Ken Follett è uno degli scrittori britannici più celebri e prolifici del nostro tempo, noto per i suoi romanzi avvincenti che spaziano tra vari generi, tra cui il thriller, lo spionaggio e la narrativa storica. Nato il 5 giugno 1949 a Cardiff, nel Galles, Follett è cresciuto in un ambiente modesto, in una famiglia profondamente religiosa. Questa educazione ha avuto un impatto significativo sulla sua vita e sulla sua carriera di scrittore.
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Le origini e gli studi
Follett ha trascorso gran parte della sua infanzia a Cardiff, dove ha sviluppato presto una passione per la lettura. Tuttavia, a causa delle convinzioni religiose dei genitori, Ken non ha potuto guardare la televisione né andare al cinema. Questa limitazione lo ha spinto a cercare rifugio nei libri, alimentando la sua immaginazione e la sua passione per le storie. Questo amore per la lettura è stato la base su cui avrebbe costruito la sua futura carriera.
Dopo aver completato la scuola superiore, Ken Follett si è trasferito a Londra per studiare filosofia al University College London. Durante i suoi studi universitari, si è interessato alla politica, aderendo al Partito Laburista, un impegno che ha mantenuto per tutta la vita. Dopo la laurea nel 1970, Follett ha frequentato un breve corso post-laurea in giornalismo e ha iniziato a lavorare come reporter per il South Wales Echo e successivamente per l’Evening News a Londra.
L’inizio della carriera di scrittore
Nonostante una carriera iniziale come giornalista, Ken Follett ha presto scoperto che il giornalismo non era la sua vera vocazione. La sua passione per la scrittura di narrativa lo ha portato a scrivere il suo primo libro durante il suo tempo libero. Tuttavia, ci sono voluti diversi tentativi prima che riuscisse a ottenere un successo significativo.
Il primo romanzo di successo di Follett, La cruna dell’ago (Eye of the Needle), è stato pubblicato nel 1978. Questo thriller di spionaggio ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, racconta la storia di una spia tedesca che cerca di inviare informazioni cruciali a Berlino. Il libro è stato un successo immediato, vincendo l’Edgar Award per il miglior romanzo e catapultando Follett sulla scena internazionale. Questo romanzo rappresenta una pietra miliare nella sua carriera, segnando l’inizio di una lunga serie di bestseller.
Il passaggio alla narrativa storica
Dopo il successo di La cruna dell’ago, Follett ha continuato a scrivere thriller e romanzi di spionaggio per diversi anni. Tuttavia, è stato con il passaggio alla narrativa storica che ha raggiunto il vero apice della sua carriera. Nel 1989, ha pubblicato I pilastri della terra (The Pillars of the Earth), un ambizioso romanzo storico ambientato nell’Inghilterra del XII secolo, che racconta la costruzione di una cattedrale in una piccola città fittizia chiamata Kingsbridge.
Il romanzo è stato accolto con entusiasmo da critica e pubblico, diventando rapidamente un bestseller mondiale. I pilastri della terra è stato elogiato per la sua ricca ambientazione storica, i personaggi complessi e il meticoloso dettaglio architettonico. Questo libro ha segnato una svolta nella carriera di Follett, consolidando la sua reputazione come uno dei più grandi scrittori di narrativa storica al mondo.
Il successo de I pilastri della terra ha portato alla creazione di una trilogia, con i sequel Mondo senza fine (World Without End, 2007) e La colonna di fuoco (A Column of Fire, 2017). Ogni libro della trilogia è stato accolto con grande entusiasmo, vendendo milioni di copie in tutto il mondo e cementando il legame tra Follett e i suoi lettori.
Stile di scrittura e influenze
Ken Follett è noto per il suo stile di scrittura fluido e avvincente, caratterizzato da trame complesse e un’attenzione meticolosa ai dettagli storici. Nei suoi romanzi, riesce a fondere perfettamente elementi di suspense, avventura e dramma umano, creando storie che sono tanto educative quanto divertenti. La sua capacità di creare personaggi memorabili e di intrecciare trame intricate è una delle chiavi del suo successo.
Le influenze di Follett sono molteplici. Egli ha citato autori come Ian Fleming, Georges Simenon e Alistair MacLean come ispirazioni per i suoi primi lavori di spionaggio. Tuttavia, la sua transizione alla narrativa storica è stata ispirata da classici come I miserabili di Victor Hugo e Guerra e pace di Lev Tolstoj, opere che hanno plasmato la sua visione della narrazione epica.
Vita privata e impegno politico
Oltre alla sua carriera di scrittore, Ken Follett è noto anche per il suo impegno politico. Ha sostenuto attivamente il Partito Laburista britannico per molti anni e ha partecipato a numerose campagne politiche. La sua esperienza politica si riflette in alcune delle tematiche trattate nei suoi libri, in particolare per quanto riguarda le questioni di potere, giustizia e disuguaglianza sociale.
Dal punto di vista personale, Ken Follett è stato sposato due volte. La sua prima moglie è stata Mary Emma Ruth Elson, con cui ha avuto due figli. Dopo il divorzio, ha sposato Barbara Broer, una politica del Partito Laburista che è stata deputata al Parlamento europeo. Follett e sua moglie condividono un profondo impegno per le cause sociali e politiche, collaborando spesso in iniziative benefiche e filantropiche.
L’eredità di Ken Follett
Con oltre 160 milioni di copie vendute in tutto il mondo e traduzioni in più di 30 lingue, Ken Follett è uno degli scrittori di maggior successo della sua generazione. I suoi libri hanno avuto un impatto significativo non solo sulla narrativa di genere, ma anche sulla letteratura storica, contribuendo a rendere più accessibile la narrativa a un vasto pubblico.
Molti dei suoi romanzi sono stati adattati per il cinema e la televisione, contribuendo a consolidare la sua fama a livello globale. Tra questi, l’adattamento televisivo de I pilastri della terra è stato particolarmente acclamato, attirando milioni di spettatori e introducendo la storia a una nuova generazione di fan.
Ken Follett continua a scrivere e pubblicare romanzi, mantenendo un seguito di lettori devoti in tutto il mondo. Nonostante il successo, rimane una figura modesta e accessibile, impegnata a intrattenere e informare i suoi lettori con ogni nuovo libro. Il suo contributo alla letteratura moderna è innegabile, e il suo impatto durerà sicuramente per molti anni a venire.