Davide Renne, morto il direttore creativo di Moschino: aveva 46 anni

Una carriera in ascesa, una creatività fuori dal comune: è morto a soli 46 anni il direttore creativo di Moschino, Davide Renne

Foto di Giorgia Prina

Giorgia Prina

Lifestyle Specialist

Web Content Creator e Internet addicted che ama la complessità del reale. La passione più grande? Sciogliere matasse con occhio critico e ironia.

Davide Renne è morto a 46 anni. Era il direttore creativo di Moschino da appena tre settimane, ma la sua creatività era già nota a tutti, non solo agli appassionati del settore. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno che ha colpito il mondo della moda italiana. Giovanissimo e talentoso, ancora nulla si sa sulle cause della sua morte. Il decesso è avvenuto a Milano per un malore, dopo essere stato stato ricoverato pochi giorni fa per un problema cardiaco.

Davide Renne, morto il nuovo volto di Moschino

A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo in terapia intensiva: “Non ci sono parole per descrivere l’incommensurabile dolore che stiamo vivendo in questo momento così drammatico ha dichiarato Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo di Aeffe SpA – Davide si era unito a noi solo pochi giorni fa, quando un malore improvviso ha stroncato troppo presto la sua giovane vita. Non riusciamo ancora a credere a quello che è successo. Con Davide stavamo lavorando a un progetto ambizioso, pieni di entusiasmo e di ottimismo verso il futuro. Anche se è stato con noi solo per pochissimo tempo, Davide è stato in grado di farsi subito amare e rispettare. A noi resta oggi la responsabilità di portare avanti ciò che la sua fantasia e creatività avevano solo immaginato. Ci stringiamo alla famiglia e ai numerosissimi amici di Davide con affetto”.

Davide Renne nato nel 1977 sulle soleggiate spiagge della Toscana, a Follonica per la precisione. Dagli studi liceali in cui sogna di diventare architetto emerge in realtà la sua più grande passione: la moda in tutte le sue forme, l’espressione della sua creatività attraverso tagli e tessuti sempre nuovi, spingendosi sempre oltre, innovando, provocando, ma senza mai tradire la propria vena creativa.

La carriera: dagli studi ai lavori con i grandi

Studiò al Polimoda di Firenze e trovò lavoro presso Alessandro Dell’Acqua, che riconobbe sempre come suo grande maestro. Un percorso sempre in ascesa, che lo portò subito a ricoprire il ruolo di Head Designer for Womenswear per Gucci, a Roma, dove rimase vent’anni. Fu qui che ebbe l’occasione di trovarsi per otto interi e proficui anni al fianco di Alessandro Michele, ora ex Direttore Creativo di Gucci. Lavorando fianco fianco hanno creato capi indimenticabili, fino a quando le loro strade non si divisero quando Davide Renne, accettò l’offerta di Moschino, diventandone Direttore Creativo con incarico di supervisionare la linea Donna, Uomo ed accessori, prendendo il posto di Jeremy Scott (e aprendo la strada a Gucci per Sabato de Sarno). Ruolo assunto ufficialmente il1 novembre 2023.

“Oggi diamo il benvenuto a Davide nella famiglia Moschino”, aveva affermato proprio Massimo Ferretti il giorno dell’annuncio del passaggio di ruolo, “Siamo rimasti tutti colpiti dalla visione estremamente sofisticata di Davide, dalla sua consapevolezza del potere della moda di creare un dialogo vivo e poetico con il mondo che ci circonda e dalla sua profonda comprensione dell’heritage di Moschino e dei nostri codici. È un designer brillante e un essere umano speciale”. Parole che ora pesano come macigni su speranza e prospettive che rimarranno solo sognate.