Una nuova velocissima stella nascente sta facendo parlare di sé non solo il mondo dello sport, ma anche tutti i fan dell’atletica per via del suo incredibile record nei 100 metri. Il suo nome è Zaynab Dosso, e a soli 25 anni è diventata una delle più rapide velociste italiane. Scopriamo qualcosa di più sull’atleta.
Chi è Zaynab Dosso
Nata il 12 settembre 1999 a Man, in Costa d’Avorio, Zaynab Dosso è una giovanissima velocista italiana. I suoi genitori si sono trasferiti in Italia quando lei aveva solo tre anni, lascandola con i nonni. Zaynab, compiuti i 10 anni, ha poi deciso di raggiungerli, trasferendosi a Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, e iniziando a seguire la sua passione per l’atletica a 13 anni.
Fortissima già nelle competizioni under 18, l’atleta ha ottenuto la cittadinanza italiana nel 2016 e ha partecipato nello stesso anno agli Europei under 18 di Tbilisi arrivando quarta nei 100 metri piani con il tempo di 11″83. Seguita inizialmente sul campo da Loredana Riccardi, ha poi iniziato ad allenarsi anche con Giorgio Frinolli a Roma, città in cui si è trasferita nell’autunno del 2021.
Da quel momento non si è più fermata. Dai primi Mondiali di Eugene nel 2022, fino agli Europei di Monaco di Baviera 2022, Zaynab Dosso ha continuato a sviluppare la sua incredibile carriera di corridora, arrivando a partecipare ai Mondali di Budapest 2023 e entrando in semifinale nei 100 metri piani. Ha poi passato un periodo di stop a causa di un infortunio, che però ha recuperato con tenacia e determinazione.
A inizio 2024 l’atleta ha raggiunto i 7″02 nei 60 al coperto e, ai Mondiali indoor di Glasgow, è diventata la prima finalista italiana nello sprint vincendo la medaglia di bronzo.
Zaynab Dosso, il record nei 100 metri
Le soddisfazioni, però sembrano proprio non volersi fermare. Zaynab Dosso, durante il meeting di atletica leggera di Savona che si è tenuto il 15 maggio 2024, è riuscita a correre più forte che mai.
La ragazza ha infatti stabilito il un nuovo record italiano nella 100 metri piani con un incredibile tempo di 11″02. Un’impresa superata sotto un clima non favorevole, fatto di pioggia e vento, che però l’ha portata tra i grandi della corsa superando il precedente record di 11″14 detenuto da lei stessa insieme a Manuela Levorato.
Un momento indimenticabile per la ragazza che, come ha raccontato in una dichiarazione riportata dal sito ufficiale della Federazione italiana di atletica leggera: “Sono molto felice, ne ero consapevole. Dopo la stagione indoor fremevo dalla voglia di esprimermi nei 100 e al debutto c’erano molte cose da mettere a posto, ma devo dire brava a me stessa perché non era facile né scontato correre così in queste condizioni. Nella scorsa stagione mi ero infortunata in riscaldamento a Savona, per me un brutto ricordo, ma sono voluta ritornare per creare nuovi ricordi ed è andata bene. Punto molto agli Europei con tanta consapevolezza, ma non solo, nell’anno delle Olimpiadi.”.
Ora il pensiero va tutto agli Europei di Roma e ai Giochi di Parigi, momenti in cui la già meravigliosa e imbattibile atleta proverà a migliorarsi ancora una volta e rendere ancora più fiera la bandiera azzurra.