Chissà perché non ci suscita alcuna stranezza pensare che stiano ripercorrendo spesso, dicono, i tratti esplorati con la loro mamma. Una mamma che da quasi un mese non c’è più, morta per mano dell’uomo.
La storia dell’orsa Amarena ha toccato il cuore e si è andata a inserire in un dibattito che già da qualche tempo infiammava le pagine dei giornali e i social. E oggi sapere che i suoi cuccioli sono in salute è forse il pensiero più bello, quello che toglie un po’ di peso dal cuore: perché stanno bene e forse, pensiamo, se lei li potesse vedere, sarebbe felice così.
A dare informazioni sui due piccoli è stato il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise che ha affidato alla sua pagina Facebook gli aggiornamenti sul loro stato di salute.
Gli aggiornamenti sui cuccioli dell’orsa Amarena
Da quando l’Orsa Amarena è stata uccisa la preoccupazione di molti si è rivolta anche verso i suoi due cuccioli e sulla loro sopravvivenza. Soprattutto all’inizio, poco dopo la morte della madre, quando non si conoscevano le loro condizioni di salute.
Però ora le cose non sono più così e i loro spostamenti sono tenuti, per quanto possibile, monitorati, mentre il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, che è il luogo dove vivono, su Facebook condivide ogni tanto qualche aggiornamento.
Nell’ultimo viene spiegato che i due hanno ripercorso anche alcuni tratti fatti con la mamma: “I cuccioli di Amarena stanno bene e nel corso di questa ultima settimana si sono mossi molto sul territorio ripercorrendo spesso gli spostamenti effettuati con la mamma – si legge nell’ultimo post di aggiornamento -. I Guardiaparco, i tecnici e i Carabinieri Forestali li hanno osservati diverse volte durante il monitoraggio, ma i due animali sono anche stati avvistati, di sfuggita, da alcuni cittadini”.
Il parco ha voluto anche sottolineare il loro attuale stato di salute e il fatto che spesso le immagini circolate non sono rappresentative di come sono davvero e attualmente i due esemplari: “Oggi i due giovani orsi hanno 8 mesi e si stanno alimentando per mettere su grasso da utilizzare durante il periodo dell’ibernazione: non sono più così come li vedete rappresentati sui social ma ben più grandi. Continueremo ovviamente a monitorare il territorio frequentato dai giovani orsi e, se disponibili, condivideremo con tutti le eventuali immagini”. A corredo un video realizzato con una telecamera a visori notturni in cui li si vede in maniera molto stilizzata, proprio come due puntini.
La storia dell’orsa Amarena
Aveva fatto scalpore e aveva emozionato vederla sbucare su una strada del paese di San Sebastiano: Amarena, un’orsa marsicana, insieme ai suoi due cuccioli. Una camminata e poi il ritorno a casa, nel bosco.
Pochi giorni dopo quell’immagine felice, che sembrava essere il racconto di una bella convivenza tra l’uomo e la natura, dopo i fatti dell’orsa Jj4, ecco che Amarena viene ritrovata morta sul finire di agosto, dopo che un uomo di 56 anni le ha sparato a San Benedetto dei Marsi.
Ciò che è accaduto ha acceso il dibattito, ha dato il via a manifestazioni, ma anche alle preoccupazioni per i piccoli dell’esemplare e per la loro incolumità.
Gli aggiornamenti sono positivi, spiegano che stanno bene, che sono insieme e che si muovono molto. Anche ripercorrendo gli stessi tratti fatti con la mamma.