Io che sono l’amante e da quest’uomo ho solo il meglio

Non litighiamo mai per i piatti non lavati e per il disordine che lascia in casa, per le assenze e per i sospetti. Perché lui a me concede solo io meglio.

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Giudicare è semplice, o forse necessario a dare una motivazione a ciò che non riusciamo a comprendere. E allora fatelo pure. Perché sono consapevole che nessuno potrà mai capire questo amore che custodisco e proteggo. Prezioso come un tesoro ma allo stesso tempo spensierato e leggero, come solo lui sa essere.

Perché io sono l’amante di un uomo sposato. Ma a differenza di quello che si può pensare non prendo le sue briciole, ma la sua parte più bella. Quella fatta di dolcezza, follia e pazzia, di passione e di evasione dalla realtà, quella fatta della consapevolezza che mai, insieme, affronteremo tutti quei problemi che riguardano le coppie tradizionali. E che le frantumano.

Perché quando siamo insieme il resto scompare. E non importa se durante il giorno non possiamo riempirci di messaggini con emoji a cuore o se riusciamo a vederci poche volte al mese. Per me, e per noi, è molto meglio così.

Perché la voglia di stare insieme, di sfiorarci, di guardarci negli occhi e di raccontarci è così forte che so che non sprofonderemo mai in quel silenzio quotidiano che lascia le cicatrici nei rapporti di coppia.

E so anche che non arriverò mai a fine giornata esausta per avergli dovuto stirare le camice. E non discuterò con lui per il disordine lasciato in giro per casa, per le poche attenzioni che ha nei confronti delle faccende domestiche, per chi deve lavare i piatti e cucinare, per la sua assenza e per le premure mancate. O per i sospetti. Perché lui a me concede solo io meglio. Ed è proprio per questo che ho trovato il mio incastro perfetto.

E non mi interessa che la nostra relazione venga alla luce o che si ufficializzi perché insieme abbiamo trovato il nostro equilibrio, il nostro modo di amarci: vivere in una bolla in cui non può entrare niente e nessuno.

Ormai siamo una costante, l’uno per l’altra, anche se siamo lontani, anche se in alcuni periodi riusciamo a vederci meno. Lo facciamo ogni volta che possiamo e, tutte le volte, il tempo e le distanze si annullano.

E mentre lui ha la sua vita ufficiale che gli garantisce tranquillità e stabilità, io non ho mai rinunciato a niente perché amo questa libertà, come amo il fatto che la sua parte più bella appartiene a me.