Michela Murgia, la foto dall’ospedale con il sorriso: “Mi mancava il respiro”. Come sta

Immagini che la scrittrice sarda non avrebbe mai voluto pubblicare, ma che colpiscono dritte al cuore

Foto di Giorgia Prina

Giorgia Prina

Lifestyle Specialist

Web Content Creator e Internet addicted che ama la complessità del reale. La passione più grande? Sciogliere matasse con occhio critico e ironia.

Michela Murgia si mostra nella sua forza e in tutta la sua fragilità data dalla malattia, ancora una volta. La scrittrice sarda ha pubblicato sul proprio profilo Instagram una foto dal sapore amaro, un’immagine che, come dice lei stessa, avrebbe preferito non pubblicare, ma che arriva dritta al cuore dei fan e non solo. Distesa su un letto d’ospedale, le cuffie nelle orecchie per passare il tempo e un grande, coraggioso, sorriso. Le parole con cui ha commentato il post sono per tutti coloro che si trovano ad affrontare situazioni difficili, di incertezza e di fatica.

Michela Murgia: la foto in ospedale su Instagram

La foto pubblicata da Michela Murgia sui propri social è un ringraziamento a quanti quotidianamente le danno affetto e supporto da quando, pochi mesi fa, ha annunciato di essere affetta da una malattia che le lascia pochi mesi di vita. Ha affidato i suoi pensieri a un lungo post pur senza entrare troppo nel dettaglio. Ora si mostra in tutta la sua fragilità, condividendo un’immagine che stringe il cuore, ma che parla dritta al cuore di tutte noi.

“Ricevo moltissimi messaggi ogni giorno – scrive – tutti affettuosi (gli altri non li vedo, ho sviluppato una felice cecità selettiva) ma non riesco a rispondere a tutt3, perché sono spesso banalmente troppo stanca. Vado un po’ più spesso in ospedale, a volte all’improvviso perché il corpo sorprende e ieri mi mancava il respiro a causa del troppo liquido negli anfratti dei tessuti. Il livello delle cure del nostro sistema sanitario mi ha però fino a ora consentito di tornare sempre a casa stando meglio. Ecco, la risposta che vorrei dare a chi mi chiede continuamente come sto, che era quella che dava Cesare de Michelis: posso stare meglio, ma non posso più stare “bene”. “Meglio” è comunque preferibile a male, quindi godetene con me 💜 Non amo mettere foto dall’ospedale, ma nemmeno voglio nascondere che ci entro, perché è anche questo che fanno le persone che si curano e dobbiamo solo ringraziare di poterlo fare, in barba a chi demonizza chi paga le tasse. Grazie dei messaggi 💜”

Infine un messaggio diretto a tutte le persone che con amore le mandano regali golosi: “Smettete di mandare cibo al Cambio, però: non posso mangiare tutti i dolci del sud, i formaggi della val padana e i vini del Veneto. Tanto non cresco più”.

Il post della scrittrice non punta ad attirare commiserazione, ma anzi essere d’ispirazione. In occasione dell’annuncio della malattia aveva scritto”: “Non è una catastrofe, ma un pezzo della mia vita che vale come gli altri e non voglio trattarla come un segreto oscuro o una cosa di cui vergognarmi”.

Dall’annuncio della malattia al matrimonio: come sta Michela Murgia

A destare la preoccupazione nelle scorse ore è stato il fatto Michela Murgia non avesse postato contenuti su Instagram per più di un giorno, dopo le foto dal suo matrimonio tutto suo generis. La preoccupazione che la sua salute fosse peggiorata si faceva ogni ora più grande, poi con la stessa fermezza, dolcezza e lucidità con cui ha comunicato a tutta Italia che presto sarebbe morta ha condiviso una selfie che la ritrae sorridente e con le cuffie mentre è sdraiata su un letto di ospedale. Michela spiega che sono giorni faticosi perché spesso è stanca, i ricoveri sono sempre più frequenti e il sentirsi “meglio”, perché ormai non può “più stare bene”, è una conquista che vuole godersi ogni giorno totalmente.