C’è una frase che circola da tempo immemore sul web, una di quelle di cui tutte ci siamo appropriate almeno una volta nella vita per raccontare, inneggiare e celebrare le persone più importanti della nostra quotidianità: le amiche.
Sì perché è vero che le amiche possono salvare una giornata, una serata e pure la vita. E lo sanno bene tutte quelle persone che hanno scelto di fidarsi e affidarsi agli amici, per condividere le gioie ma soprattutto i fallimenti, le lacrime e il dolore, i sorrisi e la felicità.
Insomma, sarà anche banale ma è proprio vero che chi trova un amico trova un tesoro. Eppure, questo desiderio di conservare, proteggere e perpetuare un legame così importante sembra più una prerogativa del mondo femminile, che di quella maschile. La scienza, infatti, conferma che le donne hanno più amici degli uomini.
Un amico, un tesoro
Ci sono amicizie di vecchia data che restano per l’eternità, anche quando il tempo e le distanze consumerebbero qualsiasi legame. Ci sono anche quelle più recenti, che sono nate durante gli anni universitari o sul lavoro, ma non per questo meno belle.
Ci sono amiche con le quali litighiamo, per rabbia, delusione o gelosia, ma sono le stesse su cui sappiamo di saper contare sempre e comunque, in ogni momento della giornata e della vita. E non stiamo utilizzando il femminile per puro vezzo, ma perché quella di perpetuare le amicizie più sincere, sembra una dote che appartiene alle donne, e un po’ meno alla controparte femminile.
A confermarlo è stata proprio la scienza, rivelando una vera e propria crisi dei rapporti amicali che coinvolge molto più gli uomini, rispetto alle donne. Insomma, se le per le donne l’amicizia è un tesoro da proteggere con le unghie e per i denti, la controparte maschile non sembra dare lo stesso valore a questo legame.
Gli uomini sono sempre più soli
Si muovono spesso in gruppo e in comitive consistenti, gli uomini, ma a quanto pare non riescono proprio a stringere dei legami che vadano al di là delle uscite e dei commenti calcistici. Non si tratta di una novità assoluta, in realtà, perché già tempo fa un sondaggio condotto da Movember Foundation aveva rivelato che il 12% degli uomini con un’età superiore ai 18 anni aveva dichiarato di non aver un amico con il quale discutere di qualche argomento più importante.
Il campione intervistato, in quella occasione, era composto da cittadini di sesso maschile della Gran Bretagna. E anche se la percentuale vi sembra bassa, sappiate che stiamo parlano di oltre due milioni di persone. Inoltre, sempre dal medesimo sondaggio, è emerso che quasi la metà degli intervistati sente gli amici solo una volta al mese, e neanche tutti i mesi.
Negli altri Paesi del mondo non sembra andare meglio. Secondo una ricerca condotta dall’American Enterprise Institute, dal titolo Male friendship recession, è emerso che dal 1990 a oggi il numero degli amici degli uomini si è dimezzato, passando dal 55% al 27%. Inoltre, lo stesso rapporto ha evidenziato che la percentuale di uomini senza amici veri e intimi è aumentata del 15% rispetto al 3%.
Ma non solo la controparte maschile ha meno amici rispetto a quella femminile: secondo lo studio dell’American Enterprise Institute, infatti, gli uomini sono anche meno legati emotivamente agli amici che hanno, al contrario delle donne.
Insomma gli uomini sono sempre più soli e non sempre se ne rendono conto. Secondo Sarah Coghlan, membro di Movember Foundation, si accorgono di questa solitudine proprio nel momento del bisogno, quando si ritrovano ad affrontare un momento difficile e si rendono conto di non aver nessuno su cui contare.
Certo, non possiamo fare di tutta un’erba un fascio, perché esistono amicizie maschili che sono belle e profonde tanto quanto quelle femminili, tuttavia non possiamo neanche ignorare ciò che dice la scienza quando indaga sui nostri comportamenti.
Cari uomini adesso tocca a voi: posate il telefono, uscite di casa e raggiungete i vostri amici. Sono preziosi, non dimenticatelo.