni di protesta in piazza. La richiesta? Un democratico referendum, per votare a favore o contro l’istituzione reale.

Il regno di Re Carlo non è ancora cominciato e sta già vacillando, William e Kate arriveranno mai sul trono o, come molti hanno predetto e auspicato, questo capitolo si chiuderà con lui?