Il Maestro della Suspense, questo il nome con cui viene ricordato perché, se c’è stato un regista capace di tenere tutto il pubblico con il fiato sospeso, quello è stato senza alcun dubbio Alfred Hitchcock.
Regista eccelso, narratore di misteri e di storie da brividi, non solo è l’esempio da cui trarre ancora oggi insegnamento per girare un thriller, ma è più in generale uno dei migliori registi della storia del cinema.
Le sue opere sono dei veri e propri capolavori e ne hanno scandito l’esistenza, la sua vita viene idealmente suddivisa tra quello che è stato il periodo inglese e quello americano, ha girato circa 53 pellicole, ottenuto riconoscimenti, ha diretto alcune tra le attrici migliori dell’epoca e ha farcito i suoi film di sue fugaci apparizioni. Un vero e proprio marchio di fabbrica delle sue rappresentazioni.
Indice
Alfred Hitchcock, la sua carriera
Il 13 agosto del 1899 nasce Alfred Hitchcock, a circa otto chilometri dal centro di Londra. I genitori gestiscono un negozio di alimentari e hanno anche altri due figli. È dalla famiglia che eredita il suo grande amore per il teatro, dove vanno tutti insieme ogni domenica. Oltre a questo, coltiva la passione per la geografia. Dopo gli studi nel 1915 inizia a lavorare per una fabbrica, si arruola come volontario nel corpo militare genio, legge tanto e scrive.
È nel 1920 che inizia a lavorare nel mondo del cinema, prima lo fa disegnando le didascalie dei film muti, poi inizia a essere più operativo e ad assistere anche alla regia. Ed è in quegli anni che conosce Alma Reville che diventerà sua moglie e sua collega.
L’esordio alla regia avviene nel 1925 dietro alla macchina da presa di Il labirinto delle passioni: da quel momento si dedica all’attività di regista con impegno, tanto da girare in quattro anni ben nove film tra cui Il pensionante del 1927. Seguono tantissime altre pellicole tra cui, nel 1934, L’uomo che sapeva troppo e poi Amore e mistero, Sabotaggio, Giovane e innocente, La signora scompare. L’ultimo film che ha girato in Inghilterra è stato La taverna della Giamaica, nel 1939. Per lui a quel punto si aprono le porte di Hollywood.
Rebecca – La prima moglie è un successo, fa incetta di premi ma Alfred Hitchcock non vince l’Oscar per la regia, in realtà non lo otterrà mai per il lavoro dietro la macchina da presa. Poi è la volta di Il sospetto con Joan Fontaine e Cary Grant, Il prigioniero di Amsterdam, Io ti salverò e Notorius – L’amante perduta, in cui recita Ingrid Bergam.
Il delitto perfetto, invece, del 1954, è il primo film con Grace Kelly, poi seguono La finestra sul cortile e Caccia al ladro, sempre con la stessa protagonista. Sono anni di grandi pellicole come La donna che visse due volte, Psyco e Gli uccelli. L’ultimo film è stato Complotto di famiglia del 1976.
È morto nel 1980, aveva 80 anni.
Regista
Cinema
- 1922 – Number 13
- 1925 – Il labirinto delle passioni (The Pleasure Garden)
- 1926 – L’aquila della montagna (The Mountain Eagle)
- 1927 – Il pensionante (The Lodger: A Story of the London Fog)
- 1927 – Vinci per me! (The Ring)
- 1927 – Il declino (Downhill)
- 1928 – La moglie del fattore (The Farmer’s Wife)
- 1928 – Virtù facile (Easy Virtue)
- 1928 – Tabarin di lusso (Champagne)
- 1929 – L’isola del peccato (The Manxman)
- 1929 – Ricatto (Blackmail)
- 1930 – Giunone e il pavone (Juno and the Paycock)
- 1930 -Omicidio! (Murder!)
- 1930 – Parla Elstree (Elstree Calling)
- 1931 – Fiamma d’amore (The Skin Game)
- 1931 – Mary (1931) – versione tedesca di Omicidio!
