I numeri del cancro
Il cancro oggi è ancora un’emergenza: in Italia lo scorso anno sono stati diagnosticati circa 377.000 nuovi casi di tumore, più di 1000 al giorno, e sono state stimate 181.330 morti. AIRC è la risposta per circa 5.000 ricercatori cui, nel solo 2022, ha destinato oltre 136 milioni di euro.
Anche grazie a questo straordinario impegno, frutto delle donazioni dei sostenitori, il nostro Paese si mantiene al vertice in Europa per numero di guarigioni: oggi 3,6 milioni di cittadini hanno superato una diagnosi di cancro, con un incremento del 36% rispetto a soli dieci anni fa. E in molti casi i pazienti sono tornati ad avere un’aspettativa di vita paragonabile a quella di chi non si è mai ammalato. (Fonte: I numeri del cancro in Italia, 2021 a cura di AIRTUM, AIOM, Siapec e Passi).
La ricerca è fondamentale per rendere sempre più guaribile il cancro. Così, fino al 16 novembre si rinnova l’appuntamento con I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC, campagna che da oltre venticinque anni informa sui progressi della scienza e invita i cittadini a donare per costruire un futuro libero dal cancro. Un’iniziativa capace di raccogliere negli anni oltre 131 milioni di euro grazie alla generosità di moltissimi sostenitori. Questa campagna è il motore di una vera e propria mobilitazione collettiva per cambiare tutti insieme il domani, accelerando il lavoro dei ricercatori impegnati a sviluppare diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci per tutti i pazienti.
“La ricerca si sta concentrando sui temi più complessi, quali la malattia metastatica, i tumori rari, la resistenza alle terapie convenzionali e i tumori di cui sappiamo meno, come per esempio quelli cerebrali – spiega Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico Fondazione AIRC –. Approfondire la nostra conoscenza su questi argomenti è indispensabile per arrivare a rendere tutti i tipi di cancro più curabili. Decodificare la complessità del cancro significa migliorare le terapie e offrire un futuro migliore ai pazienti perché la ricerca di oggi è la medicina di domani. Con questa visione AIRC continua a progettare nuovi programmi, nuovi piani e nuove strategie per tenere fede alla propria missione: trovare la cura del cancro attraverso la ricerca”.
Oggi cambiamo il domani è l’invito dei Giorni della Ricerca che sottolineano la centralità della scienza e la necessità di sostenere i ricercatori per individuare le cure più efficaci di domani. Sono molte le occasioni per informarsi e partecipare, visto che si tratta di una mobilitazione corale.
La ricerca contro il cancro sulla Rai
Fino al 13 novembre su tv, radio, testate giornalistiche e canali digitali RAI – i conduttori e i protagonisti della ricerca raccontano i progressi scientifici e invitano il pubblico a sostenere il lavoro dei ricercatori attraverso il sito di AIRC e il numero solidale 45521. È stata organizzata una vera e propria maratona con tanti appuntamenti speciali come lo Speciale Tale&Quale Show di Carlo Conti di venerdì 11, lo Speciale Eredità condotto da Flavio Insinna con i volti AIRC domenica 13 e la prima visione in chiaro su Rai3 venerdì 11 del docufilm Why Me con una serie di interviste dell’attore Pietro Sermonti.
I Cioccolatini della Ricerca
Il 12 novembre i volontari AIRC, al fianco dei diciassette Comitati Regionali della Fondazione, distribuiscono i Cioccolatini della Ricerca in 1.800 piazze a fronte di una donazione di 10 euro con una Guida che contiene un approfondimento sulle cure per alcuni tipi di tumore e con quattro ricette a tema cioccolato firmate da Damiano Carrara, Michela Coppa, Chiara Maci e Benedetta Parodi. I Cioccolatini sono disponibili per un periodo più ampio anche online su Amazon. Tanti i testimonial in campo per sostenere le diverse iniziative come Gaudiano e Justine Mattera.
Un gol per la ricerca
I campioni del calcio e le squadre della Serie A Tim scendono in campo al fianco di AIRC nella quindicesima giornata di campionato per invitare i propri tifosi a segnare Un Gol per la Ricerca sostenendo i giovani talenti della scienza. L’iniziativa è realizzata con FIGC, Lega Serie A, TIM e AIA e promossa in collaborazione con i media sportivi. Anche gli Azzurri danno il loro contributo mercoledì 16 novembre in occasione dell’incontro amichevole Albania – Italia.
E poi tante le storie di persone che hanno superato la malattia e possono dare concretezza ai progressi della ricerca, come quella di Cristian (guarda il video in alto).