Tornano le Arance della Salute di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, sabato 25 gennaio. Migliaia di volontari accolgono i sostenitori nelle piazze, mentre studenti e insegnanti si mobilitano all’interno delle scuole, per diffondere la consapevolezza sull’importanza della prevenzione e raccogliere fondi per dare continuità al lavoro di circa 5.400 ricercatori e avviare nuovi progetti.
Le donazioni si trasformano in ricerca contro il cancro
Anche grazie alle Arance della Salute, Fondazione AIRC per il 2025 ha destinato oltre 141 milioni di euro a oltre 770 progetti di ricerca e borse di studio a cui lavorano circa 5.400 ricercatori, con l’obiettivo di mettere a punto cure sempre più efficaci per tutti i tumori e studiare nuovi strumenti e strategie per la diagnosi precoce e per la prevenzione.
Tra loro Maria Rescigno, ricercatrice AIRC presso Humanitas University e Group Leader dell’Unità di Immunologia delle mucose e Microbiota presso IRCCS Istituto Clinico Humanitas: “Grazie allo studio del microbiota intestinale e della sua interazione con i tumori, abbiamo cominciato una nuova linea di ricerca sullo sviluppo di nuovi vaccini terapeutici contro il cancro. Attraverso la vaccinazione speriamo di potere attivare una risposta immunitaria che viene poi mantenuta dal sistema immunitario attraverso l’immunoterapia, con un approccio combinato. La ricerca richiede tempo: il nostro vaccino, che contiamo di portare a breve in sperimentazione clinica nei pazienti, nasce da una ricerca iniziata circa 15 anni fa, che avremmo dovuto interrompere senza il sostegno continuativo di AIRC”.
Come contribuire alla ricerca
Sabato 25 gennaio volontarie e volontari distribuiscono nelle piazze i prodotti solidali di Fondazione AIRC: reticelle di arance rosse, vasetti di marmellata di arance rosse di Sicilia IGP e vasetti di miele di fiori d’arancio (donazione minima 10 euro). Simbolo di sana alimentazione, le arance rosse contengono gli antociani, pigmenti naturali con poteri antiossidanti, e sono ricche di vitamina C: con una sola arancia si copre più di due terzi del fabbisogno giornaliero di questa importante vitamina.
Insieme ai prodotti viene consegnata una pubblicazione dedicata alle azioni quotidiane che ognuno di noi può fare per aiutarsi a rimanere in salute, che include anche alcune speciali ricette a base di arance firmate da Davide Campagna e Chiara Maci.
Claudio Marchisio e gli altri testimonial dello sport
Gli ambassador sportivi di AIRC si attivano per diffondere consapevolezza sull’importanza di stili di vita sani per la prevenzione dei tumori: il difensore del Bologna Lorenzo De Silvestri scende in campo per spiegare perché è importante smettere di fumare, mentre Claudio Marchisio svela la formazione ideale per una dieta sana con il modulo 5-4-1, una sorta di “catenaccio mediterraneo” a difesa della nostra salute.
Le Arance della Salute sono infatti anche una campagna di sensibilizzazione con cui AIRC invita ad agire concretamente per ridurre il rischio di ammalarsi, attraverso l’adozione di sane abitudini. Numerosi studi hanno dimostrato l’importanza di uno stile di vita sano per ridurre il rischio di cancro, tanto che fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile1 attraverso comportamenti salutari, come non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione varia ed equilibrata in linea con la dieta mediterranea e aderire alle vaccinazioni e agli screening di diagnosi precoce raccomandati.