- 1932 – Ricco e strano (Rich and Strange)
- 1932 – Numero diciassette (Number Seventeen)
- 1934 – Vienna di Strauss (Waltzes from Vienna)
- 1934 – L’uomo che sapeva troppo (The Man Who Knew Too Much)
- 1935 – Il club dei 39 (The 39 Steps)
- 1936 – Amore e mistero (Secret Agent)
- 1936 – Sabotaggio (Sabotage)
- 1937 – Giovane e innocente (Young and Innocent)
- 1938 – La signora scompare (The Lady Vanishes)
- 1939 – La taverna della Giamaica (Jamaica Inn)
- 1940 – Rebecca – La prima moglie (Rebecca)
- 1940 – Il prigioniero di Amsterdam (Foreign Correspondent)
- 1941 – Il signore e la signora Smith (Mr. & Mrs. Smith)
- 1941 – Il sospetto (Suspicion)
- 1942 – Sabotatori (Saboteur)
- 1943 – L’ombra del dubbio (Shadow of a Doubt)
- 1944 – Prigionieri dell’oceano (Lifeboat)
- 1945 – Io ti salverò (Spellbound)
- 1946 – Notorious – L’amante perduta (Notorious)
- 1947 – Il caso Paradine (The Paradine Case)
- 1948 – Nodo alla gola (Rope)
- 1949 – Il peccato di Lady Considine (Under Capricorn)
- 1950 – Paura in palcoscenico (Stage Fright)
- 1951 – L’altro uomo (Strangers on a Train)
- 1953 – Io confesso (I Confess)
- 1954 – Il delitto perfetto (Dial M for Murder)
- 1954 – La finestra sul cortile (Rear Window)
- 1955 – Caccia al ladro (To Catch a Thief)
- 1955 – La congiura degli innocenti (The Trouble with Harry)
- 1956 – L’uomo che sapeva troppo (The Man Who Knew Too Much)
- 1956 – Il ladro (The Wrong Man)
- 1958 – La donna che visse due volte (Vertigo)
- 1959 – Intrigo internazionale (North by Northwest)
- 1960 – Psyco (Psycho)
- 1963 – Gli uccelli (The Birds)
- 1964 – Marnie
- 1966 – Il sipario strappato (Torn Curtain)
- 1969- Topaz
- 1972 – Frenzy
- 1976 – Complotto di famiglia (Family Plot)
Cortometraggi
- 1923 – Always Tell Your Wife
- 1930 – An Elastic Affair
- 1944 – The Fighting Generation
- 1944 – Aventure malgache
- 1944 – Bon Voyage
Altezza e segno zodiacale
Per un regista che ha farcito i suoi film con piccoli camei di sé stesso, l’aspetto era la chiave per essere riconosciuto. E Alfred Hitchcock aveva una postura e uno stile decisamente inconfondibili. Era alto 1,70.
Il segno zodiacale, invece, era quello del Leone: si tratta di individui orgogliosi, altruisti, molto intelligenti e determinati.
Vita privata
L’ha conosciuta prestissimo ed è stata il grande amore della sua vita, oltre che la donna con la quale ha condiviso un lungo sodalizio professionale.
Stiamo parlando di Alma Reville, conosciuta quando lui era aiuto regista di L’ultima danza, mentre lei montava le inquadrature. Le nozze sono datate 2 dicembre 1926, hanno avuto una figlia Patricia, che nella vita ha fatto la produttrice e l’attrice. Spesso, anche lei, ha fatto delle apparizioni nelle pellicole del padre.
Quello tra Alfred Hitchcock e Alma Reville è stato un lungo amore, durato quasi tutta la vita. Lei è morta due anni dopo il celebre regista: il sei luglio del 1982.
Riconoscimenti
Nel corso della sua carriera Alfred Hitchcock ha ottenuto alcuni riconoscimenti. È stato diverse volte candidato all’Oscar per la migliore regia (cinque per la precisione), ma ha vinto la prestigiosa statuetta solamente nel 1968 quando ha ottenuto il Premio alla memoria Irving G. Thalberg. Mai per il suo lavoro dietro la macchina da presa, anche se è considerato uno dei migliori registi della storia.
Due i Golden Globe, un Bafta. Nel 1980 è stato insignito del titolo di gran ufficiale dell’ordine dell’impero britannico.