L’iconica Villa Certosa di Porto Rotondo, in Sardegna, appartenuta a Silvio Berlusconi è in vendita per 500 milioni di euro. È quanto si apprende dalle ultime indiscrezioni a proposito del prezzo da capogiro di uno degli immobili di lusso più conosciuti del Cavaliere, scomparso lo scorso 12 giugno 2023 all’età di 86 anni. Una decisione inevitabile per i cinque figli, che in parte hanno diviso il patrimonio immobiliare del padre e in parte, invece, stanno sondando il mercato per rientrare nei costi.
Chi si occupa della vendita di Villa Certosa
Secondo le indiscrezioni riportate dal Financial Times, a occuparsi della vendita di Villa Certosa sarebbe la società milanese Dils, che opera da 50 anni con sede a Milano, Roma e Amsterdam. La lussuosa proprietà di Porto Rotondo, in Sardegna, sarà venduta mediante trattativa riservata con i potenziali acquirenti per una cifra da capogiro: si è parlato di ben 500 milioni di euro, che potrebbero ridursi (si fa per dire) a circa 300 milioni di euro.
Villa Certosa tra storia e spazi immersi nel verde
Silvio Berlusconi era particolarmente legato a Villa Certosa, luogo che spesso è stato associato al suo nome e non a caso. Acquistata negli anni Settanta e poi completamente messa a nuovo e ampliata, quando Berlusconi era Premier era stata classificata come “sede alternativa di massima sicurezza per l’incolumità del presidente del Consiglio”, come riporta il Corriere della Sera.
Più che una villa, potremmo parlare di vera e propria “reggia”. Quella di Porto Rotondo è, infatti, una delle residente più costose in assoluto con spazi immensi, che difficilmente potrebbero essere divisi tra i cinque figli del Cavaliere (da qui la decisione di metterla in vendita, dividendone poi il ricavato). Ben 68 vani con 181 metri quadrati di autorimessa e quasi 180 di posti auto, riporta una perizia tecnica del gennaio 2021 firmata dal geometra di fiducia di Berlusconi, Francesco Mangano. A questi si aggiungono un teatro, una torre, una serra e anche quattro bungalow, una palestra, una struttura dedicata alla talassoterapia e quasi 300 metri quadrati di orto medicinale. Il tutto immerso in uno sterminato parco di oltre 580.000 metri quadrati per un valore – sempre secondo la perizia del 2021 – di 259.373.950 euro.
L’enorme patrimonio immobiliare di Berlusconi
Non è la prima volta che si parla della possibile vendita di Villa Certosa, luogo di lusso e “scandali” che ha visto ospitare al suo interno tanti nomi del mondo dello spettacolo e politici di rilievo (fra tutti Vladimir Putin).
Sempre secondo indiscrezioni (mai confermate), un’offerta sarebbe arrivata dagli Emirati Arabi Uniti per 450 milioni di dollari, un’altra invece da parte di un imprenditore spagnolo avrebbe previsto un’offerta di 400 milioni di euro mentre, infine, si dice che lo stesso Berlusconi abbia discusso di una possibile vendita di Villa Certosa con il figlio del Re d’Arabia in persona, disposto – a quanto pare – a sborsare ben 500 milioni di dollari.
Il patrimonio immobiliare del Cavaliere, scomparso il 12 giugno 2023 all’età di 86 anni, ha un valore enorme e i cinque figli – Pier Silvio, Marina, Barbara, Luigi ed Eleonora – stanno lavorando per dividerlo nel modo più appropriato. Possedere delle proprietà del genere, in fondo, vuol dire prima di tutto affrontare delle spese.
Stando a quanto riporta il Corriere, Barbara Berlusconi dovrebbe acquisire Villa Macherio in Brianza, ovvero la residenza della madre Veronica Lario, seconda moglie del Cavaliere. La figlia maggiore dell’ex Premier, Marina Berlusconi, dovrebbe acquistare Villa di Lesa sul Lago Maggiore (conosciuta come Villa Campari), oltre a rilevare quattro quote della suddivisione dell’eredità dagli altri fratelli. Tra le proprietà di maggior valore del Cavaliere figura anche Villa Gernetto che, invece, è stata messa in vendita.