La Nasa veste Prada: le nuove tute e la prima donna sulla luna per la missione Artemis III

La Nasa sceglie Prada per vestire gli astronauti della missione Artemis III. Una tuta all'avanguardia, elegante e funzionale, accompagnerà la prima donna

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Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Pubblicato: 17 Ottobre 2024 13:15

La moda e l’esplorazione spaziale si incontrano in un sodalizio straordinario. Per la missione Artemis III, che riporterà l’uomo sulla luna e vedrà la prima donna camminare sul suolo lunare, la Nasa ha scelto di collaborare con un brand iconico: Prada. Questa partnership unica tra Nasa e Prada segna una svolta sia nel mondo del lusso che in quello scientifico, unendo innovazione, stile e funzionalità in un contesto mai visto prima.

La Nasa veste Prada: un incontro tra innovazione e stile

La collaborazione tra Nasa e Prada rappresenta una fusione tra due mondi apparentemente distanti: quello dell’alta moda e quello della tecnologia spaziale. In occasione del Congresso Astronautico Internazionale di Milano, è stata presentata la nuova tuta spaziale firmata Prada che sarà indossata durante la missione Artemis III, prevista per il 2026.

Questo sarà un momento storico, non solo perché segnerà il ritorno dell’umanità sulla luna dopo l’ultima missione Apollo del 1972, ma anche perché vedrà la partecipazione della prima donna a compiere un moonwalk. Un evento che potrebbe ricordare le grandi imprese di Samantha Cristoforetti, simbolo dell’eccellenza italiana nello spazio.

Le nuove tute, create in collaborazione tra Axiom Space e Prada, sono il risultato di anni di lavoro congiunto. Prada, grazie alla sua esperienza nel settore dei tessuti e del design, ha giocato un ruolo fondamentale nel migliorare l’estetica e la funzionalità delle tute, che dovranno resistere alle condizioni estreme della luna. La tuta, presentata in un design quasi completamente bianco, incorpora inserti grigi su gomiti e ginocchia per una maggiore protezione, e dettagli in rosso che richiamano lo stile iconico della linea Prada Rossa.

La tuta della Nasa firmata Prada
Fonte: Getty Images
La tuta della Nasa firmata Prada

Dettagli tecnici e funzionali

Non si tratta solo di estetica. La nuova tuta Nasa firmata Prada è un concentrato di tecnologia avanzata, progettata per offrire agli astronauti maggiore mobilità e protezione durante le lunghe camminate spaziali.

Grazie agli stivali appositamente progettati, gli astronauti potranno camminare sulla superficie lunare per almeno otto ore al giorno, mantenendo comfort e sicurezza. Il materiale bianco riflettente è stato scelto per proteggere gli astronauti dalle alte temperature e dalla polvere lunare, mentre la struttura della tuta è stata migliorata rispetto alle precedenti missioni Apollo, garantendo maggiore flessibilità e comfort.

Prada ha portato il suo tocco inconfondibile anche nella costruzione della tuta stessa, utilizzando tecniche di cucito avanzate e materiali all’avanguardia.

Questo ha permesso di unire stile e funzionalità, creando una tuta che non solo appare elegante, ma è anche perfettamente funzionale per affrontare le sfide dell’ambiente spaziale. Lorenzo Bertelli, Chief Marketing Officer di Prada, ha dichiarato che questa collaborazione è stata discussa fin dal 2020, prima della pandemia, dimostrando quanto sia stata accurata e lunga la preparazione di questo progetto.

La tuta della Nasa firmata Prada
Fonte: Getty Images
La tuta della Nasa firmata Prada

La missione Artemis III e il ritorno sulla luna

La missione Artemis III rappresenta una pietra miliare nella storia dell’esplorazione spaziale, non solo perché riporterà l’umanità sulla luna, ma anche perché segnerà il debutto della prima donna a camminare sul suolo lunare.

Questa sarà una conquista simbolica ed estremamente significativa per il progresso dell’uguaglianza di genere nel settore spaziale. E a rendere il momento ancora più iconico, ci sarà la presenza delle nuove tute Nasa firmate Prada.

La collaborazione tra Nasa e Prada non si limiterà solo alla missione lunare. Le tute spaziali create per Artemis III potranno essere adattate anche per altre missioni, come le passeggiate spaziali a bordo della Stazione Spaziale Internazionale o future missioni commerciali. Questa versatilità è uno degli aspetti più innovativi delle nuove tute, che si distinguono per la loro capacità di essere modificate con facilità, adattando le calzature e altre componenti a seconda delle diverse esigenze delle missioni.

Il contributo di Prada, oltre ad arricchire la funzionalità, ha aggiunto un tocco di raffinatezza estetica alle tute, che presentano un design pulito ma accattivante.

Il dettaglio della striscia rossa, ad esempio, non è solo un richiamo alla tradizione della Nasa, dove il comandante della missione ha sempre avuto una distinzione visiva, ma anche un omaggio allo stile inconfondibile di Prada. Questo dettaglio si collega anche alla partecipazione di Prada alla Coppa America con il team Luna Rossa, sottolineando come la passione per il design e l’innovazione siano sempre stati parte del DNA del brand.