Designer, imprenditrice, per diversi anni primera dama argentina e donna dal fascino che colpisce al primo sguardo, complice anche una sensibilità nei confronti della moda che l’ha resa un’icona di stile.
Stiamo parlando di Juliana Awada, classe 1974, donna bellissima ed elegantissima, sempre attenta a ogni look tanto da meritarsi paragoni con Jacqueline Kennedy e da essere considerata una delle donne più eleganti del mondo, mentre il giornale Hola! l’ha nominata come first lady più elegante nel 2016.
Le sue origini sono libanesi – siriane, ha vissuto la gioventù girando il mondo e completando i suoi studi presso Oxford.
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Juliana Awada, chi è l’ex primera dama argentina
Juliana Awada è nata il 3 aprile del 1974 a Villa Ballester in Argentina, papà immigrato libanese e mamma di origini siriane. Proprio per l’azienda di famiglia, di tipo tessile fondata negli anni Sessanta, ha passato gli anni della gioventù viaggiando molto tra Stati Uniti ed Europa, al termine degli studi è entrata a far parte dell’impresa del padre.
A partire dal 2015 e fino al 2019 è stata la primera dama argentina e ha contribuito in maniera attiva alla campagna del marito Mauricio Macri per le presidenziali e durante il mandato tenendo discorsi, incontrando politici, reali e prendendo parte a viaggi all’estero. Inoltre, ha portato avanti un lavoro di sostegno all’arte argentina nel mondo.
Designer, di recente – racconta il giornale argentino Clarìn – ha creato un capsule collection esclusiva per l’azienda di famiglia composta da 65 capi. Ha anche scritto un libro: Raices: el camino a una vida simple, autentica y natural, in merito aveva scritto in occasione della pubblicazione in un post Instagram: “Che emozione che esce il mio primo libro “Radici”. In esso troverete diversi aspetti della mia vita quotidiana, il contatto con la natura, tutto ciò che sto imparando sulla terra e sull’orto. Vedrete anche nuove ricette ispirate al cibo che raccolgo nel giardino di casa, così come ricette che fanno parte della mia educazione e della mia famiglia. Spero che trovino ispirazione per la ricerca delle loro strade verso una vita più sana, naturale e autentica. Spero vi piaccia”.
Sempre accanto al marito, lo ha anche appoggiato nella decisione di non candidarsi nuovamente alle presidenziali nel 2023, scrivendogli un post carico d’amore e condividendolo su Instagram: “Orgogliosa di te. La tua vocazione al servizio e non al potere, la tua generosità, la tua dedizione e la tua capacità di mettere il Paese e le persone al di sopra di ogni meschinità politica! Ti accompagno in questo altro passo!! Sempre insieme. Ti amo”, si leggeva a corredo di una foto di loro due insieme di schiena.
Mentre era primera dama ha ottenuto la Knight Grand Cross dell’Ordine di Isabella la Cattolica, la seconda donna nella storia a riceverla dopo Eva Peron.
La vita privata di Juliana Awada
Prima di sposarsi con colui che sarebbe divento il presidente argentino, Juliana Awada ha vissuto altre relazioni importanti. La prima quella datata 1997, quando ha sposato Gustavo Capello: le nozze sono durate solo un anno. Poi è stata legata per circa dieci anni un uomo d’affari belga conosciuto durante un viaggio in aereo: con Bruno Laurent Barbier ha avuto la primogenita Valentina.
Nel 2009, infine, ha iniziato a frequentarsi con Mauricio Macri: i due sono convolati a nozze il 16 novembre 2010 e l’anno successivo hanno avuto Antonia. Lui era già stato precedentemente sposato due volte e aveva già tre figli.
Juliana e Mauricio formano una bellissima coppia e sono profondamente legati come dimostra il sostegno reciproco in tutti questi anni. E poi le parole, quelle che lei gli dedica sui social.
Quando, ad esempio, nel 2019 il marito ha smesso di ricoprire la carica di Presidente argentino lei aveva scritto un post molto bello su Instagram, accompagnato da una foto di loro due insieme sorridenti e occhi negli occhi da cui emergeva una grande complicità: “Provo una profonda ammirazione per te. Questa è la parola che riassume meglio questi 4 anni. Dal punto di vista personale, per come sono cresciuta al tuo fianco, per quello che ho imparato e vissuto. Come argentina perché so della tua dedizione, del tuo impegno, della tua vocazione e dedizione. Perché con umiltà hai saputo essere un presidente al servizio degli argentini, nobile di spirito e che ha vissuto tutti i valori di cui l’Argentina ha bisogno. Un vero servitore pubblico. Perché hai sentito nel cuore la gioia di ogni trasformazione che valeva la pena e il dolore di ciò che non è venuto fuori. Per sognare, credere, sentire e fare. Grazie!!!!! Ti amo”.
Juliana Awada, una regina di stile
A scorrere le foto di Juliana Awada emerge il suo grandissimo senso dello stile, un legame con la moda strettissimo poiché essendo la sua famiglia impegnata nel ramo tessile è cresciuta in quell’ambiente. E tutto questo si riflette nella capacità di comprendere la moda, le tendenze, di anticiparle. Non stupisce che sia stata da più parti incoronata regina di stile, perché in ogni uscita pubblica e in ogni scatto social non ha mai sbagliato un dettaglio. Come altre donne di rilievo in ambito internazionale, ad esempio Melania Trump o Brigitte Macron, ha saputo intepretare e fare suo il concetto di eleganza.
Che fosse in visita a reali e politici, oppure nell’orto a lavorare la terra, Juliana Awada sa come valorizzarsi al meglio. Quando era primera dama sfoggiava completi elegantissimi: abiti da sera impreziositi da cristalli o pizzo, completi bon ton, vestiti fantasia di diverse fogge e lunghezze, ma anche giacche e pantaloni.
Oggi, invece, la si può ammirare su Instagram interpretare la definizione perfetta di casual chic, sfoggiando look più comodi, composti da jeans, camicie, abiti larghi oppure accostamenti perfetti per scampagnate e per una vita in mezzo alla natura.
E proprio il suo profilo Instagram è il luogo perfetto da cui carpire qualche dettaglio in più su chi è Juliana Awada. Perché, oltre a essere una donna obiettivamente bellissima e affascinante, è anche elegante e profondamente legata agli affetti e alla famiglia. A raccontarlo è lei stessa non solo nella biografia in cui si legge: “Mamma di Valentina e Antonia. Amante della natura, della famiglia e degli affetti”, ma anche negli scatti che condivide che mostrano quali sono le cose che ama.