L’ultimo pensiero della giornata è il più importante: fanne buon uso

Prima di andare a dormire allontana la negatività e le preoccupazioni e dedicati alle cose belle della tua vita. Vedrai che tutto cambierà.

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Sono molti i pensieri che attanagliano la nostra mente durante il giorno. Scadenze da rispettare, progetti da portare al termine, impegni quotidiani e preoccupazioni dominano in maniera persistente la nostra testa. Inutile ribadire l’importanza di staccare, ogni tanto, per recuperare le energie e allontanare tutti quei pensieri negativi che superano di gran lunga quelli positivi. Sappiamo che è così, ed è nostro diritto e dovere cambiare le cose.

Ma c’è una cosa che possiamo fare che, più di ogni altra, può davvero migliorare le giornate a venire. Si tratta di modificare quell’ultimo pensiero della giornata, quello che abbiamo prima di andare a dormire, perché è lui il più importante.

Andare a letto con una preoccupazione fissa non farà altro che minare il nostro riposo, generando incubi, più o meno palesi, e facendoci risvegliare nervose e stanche. Ecco perché se si è in coppia bisogna sempre fare pace prima di andare a dormire, per dare serenità allo stato mentale del momento, per ottenere una calma psicologica in grado di restituirci un sonno ristoratore e di darci la forza per affrontare il giorno venturo nel migliore dei modi.

L’ultimo pensiero della giornata è determinante, perché influirà inevitabilmente sullo stato d’animo che avremo il giorno dopo. E nessuno dovrebbe affrontare la giornata con nervosismo, ansia e stress.

Secondo uno studio condotto dai ricercatori della Seongnam Medical University, tra le cause di un sonno poco ristoratore e dell’insonnia in generale, ci sono lo stress e l’ansia. Va da sé che se l’ultimo pensiero che abbiamo quando andiamo a letto è negativo e preoccupante, questo influirà inevitabilmente sul nostro sonno.

Certo, non siamo degli automi in grado di spegnere la mente, ma possiamo eliminare ciò che ci appesantisce e concentrarci, al contrario, sulle cose belle, su quelle che ci strappano un sorriso e che ci donano un po’ di calma. Possiamo, per esempio, leggere un buon libro, meditare, o farci un trattamento di bellezza, prima di andare a dormire.

Se condividiamo la vita e le giornate con qualcuno, potremmo approfittare dell’ultimo momento della giornata per parlare delle cose più belle che sono successe durante il giorno, per condividere progetti e speranze, allontanando definitivamente i problemi e le preoccupazioni. Se è vero che non possiamo gestire tutto ciò che ci accade, è altrettanto vero che abbiamo il potere di trasformare i pensieri negativi in positivi, con la speranza e l’ottimismo.

Facciamo buon uso dell’ultimo pensiero della giornata, perché può davvero aiutarci ad affrontare meglio la vita.