Ci ispirano con i loro abiti, le loro preziose tiare e gioielli, ma se c’è un dettaglio su cui le nozze dei reali possono regalare suggerimenti con maggi0r semplicità, si tratta senza alcun dubbio dei bouquet. Sebbene le scelte floreali siano figlie dei loro tempi e riflettano la personalità delle principesse e delle loro casate di appartenenza, alcuni bouquet nuziali potrebbero essere delle valide opzioni anche per le nuove generazioni di spose.
Dai tipi di varietà scelti agli abbinamenti di colore, fino alla forma della composizione floreale, lasciatevi ispirare dai più celebri Royal Wedding per impreziosire i vostri bouquet.
Indice
Diana del Galles
Si è molto scritto delle nozze della Principessa Diana con Re Carlo, avvenute il 29 maggio 1981 nella Cattedrale di Saint Paul. Per l’occasione, la principessa scelse un abito principesco e pomposo, tra i più imitati di sempre, ma in pochi ricordano il bouquet che decise di abbinare al suo look nuziale.
Lady D., icona a tutto tondo, riuscì a fare la differenza anche in fatto di composizioni floreali, scegliendo una vera e propria ‘cascata’ di fiori bianchi che arrivava fin quasi a toccare il pavimento. Il bouquet, composto da gardenie, fresie, rose, orchidee e gigli, fu realizzato da Doris Wellham, che si occupó anche di quello di Isabella II.
Carolina Di Monaco
Il matrimonio tra Carolina di Monaco e Philippe Junot fu celebrato nei bellissimi giardini del Palazzo di Montecarlo. Per l’occasione, la sposa decise di abbinare al suo abito Dior un semplicissimo ramo di tuberose, che regalarono alla giovane principessa un tocco di eleganza senza tempo.
Rania di Giordania
Tra le regine più ammirate al mondo per stile ed eleganza, non si può non citare Rania di Giordania. Per le sue nozze con Abdullah II, celebrare il 13 giugno 1993 nel palazzo del sovrano, l’allora principessa scelse un abito disegnato da Bruce Oldfield, con una gonna estremamente voluminosa.
Un modello che finì quasi per mettere in ombra il bellissimo bouquet di Rania, che optò per una composizione affatto usuale in cui predominavano foglie e i fiori di grandi dimensioni.
Máxima dei Paesi Bassi
Il 2 febbraio 2002 nella Chiesa Nuova di Amsterdam si sono celebrate le nozze tra la principessa Maxima e Guglielmo d’Olanda. Così come l’abito, anche i fiori scelti dalla sposa furono semplici e classici allo stesso tempo: una composizione di rose, gardenie e gigli bianchi, che Maxima portò con se anche nel momento del saluto al popolo dal balcone del Palazzo.
Letizia di Spagna
Ancor prima di far discutere per i look sfoggiati durante i suoi impegni ufficiali, Letizia Ortiz aveva conquistato il cuore di milioni di fashion addicted in tutto il mondo già dal giorno del suo matrimonio. Il 22 maggio 2004, nella cattedrale della Almudena di Madrid, la futura regina raggiunse il re Felipe recando tra le mani un bellissimo bouquet realizzato con Manuel Pertegaz.
Si trattava di una composizione di circa 20 centimetri, con una leggera forma a cascata, in cui predominava il color avorio con rose vendela, iris e gigli, fiori storicamente legati alla dinastia dei Borbone. A questi si aggiungevano la varietà Hildegarde, che presenta una elegante tonalità azzurra (colore araldico dei Borbone); i fiori di melo, in chiaro omaggio al Principato delle Asturie, e i fiori di arancio, in tributo alla Contessa di Barcellona
Mary di Dinamarca
Anche Mary di Danimarca è una sovrana molto amata dal suo popolo, nonostante sia originaria dell’Australia. Nel giorno del matrimonio con Frederik, optò per una composizione molto suggestiva e ricercata. I fiori, arrivavano direttamente dal Paese natio della sposa: si trattava di rose bianche ed eucalipti che cadevano a cascata secondo un disegno realizzato da Erik Buch.
Vittoria di Svezia
Ha puntato su un bouquet a cascata anche Vittoria di Svezia per le nozze con Daniel Westling nella Cattedrale di San Nicolas il 19 giugno 2010. La composizione, realizzata con orchidee phalaenopsis, peonie, rose, gardenie e gigli dell’Amazzonia, era un trionfo di bianco in tutte le sue varietà.
Kate Middleton
Il 29 aprile 2011 il mondo si fermò per assistere al matrimonio tra il principe William e Kate Middleton nell’abbazia di Westminster . Se l’abito della Duchessa è entrato di diritto nell’Olimpo dei più imitati di sempre, anche il suo bouquet ha segnato un punto di svolta rispetto alle tradizioni delle famiglie reali fino a quel momento.
La composizione, creata da Shane Connolly, annoverava giacinti, gigli della valle, edera e mirto. Le dimensioni? Rigorosamente piccole, come si addice allo stile low profile che Kate ha sfoggiato sin dai suoi esordi.
Charlene de Mónaco
Giorgio Armani non ha realizzato solo l’abito indossato da Charlene di Monaco per le sue nozze con Alberto il 2 luglio 2011, ma si è anche occupato del bouquet della sposa. I fiori, raccolti direttamente dai giardinieri di Alberto, erano prevalentemente di colorie bianco, con orchidee e gigli della valle su tutti. La forma? A cascata, per accompagnare la silhouette della sposa.
Meghan Markle
Anni prima di abbandonare con suo marito Harry la famiglia reale, Meghan Markle è stata una sposa di belle speranze ammirata e acclamata da tutto il popolo britannico. Nel giorno dei suoi fiori d’arancio, il 19 maggio 2018 nella cappella di San Giorgio del Castello di Windsor, l’ex attrice portò con se un piccolo mazzo creato con fiori raccolti dal principe Harry nel giardino privato dei Kensington Palace, e successivamente organizzati da Philippa Craddock.
Nella composizione spiccavano gigli della valle, gelsomini, astilbe, astrantia e un fiore molto speciale: il non ti scordar di me, preferito di Lady Di.
Charlotte Casiraghi
Nell’abbazia di Sainte-Marie de Pierredon, nella regione della Provenza, si è celebrato il 29 giugno 2019 il matrimonio tra Charlotte Casiraghi e Dimitri Rassam. Per omaggiare la location che faceva da cornice al suo ‘sì’, che ha sempre avuto un ruolo molto speciale per la famiglia reale, la sposa scelse un mazzo composto da fiori campestri come lavanda e spighe di grano, in pieno stile rustico e cottagecore. Una lezione di stile molto apprezzata da altre spose che decisero di seguire le orme della figlia di Carolina.