Teresa Urquijo, discendente della cugina dell’ex re Juan Carlos I di Spagna, e José Luis Martínez Almeida, il sindaco di Madrid, hanno celebrato il loro amore il 6 aprile scorso nella suggestiva cornice della chiesa di San Francisco Borja, nel cuore della capitale spagnola. Circondati dall’affetto degli amici e dei parenti, hanno pronunciato i loro voti di amore eterno, con la preziosa presenza anche dell’ex sovrano spagnolo.
Teresa, nota affettuosamente come Teresita, è una giovane donna di 27 anni laureata in Giurisprudenza ed Economia Aziendale presso la Pontificia Università di Comillas. Lavora come analista di investimenti nella rinomata società immobiliare Merlin Properties.
L’abito di Teresa che ha visto tre generazioni
Il vestito indossato da Teresita ha seguito una tradizione di famiglia, con un modello classico che ricorda quello indossato prima dalla nonna Teresa de Borbón-Parma e poi dalla madre Beatriz Moreno de Borbón. Il taglio elegante e il dettaglio raffinato hanno reso la sposa ancora più radiosa nel suo giorno speciale.
Nel giorno delle sue nozze con il sindaco di Madrid, José Luis Martínez Almeida, Teresa Urquijo Moreno de Borbón ha reso omaggio a una tradizione di famiglia che attraversa tre generazioni. L’abito bianco che ha indossato per il suo “sì” è stato un capo prezioso, non solo per la sua eleganza intramontabile, ma anche per la storia che porta con sé.
Questo abito, sebbene riadattato alle moderne esigenze della sposa, ha una storia che risale agli inizi degli anni Sessanta, quando fu creato dal rinomato designer spagnolo Pedro Rodríguez, molto stimato da Cristóbal Balenciaga. Realizzato in tessuto broccato con una base in raso e ricamato con fili d’argento, l’abito aveva una vita molto avvitata, uno scollo a barca e una gonna a tulipano vaporosa quando fu indossato per la prima volta dalla nonna di Teresa nel giorno del suo matrimonio, il 16 aprile del 1961.
Ma l’abito non si è fermato lì. Ventinove anni dopo, nel 1995, è riapparso per il matrimonio della figlia di Teresa de Borbón-Parma, Beatriz Moreno de Borbón. Questa volta, il capo è stato adattato alle esigenze e ai gusti della sposa dal designer Eduardo Ladrón de Guevara.
Un abito da sposa riadattato
Questo prezioso capo è stato nuovamente rispolverato per il matrimonio di Teresa Urquijo Moreno de Borbón, continuando così la tradizione di famiglia. La terza generazione ha portato avanti il ricordo della nonna e della madre, affidandosi alle mani esperte di Cristina Martínez Pardo, del rinomato atelier Navascués, per cucire su misura, mantenendo il tessuto e alcuni dettagli originali, il suo abito bianco.
La silhouette è stata leggermente modificata, con una gonna più scivolata e un corpetto che presenta maniche lunghe a palloncino e spalline ben accentuate. Il tessuto broccato intessuto di fili d’argento continua a disegnare un elegante motivo floreale, mentre il velo di tulle di seta si sovrappone al lungo strascico, dando un tocco di raffinatezza e romanticismo al look nuziale.
Questo abito non è solo un capo di grande valore estetico, ma anche affettivo, poiché custodisce tra i suoi orli e le sue trame momenti importanti, giornate gioiose ed emozioni che oggi rivivono attraverso la terza generazione della famiglia. È un simbolo tangibile dell’amore, della tradizione e della continuità familiare, che continua a brillare attraverso il tempo e le generazioni, proprio come l’amore che ha unito Teresa Urquijo Moreno de Borbón e José Luis Martínez Almeida in questo giorno speciale.