Sicilia: sconto di 200 euro sulla Tari per chi adotta un randagio

Il comune di Misterbianco ha stabilito un bonus per coloro che accolgieranno in casa un cane, ma non solo

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Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

Un progetto che mira a far adottare i randagi e che aiuta anche il comune a risparmiare. È quanto è stato stabilito in una cittadina in Sicilia, dove verrà applicato uno sconto sulla Tari di 200 euro a tutti coloro che decideranno di accogliere in famiglia un nuovo amico quattro zampe.

Un progetto pensato per ottenere diversi vantaggi e che vedrà i cittadini di Misterbianco agevolati nel pagamento delle tasse e i cagnolini trovare una casa dove vivere accolti con amore e cura. Il consiglio comunale ha dato il suo voto favorevole nei confronti della misura che prevede altri bonus.

Il comune siciliano che incentiva l’adozione dei randagi

C’è un comune in Sicilia che incentiva all’adozione dei randagi: è quello di Misterbianco in provincia di Catania, dove l’amministrazione comunale ha stabilito alcuni bonus per le famiglie.

Uno di questi è proprio riservato all’adozione dei cagnolini. Infatti, chi decide di accogliere in casa un quattro zampe ospite di un rifugio convenzionato, o del canile locale, avrà uno sconto sulla Tari di 200 euro. Al bonus “svuota canili” si aggiungono ulteriori misure: il 5 per cento in meno per coloro che chiederanno la domiciliazione bancaria e l’esenzione integrale per quegli immobili che sono stati confiscati alla mafia e che vengono gestiti da associazioni oppure da realtà no profit.

Il sindaco Marco Corsaro, come riporta Ansa, ha commentato il progetto di adozione dei randagi affermando: “Lo sconto sulla Tari per chi adotta un cane coglie tre obiettivi: incentiva le adozioni degli amici a quattro zampe; punta a ridurre i costi del ricovero dei randagi nei rifugi convenzionati e, soprattutto, premia le famiglie che adottano con un meritato taglio sulle tasse locali”.

Il primo cittadino ha spiegato anche i vantaggi delle altre due misure adottate dal consiglio comunale: la domiciliazione bancaria, infatti, riduce burocrazia e costi, mentre l’esenzione per i beni confiscati: “Sostiene il riutilizzo sociale di tale patrimonio e rafforza la cultura della legalità a Misterbianco”.

Adozioni di cani e vantaggi, un’altra iniziativa simile

Misterbianco non è l’unico comune che ha attuato dei progetti per incentivare all’adozione degli amici a quattro zampe.

È di qualche mese fa la notizia di Ozegna, comune che si trova nella città metropolitana di Torino, dove chi accoglie nella propria casa un cagnolino ospitato in una struttura convenzionata con il comune ha l’esenzione della Tari per ben cinque anni. Questo secondo quanto stabilito dal regolamento comunale, approvato nel 2019. Naturalmente sono predisposti dei controlli per vedere come viene trattato l’animale, ma anche per evitare frodi.

La misura era nuovamente balzata agli onori delle cronache perché era stata segnalata sul sito del comune la possibilità di adottare un meticcio e, ovviamente, erano previsti dei requisiti.

Tra questi si leggono: garantire l’adeguato trattamento e il mantenimento dell’animale in buone condizioni presso la propria residenza, in un ambiente idoneo ad ospitarlo in relazione alla taglia, alle esigenze proprie della razza, assicurando le previste vaccinazioni e cure veterinarie.

Inoltre chi poteva avanzare domanda non doveva aver riportato condanne penali per maltrattamenti di animali e doveva dare il consenso a far visionare il cane, anche senza preavviso, alle Forze di Polizia competenti per territorio allo scopo di accertare la corretta tenuta dell’animale.